Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato "volume VI" (Gennaio 2014-Dicembre 2014) (6 lettori)

[Ray Strapazzo]

Ma proprio per niente! Se uno stato amico è in difficoltà, sono i nemici chiamati a finirlo- i veri amici lo aiutano a risolvere i problemi e lo difendono dai nemici- se un povero ha solo un tozzo di pane da mandar giù, l'amico gli toglie forse anche quello per educarlo a mangiar bene? Quella è stata una pagina da Caporetto seconda per le istituzioni italiane e un vergognoso scaricare un partner da parte dei dirigenti delle nazioni menzionate- Berlusconi , quantunque eterodimesso è rimasto comunque il ricchissimo dal punto economico che è- ma sono seguite decine e decine di suicidi fra imprenditori ed operai disoccupati, altro che "effetti collaterali" , come qualcuno cinicamente li ha definiti-

Sempre secondo alcuni osservatori, la débàcle dell'11 novembre 2011
fu "una lezione", un avvertimento. Da non dimenticare che all'epoca,
quel governo tirava a campare contraendo 400 milioni al giorno
costanti di nuovo debito...

Qualcuno si è stancato di quell'andazzo e ha preferito smobilitare i
propri investimenti seppur a titolo dimostrativo.

Un fatto è certo: da allora il rendimento del decennale è passato dal
7,5% all'attuale 2%.

Oggi in asta si sono collocati senza difficoltà TdS per quasi 10 miliardi
tra cui 2,5 mld di CTZ con rendimento in calo nonostante il rischio greco....

 

[STROZZINAGGIO]

Sempre secondo alcuni osservatori, la débàcle dell'11 novembre 2011
fu "una lezione", un avvertimento. Da non dimenticare che all'epoca,
quel governo tirava a campare contraendo 400 milioni al giorno
costanti di nuovo debito...

Qualcuno si è stancato di quell'andazzo e ha preferito smobilitare i
propri investimenti seppur a titolo dimostrativo.

Un fatto è certo: da allora il rendimento del decennale è passato dal
7,5% all'attuale 2%.

Oggi in asta si sono collocati senza difficoltà TdS per quasi 10 miliardi
tra cui 2,5 mld di CTZ con rendimento in calo nonostante il rischio greco....

e quale sarebbe la logica? Ti rovino così ti salvi?
Questo il dato che conta :

Italia di nuovo in recessione. Pil a -0,1% nel terzo trimestre. Economia «ai livelli del 2000» - Il Sole 24 ORE

inoltre , non potendo andare in pensione, anziani malridotti, costretti a lavorare di notte, sui tetti, sulle strade alla guida dei camion, a rischio incidenti causa vista e forma fisica precaria- i figli invece, a mollo disoccupazione, ciattano fra loro per combattere la disperazione e dopo qualche anno si trovano definitivamente fuori mercato, morti viventi senza futuro-- gli anziani devono pure accudire i genitori ultraottantenni , accompagnarli per le visite, cure, medicinali ecc ecc, come fanno? Prendono continui permessi e ferie? Viene ridotta la efficienza del sistema produttivo, in quanto gli anziani spesso non conoscono i software e le lingue estere- parallelamente prosegue il saccheggio dei cervelli migliori a vantaggio di Londra e Berlino!!! E' stato tutto calcolato e programmato- loro vendono i loro cassoni in Cina e gli altri... a puttane....
Spread: appena comincerà aumento Euribor, in mille grideranno che l'Italia non ce la può fare, con interessi in crescita sul debito che non è diminuito, anzi (se aumenti le tasse in una economia in recessione, la distruggi mediante progressivo avvitamento verso lo zero- - siccome lo sanno, è voluto?)- vedrai come schizzeranno i tuoi spread....

 

[camaleonte]

"
Olio e il Consumatore.

