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[stefanofabb]

marketinsight.it - OIL & GAS - IL PETROLIO DI NUOVO A PICCO AMPLIA LE VENDITE SUL SETTORE
Continua la pressione sul settore Oil & Gas, su cui pesa la
vertiginosa discesa delle quotazioni del greggio che prosegue
anche nella seduta di oggi. Intorno alle 16:20, il Wti scambia
infatti a 54,3 $/bl (-5%) mentre il Brent quota a 64 $/bl
(-4,2%), accelerando al ribasso dopo l'apertura negativa di Wall
Street. Il crollo [...]
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[stefanofabb]

Di Maio e Salvini rassicurano: “Le tensioni dei mercati? Finiranno dopo le decisioni della Commissione”

Questi ci fanno allora..

Certo marcob77.. è stata imposta dall'alto questa procedura di alleggerimento selvaggio dei titoli di stato.Secondo il mio punto di vista in primis dalla BCE in collaborazione UE.Ripeto all'unisono che il vice premier è talmente ferrato in materia che alla fine è sempre convinto che le cose vadano bene ,qualsiasi esse siano! Ciao

 

[stefanofabb]

Grafici cambi:

 

[camaleonte]

+ del 2% l'area euro non può crescere, appena un punticino sotto degli stati uniti, lo sanno tutti, sono mercati economie sature, il vero valore segue la manifattura, l'industria pesante e queste creatrici di valore hanno spostato il loro baricentro dall'atlantico al mar arabico e poi ancora più ad oriente facendo perno sull'immenso bacino di forza lavoro a basso costo, sulla gioventù e su grandi sacche di sottosviluppo
la globalizzazione spalma il benessere ma il progresso come si è finora inteso nell'ottica occidentale non è infinito, non è l'idea di un'operosità umana e al contempo divina, trova le sue condizioni limite in un sistema chiuso e in risorse limitate: per cui dovremmo per forza accettare il fatto di una lenta erosione degli status sociali acquisiti, di un tendenziale regresso dei nostri modi di vivere, un costante gioco di difesa
se il baraccone regge da noi tassi >3-4% sui prestiti in momenti fuori dalla speculazione non li vedremo mai più, la riprova è che le corporation invece di investire riacquistano il loro debito, c'è poi sempre e principalmente di chi ha inondato il mercato di liquidità e pensa poi d'un tratto che sia semplice levare la manina. Ma la dipendenza va curata e il pusher messo nelle condizioni di non nuocere.

Analisi lucida che condivido. A tutto c'è una soluzione se la politica, non quella nostrana, da sempre impegnata ad occuparsi di monnezza, ha la volontà di cercarla ma l'avidità e anche la vanità, si sa, non lo permette.

 

[Nemo trader]

Btp Italia: Buffagni, flop collocamento fa riflettere


Il risultato sotto le attese registrato anche nel secondo giorno di collocamento di Btp Italia, che a circa un'ora dalla chiusura ha raccolto ordini complessivi intorno a 220 milioni di euro, "è un dato che fa riflettere e che credo si collochi in un quadro complessivo che richiede molta attenzione, poiché ci interessa il bene del Paese: di certo non siamo degli scapestrati senza ratio".

È quanto ha dichiarato a margine di un convegno il Sottosegretario alle

Autonomie regionali, Stefano Buffagni.

"Crediamo che sia importante che ci sia la possibilità di aprire un dialogo costruttivo con l'Unione Europea: non solo uno scambio di lettere,

ma un qualcosa di concreto. In questo momento l'Europa ha bisogno di smettere di farsi del male e iniziare a crescere", ha aggiunto l'esponente grillino.

ofb


(END) Dow Jones Newswires

November 20, 2018 11:59 ET (16:59 GMT)

Copyright (c) 2018 MF-Dow Jones News Srl.

 

[camaleonte]

Certo marcob77.. è stata imposta dall'alto questa procedura di alleggerimento selvaggio dei titoli di stato.Secondo il mio punto di vista in primis dalla BCE in collaborazione UE.Ripeto all'unisono che il vice premier è talmente ferrato in materia che alla fine è sempre convinto che le cose vadano bene ,qualsiasi esse siano! Ciao

E poichè sono anche un malpensante, aggiungo: di fronte all'elettorato, hanno così un buon motivo per giustificare eventuali ritocchi alla manovra, dando la colpa allo spread e alle regole europee, come se fossero le tavole di Mosè!

