"Ma le conseguenze dello tsunami Kuroda potrebbero vedersi presto anche in Europa. Prima di tutto, venerdì scorso si è registrato un significativo calo dello spread in Italia perché si pensa che parte della liquidità giapponese potrebbe essere investita sui titoli di Stato dei cosiddetti Paesi periferici europei, che offrono buoni rendimenti. Mentre la Germania rischia di vedere minacciate dalla debolezza dello yen le sue esportazioni. Sono molti infatti i settori industriali in cui Germania e Giappone sono in diretta concorrenza, come per esempio il settore automobilistico."