Abbiamo sentito costantemente che il petrolio rallenterà consumi giù come si mangia nel reddito disponibile. Ma rimane un enigma per molti che il consumo è rimasta robusta, nonostante i prezzi del petrolio rimangono alti. Cosa sta succedendo ? Noi non vediamo un enigma. Come abbiamo scritto circa nel mese di settembre (The Investigator globale, è l'olio Rilevante per Equities 2 settembre 2005), nei Paesi plutonomy, i ricchi sono una parte così massiccia dell'economia, che la loro insensibilità rispetto all'aumento dei prezzi del petrolio rende US $ 60 olio qualcosa di irrilevante. Per i più poveri della società, i prezzi elevati del gas e benzina sono un problema. Ma mentre sono in gran numero, sono pochi a spendere il potere, e la loro influenza economica non è solo abbastanza importante da compensare la fiducia economica, il benessere e la spesa dei ricchi ."

http://www.zerohedge.com/news/2014-...hy-soaring-oil-prices-dont-impact-consumption

 

[stefanofabb]

grafici titoli di stato

http://www.investireoggi.it/forum/attachment.php?attachmentid=312306&stc=1&d=1419874086

 

[camaleonte]

Cobraf.com - Blog



L'Italia paga dieci volte di più degli altri paesi come costo medio reale, al netto dell'inflazione, del debito pubblico. Da noi il costo REALE del debito pubblico è il 4,5% annuo, negli altri paesi si sta avvicinando a ZERO!

Ehi...la"spread" non è mai stata tanto alta! (parlo di quella reale)

E l'Italia ha pagato dal trattato di Maastricht (1992) in poi circa 1,800 mld di interessi di cui circa la metà sono finiti all'estero (o alle banche). Questi interessi sono le finanziarie che hanno imposto da Ciampi, Amato, Dini in poi a ripetizione"



"
In realtà lo stato non dovrebbe pagare NESSUN RENDIMENTO REALE perchè il suo debito pubblico è DENARO, ANZI E' PIU SICURO DEL DENARO IN BANCA. Se lo stato paga un rendimento reale (al netto dell'inflazione) sul debito che emette, è una forma di sussidio a chi vuole risparmiare e/o accumulare ricchezza monetaria senza fare fatica. Pagare un interesse REALE sul debito pubblico è un extra, un optional, un sussidio, una forma di welfare finanziario. Lo stato non ha bisogno di indebitarsi, perchè è lui che crea il denaro che gli viene poi prestato. "

 

[camaleonte]

MOSCA, 23 dicembre / TASS /. Il periodo di bassi prezzi del petrolio può durare 15 anni, ex ministro delle Finanze Alexey Kudrin e capo del gruppo di esperti economica Yevsey Gurvich detto in un articolo sulla nuova analisi modello di crescita il Martedì.

© Denis Vyshinsky / TASS
Valuta russa può raggiungere 61 rubli vs dollaro nel 2015 con attuali prezzi del petrolio - Kudrin
Gli autori del articolo scritto per le questioni economiche rivista riferiscono ad un'analisi econometrica per descrivere la dinamica del prezzo del petrolio a lungo termine, una tendenza che cresce lentamente influenzati dalle fluttuazioni cicliche su larga scala.
"Il periodo di tali fluttuazioni è stato pari a circa 30 anni negli ultimi decenni. Queste conclusioni insieme alle previsioni presentate consentono un assunto che abbiamo passato il picco dei prezzi del petrolio e entrati in una fase della loro caduta. A giudicare dalla passata esperienza, può durare 15 anni ", gli economisti hanno detto.
La tendenza al ribasso del prezzo del petrolio è causato dalla crescente produzione di olio di scisto negli Stati Uniti e l'elevata probabilità del ritorno di Iran, Libia e Iraq per il mercato insieme con il rallentamento della domanda di petrolio da paesi sviluppati e in via di sviluppo, gli economisti hanno detto.
"Un forte calo dei prezzi del petrolio nel mese di ottobre-novembre 2014 mostra che il processo di caduta dei prezzi degli idrocarburi potrebbe accelerare notevolmente", hanno detto gli autori.

 

[camaleonte]

I Tedeschi Impediranno a Draghi di Comprare BTP

"
Il governatore della Bundesbank si è fatto intervistare ieri dal maggiore quotidiano tedesco, il Frankfuter Allgemeine e ripete nel mondo più netto possibile CHE NON VUOLE COMPRARE BTP ( "...warnt Weidmann die Europäische Zentralbank jedoch davor, Staatsanleihen zu kaufen..."). A volte viene da pensare che occorra un dizionario di tedesco per convincere tutti quelli che dicono che arriverà la salvezza dalla BCE che invece i tedeschi non vogliono che la BCE compri BTP, per cui ricopio il testo integrale (traduzione: "...ammonisce contro l'acquisto di titoli di stato"...). "


Cobraf.com

 

[camaleonte]

IL MIRACOLO DEL CINQUE PER CENTO! | icebergfinanza


P.s.