 

[stefanofabb]

Btp Italia: Buffagni, flop collocamento fa riflettere


Il risultato sotto le attese registrato anche nel secondo giorno di collocamento di Btp Italia, che a circa un'ora dalla chiusura ha raccolto ordini complessivi intorno a 220 milioni di euro, "è un dato che fa riflettere e che credo si collochi in un quadro complessivo che richiede molta attenzione, poiché ci interessa il bene del Paese: di certo non siamo degli scapestrati senza ratio".

È quanto ha dichiarato a margine di un convegno il Sottosegretario alle

Autonomie regionali, Stefano Buffagni.

"Crediamo che sia importante che ci sia la possibilità di aprire un dialogo costruttivo con l'Unione Europea: non solo uno scambio di lettere,

ma un qualcosa di concreto. In questo momento l'Europa ha bisogno di smettere di farsi del male e iniziare a crescere", ha aggiunto l'esponente grillino.

ofb


(END) Dow Jones Newswires

November 20, 2018 11:59 ET (16:59 GMT)

Copyright (c) 2018 MF-Dow Jones News Srl.

Dovrebbero seguire le proprie emissioni già in essere a mio modo di vedere in quanto Btp a tasso fisso,nato per questo servizio.Un decennale ha ed avrà sempre appeal ..poi ci sono i quindicennali ;sempre e comunque alla stregua dei trentennali in fase di discese e perdono abbastanza in egual modo!Poi hanno emesso il matusalemme ma gli indicizzati sono stati esclusivamente emessi per l'interesse del governo.Hicp Foi Fuj ecc...questi sconosciuti indici che nemmeno loro sanno(e pensare che mi trovai il giorno dell'immacolata 2011 con il Btp-i 2041 a 59 euro ed in quella seduta (a banche chiuse) arrivò a perdere il asta di volatilità il 7%..forse il presidente Salvini non ricorda ma lo aggiorno di tutto punto se mi chiede).. il debito indicizzato non è assolutamente in linea con le attese inflattive a mio modesto modo di vedere;compreso il loro indice di riferimento.Buona sera

 

[stefanofabb]

E poichè sono anche un malpensante, aggiungo: di fronte all'elettorato, hanno così un buon motivo per giustificare eventuali ritocchi alla manovra, dando la colpa allo spread e alle regole europee, come se fossero le tavole di Mosè!

Troppo bella questa Sergio..bravo,una buona serata.

 

[Myskin]

la pochezza della nostra classe politica è pure figlia della riduzione del margine di manovra ad essa concessa: trasferendo di fatto le essenziali politiche all'unione europea, vncolandole pure a certi dettami di efficienza (il bilancio, il debito ecc...) ad essa non rimangono che competenze residuali
queste, come vediamo, non necessitano di competenze elevate, sono gestibili da una burocrazia di poca cosa: ad una mediocrità attesa fa eco un'azione di basso livello
verrebbe da chiedersi se questa deresponsabilizzazione delle politiche locali sia sostenbile a lungo, se non altro perchè il vuoto dove i politci nostrani annaspano viene riempito dal ricorso ad espedienti ideologici che nel passato sono stati maneggiati con poca cura
postilla: curioso il fatto che mentre l'impero sovietico implodeva (anche) sotto la pesantezza della propria burocrazia, noi europei occidentali abbbiamoo risposto creando pour nous una altrettanto kafkiana burocrazia di marca europea, dove funzionari dal nome impronunciabile e presidenti senza volto di commissioni lontanissime da noi hanno in mano i destini di questa parte del mondo

 

[camaleonte]

La scuola è una voragine in cui spariscono 2,7 miliardi l’anno: siamo sicuri di aver capito il perché?

La scuola è una voragine in cui spariscono 2,7 miliardi l’anno: siamo sicuri di aver capito il perché?

"L’eterno presente della globalizzazione è un cambio storico di portata epocale. La civiltà occidentale è al capolinea, ma gli insegnamenti umanistici sono una ricchezza che non diminuisce; soprattutto, consente dicomprendere in anticipo le mutazioni della società e della natura. Per evitare la dispersione scolastica e l’emorragia delle risorse umane del nostro paese – se non scappano altrove, scompaiono in un limbo irrecuperabile – bisogna investire, e tanto. Con il bilancino non si tira su nulla, ci vuole l’artiglieria pesante della volontà politica e del denaro contanteaffinché Cicerone – curriculum filosofico greco, ma carrierone politico tra le fila del maggiore impero che la storia ricordi – non si senta giustamente più a suo agio nei board di oltreoceano che tra i banchi di scuola di casa nostra. “Il latino non si studia per imparare il latino, si studia per abituare i ragazzi a studiare, ad analizzare un corpo storico che si può trattare come un cadavere ma che continuamente si ricompone in vita”, scriveva Antonio Gramsci; Cfr. M. Zuckemberg."