Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato "volume VI" (Gennaio 2014-Dicembre 2014) (7 lettori)

Stato
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stefanofabb

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[FONT=courier new,courier,mono](Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 20 mag - Dati macroeconomici Non sono previsti dati in calendario. Appuntamenti societari Trimestrale Home Depot prima dell'apertura dei mercati. Discorsi e relazioni Discorso del governatore della Fed di Philadelphia Charles Plosser alle 12.30 (le 18.30 in Italia). Discorso del governatore della Fed di New York William Dudley alle 12.30 (le 18.30 in Italia). [/FONT]
 

stefanofabb

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Debt

Buongiorno a tutti.

Realisticamente, due cose sono a ns. sfavore secondo me:
l'indebolimento dell'economia tedesca;
la crescita degli antieuropeisti in prossimità delle elezioni.
Gli effetti sono e, potrebbero continuare ad essere, un rialzo dei rendimenti tedeschi, come sembra che stia avvenendo e, un'amplificazione dello spread tra il ns. FBtp e il Bund.
Il doppio massimo c'è già stato sul giornaliero, come si evince dal grafico dell'Euro Btp e, personalmente vendetti tutto proprio in quella circostanza:
Titoli di Stato BTP | Future Titoli di Stato BTP | Titoli di Stato BTP

La gente di mezza Europa è incazzata, con la Troika, la Germania, l'€ ecc. facendo crescere i consensi verso i vari Grillo e Le Pen che si traduce o, potrebbe tradursi in modo più esasperato, in un attacco da parte dei mercati.
Si Sergio ed anche in Germania hanno una disoccupazione più o meno come da noi ed sono una decina di milioni in più.Il fatto che ci sia molto lavoro sommerso non depone a loro favore.Le donne ad esempio lavorano con ritmo meno sostenuto del nostro e guadagnano il 10/15% in più ma le fabbriche fanno le stesse cose come da noi .. la spesa corrente rimane sui nostri livelli.Noi abbiamo una sanità che funziona meglio ed il loro debito esterno è più del nostro ..il PIL lo conosciamo,buon giornohttp://www.investireoggi.it/forum/attachment.php?attachmentid=283969&stc=1&d=1400570731
 

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bollicine

Nuovo forumer
ciao a tutti,
da molto tempo mi domando come possano entita' finanziarie modificare il prezzo di un titolo. Nello specifico, con quali importi e come? Esempio: per far passare il btp37 da 101,70 a 100,70 in ottica ribassista, con i volumi tipici di questo titolo, quanto si dovrebbe utilizzare come denaro e come farlo (sw automatici?).
idem quando si dice che Draghi o altri decide di far scendere lo spead di 10 punti, quanto deve spendere per farlo?
O forse si riesce a farlo manipolando il book a dovere???
Chi mi aiuta a capire?
grazie
Ciao
 

g.ln

Triplo Panico: comprare
spread: massimi e minimi crescenti.

:ciao: Massimi e minimi crescenti dello spread a 5 giorni.
Perchè fretta di entrare?

giorni

Buona mattinata, Giuseppe
 

camaleonte

Forumer storico
Si Sergio ed anche in Germania hanno una disoccupazione più o meno come da noi ed sono una decina di milioni in più.Il fatto che ci sia molto lavoro sommerso non depone a loro favore.Le donne ad esempio lavorano con ritmo meno sostenuto del nostro e guadagnano il 10/15% in più ma le fabbriche fanno le stesse cose come da noi .. la spesa corrente rimane sui nostri livelli.Noi abbiamo una sanità che funziona meglio ed il loro debito esterno è più del nostro ..il PIL lo conosciamo,buon giornohttp://www.investireoggi.it/forum/attachment.php?attachmentid=283969&stc=1&d=1400570731