Personalmente ai miracoli ci credo ma, non di questo genere...

 

[stefanofabb]

Cobraf.com - Blog



L'Italia paga dieci volte di più degli altri paesi come costo medio reale, al netto dell'inflazione, del debito pubblico. Da noi il costo REALE del debito pubblico è il 4,5% annuo, negli altri paesi si sta avvicinando a ZERO!

Ehi...la"spread" non è mai stata tanto alta! (parlo di quella reale)

E l'Italia ha pagato dal trattato di Maastricht (1992) in poi circa 1,800 mld di interessi di cui circa la metà sono finiti all'estero (o alle banche). Questi interessi sono le finanziarie che hanno imposto da Ciampi, Amato, Dini in poi a ripetizione"



"
In realtà lo stato non dovrebbe pagare NESSUN RENDIMENTO REALE perchè il suo debito pubblico è DENARO, ANZI E' PIU SICURO DEL DENARO IN BANCA. Se lo stato paga un rendimento reale (al netto dell'inflazione) sul debito che emette, è una forma di sussidio a chi vuole risparmiare e/o accumulare ricchezza monetaria senza fare fatica. Pagare un interesse REALE sul debito pubblico è un extra, un optional, un sussidio, una forma di welfare finanziario. Lo stato non ha bisogno di indebitarsi, perchè è lui che crea il denaro che gli viene poi prestato. "

https://www.facebook.com/video.php?v=898931736806405&fref=nf il video è eloquente!Buona sera

 

[camaleonte]

https://www.facebook.com/video.php?v=898931736806405&fref=nf il video è eloquente!Buona sera

Buongiorno Stefano e a tutti.

La direzione è segnata da alcuni anni e, come più volte scrissi sin dal 2012 se non ricordo male, i rendimenti di quel periodo rappresentavano un'occasione irripetibile per i prossimi trent'anni. Emblematico quest'articolo per lo scenario futuro:


"
Poiché circa 2001 diversi settori dell'economia sono diventate sempre più inefficiente, nel senso che ci vuole più risorse per produrre una data uscita, ad esempio a 1000 barili di petrolio. Credo che questa inefficienza crescente spiega sia il rallentamento della crescita economica mondiale e la recente forte calo dei prezzi di molte materie prime, tra cui petrolio.

Il meccanismo di lavoro è quello che chiamerei l' effetto di spiazzamento . Mentre sono necessarie più risorse per i settori sempre più inefficienti dell'economia, meno risorse sono a disposizione del resto dell'economia. Di conseguenza, i salari ristagnano o il declino. Le banche centrali ritengono necessario tassi di interesse più bassi, per mantenere l'economia in corso.

Purtroppo, con salari stagnanti o inferiore, i consumatori ritengono che le merci provenienti dai sempre più inefficiente settori sono sempre più insostenibile, soprattutto se i prezzi aumentano per coprire il fabbisogno di risorse di questi settori inefficienti. Per la maggior parte dei periodi del passato, i prezzi delle materie prime sono rimasti vicino al costo di produzione (almeno per il "produttore marginale"). Quello che ci sembra di vedere di recente è un calo dei prezzi di ciò che i consumatori possono permettersi per alcuni di questi sempre più settori insostenibile. Se tale situazione può essere ruotato intorno rapidamente, l'intero sistema rischia collasso.

Settori sempre più inefficienti dell'economia

Possiamo pensare a diversi settori sempre più inefficienti dell'economia:"


"Ho dimostrato che, di fatto, i salari degli Stati Uniti tendono a stagnare quando i prezzi del petrolio sono al di sopra $ 40 o $ 50 per barile. Questo risultato è come ci si aspetterebbe, se i prezzi elevati del petrolio tendono a spiazzare i salari."


How Increased Inefficiency Explains Falling Oil Prices | Zero Hedge