""«Se l'alternativa fosse un governo orientato a interrompere il tragitto europeo dell'Italia e quello delle riforme, credo che sarebbero meglio nuove elezioni». Così Mario Monti sulla possibile reazione dei mercati nel caso di un ritorno alle urne. «Nessuna forza politica» che si è affermata in queste elezioni e «nemmeno quella che si è più affermata» e cioè il movimento Cinque Stelle «appare neanche lontanamente in grado di risolvere i problemi» del Paese, aggiunge.""
Monti si è semplicemente reso conto che questo Parlamento non può esprimere, per la forza dei numeri, un Governo che adotti la sua agenda e le sue riforme, che non hanno trovato il gradimento degli elettori.
E allora meglio nuove elezioni!
Non capisco però perchè con nuove elezioni i cittadini dovrebbero dare la fiducia alla linea di Monti.
E forse è anche ora che si smetta di chiamare ipocritamente riforme la brutale manovra sulle pensioni (e il fenomeno umiliante degli esodati) e l'aumento a ventaglio della tassazione.
Ormai, se un partito dice di essere riformista, mi comincia a venire il terrore di votarlo.
Già i sondaggi post voto, visti stasera da Vespa, danno il movimento di Grillo quasi al 30%.
Cioè potrebbe superare da solo fra poco la coalizione Bersani/Vendola.
E ci credo che la Germania e l'Europa sono terrorizzati!
Notte, Giuseppe