Ciao Stefano, condivido ciò che dici però ci sono altre differenze volendo fare un parallelismo. Sono politicamente più seri e più disciplinati nel bene e nel male. Da noi invece, il cortile non ha mai fine e, nessuno ha a cuore le sorti del popolo. C'è inoltre un problema più esasperato che riguarda la criminalità, le lobby, il clientelismo che mette in ombra i più meritevoli e perfino umiliandoli in certi casi.
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Ciao Stefano, condivido ciò che dici però ci sono altre differenze volendo fare un parallelismo. Sono politicamente più seri e più disciplinati nel bene e nel male. Da noi invece, il cortile non ha mai fine e, nessuno ha a cuore le sorti del popolo. C'è inoltre un problema più esasperato che riguarda la criminalità, le lobby, il clientelismo che mette in ombra i più meritevoli e perfino umiliandoli in certi casi.
Lo so ed è una cosa ignobile.
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
[FONT=courier new,courier,mono]"La conferma nel primo trimestre di una forbice tra fatturato in buona crescita (+0,7% in termini reali) e produzione stagnante (+0,1%) segnala che la congiuntura dell'industria, come viene misurata dall'indice di produzione industriale, è forse sottostimata; un problema che va ad affliggere il Pil”, dichiara Sergio De Nardis, capo economista di Nomisma, commentando il dato Istat su fatturato industria diffuso stamattina. “Questo è un fenomeno che si ripete nelle fasi di uscita dalle recessioni - prosegue De Nardis - l'indice della produzione industriale, per costruzione, tende a sovra-rappresentare le imprese che si contraggono e a sotto-rappresentare quelle che si espandono. Ne consegue una sottostima delle effettive dinamiche industriali nelle fasi di ripresa; il fatturato non è affetto da questo difetto. Ma è la produzione, e non il fatturato, quello che va a formare il Pil". "La ripresa rimane molto debole e le difficoltà ci sono tutte, ma probabilmente la dinamica economica non è così negativa come quel -0,1% di Pil che il primo trimestre suggerisce; la sorpresa dei previsori è interamente giustificata”, conclude De Nardis. Milano, Finanza.com[/FONT]
 

camaleonte

Forumer storico

Lo tengo d'occhio e occorre sangue freddo per restare immobili anche se, la tentazione di entrare è tanta pur nella consapevolezza, che potrei rimanere incastrato per molto tempo. Tutto sommato potrebbe essere un bene per me, così mi riposo. Il 4% di oggi sarebbe appagante se consideriamo che i tassi resteranno bassi a lungo. C'è però un rischio che per noi non è nuovo come scrive Mercato Libero:


"INFERNO ITALIA: IL FISCO ITALIANO UCCIDE LA CRESCITA ESTIVA.!!! MASSIMA ALLERTA!

SONO 29 le scadenze fiscali che andranno onorate nei due mesi estivi. Nelle casse dello Stato entreranno oltre 75 miliardi di euro di tasse in due mesi. 40 miliardi versate dalle famiglie e 35 dalle imprese. "Sfiancate dalla crisi e sempre più a corto di liquidità c'è il pericolo che molte famiglie e altrettante piccole imprese non riescano a superare questo vero e proprio stress test fiscale".
MA IL VERO PERICOLO E' LA DRAMMATICA RIDUZIONE DEI CONSUMI CHE POTREBBE GENERARSI NEI PROSSIMI TRE MESI CHE PORTERA' A UNA DISCESA DEL PIL IMPREVISTA DAI MODELLI ECONOMICI GOVERNATIVI
-versamento delle imposte e dei contributi risultanti dal Modello Unico, ovvero Irpef, Ires, contributi previdenziali sia a saldo che in acconto.
- prima rata dell'Imu, della Tasi e in molti Comuni anche la rata della Tari (la nuova tassa sull'asporto rifiuti).
- A giugno, inoltre, dovranno essere onorati i versamenti mensili relativi alle ritenute Irpef, sia dei dipendenti sia dei lavoratori autonomi, il pagamento dei contributi previdenziali e dell'Iva riferita al mese precedente.
- Sempre a luglio i contribuenti dovranno eseguire il versamento Irpef dei lavoratori dipendenti e degli autonomi, i contributi previdenziali e il pagamento dell'Iva del mese precedente.
"Oltre all'imponente sforzo economico i contribuenti italiani dovranno sopportare anche un costo aggiuntivo legato alla burocrazia che attanaglia queste operazioni. Secondo una nostra elaborazione su dati della Banca mondiale, per pagare le tasse in Italia sono necessarie 269 ore all'anno, pari a 33 giorni lavorativi."


In questa situazione pensare alla possibilità che ci possa essere crescita e calo della disoccupazione è pura utopia.
 
Stato
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