UPDATE: De Guindos (Bce), piu' spesa e riforme per ripresa Ue (Riepiloga)
CERNOBBIO (MF-DJ)--La debolezza di investimenti e produttivita' e' un
problema comune in tutte le economie avanzate e dell'Eurozona in
particolare, che puo' essere ridotto con un ruolo piu' attivo della
politica fiscale e riforme, tanto a livello nazionale quanto a quello
europeo. Lo ha detto il vice-presidente della Banca Centrale Europea, Luis
De Guindos, in un discorso tenuto al Forum The European House Ambrosetti.
Una dinamica anemica degli investimenti societari e' stata osservata
in quasi tutte le economie avanzate, ma specialmente nell'Eurozona, con
l'Italia che rappresenta il caso piu' evidente;. La debolezza degli
investimenti nel periodo post-crisi e' stata accompagnata da una
lenta crescita produttivita' in quasi tutte le economie avanzate;. Ad
esempio, ha ricordato il banchiere centrale, dal 1995, ben prima della crisi,
la crescita della produttivita' e' stata mediamente dello 0,3% a/a in Italia,
rispetto al +1% dell'Eurozona e del 2% negli Usa;. Ci sono molte
ragioni alla base di questa dinamica di rallentamento globale della
produttivita', ma due sono piu' evidenti,;il ruolo della tecnologia e
l'invecchiamento della popolazione;. Gli investimenti sono stati
oggetto di diversi shock, che ne hanno ostacolato il ritorno ai livelli
pre-crisi, ha aggiunto il banchiere centrale. In questo contesto,
l'incertezza sulle politiche economiche ha giocato una parte
nell'aumentare i costi di finanziamento delle imprese, spingendole inoltre
ad accumulare cassa, ha spiegato De Guindos. La ripresa avvenuta a
partire dal 2013 si e' basata in particolare sui livelli
occupazionali mentre il commercio internazionale, basato in buona parte sui beni
d'investimento in molte economie dell'Eurozona, ha rallentato bruscamente
da fine 2017, per la complessiva incertezza politica e geopolitica ha
aggiunto il vice-presidente Bce. I Paesi dell'Eurozona, per rimediare alla
debole dinamica di investimenti e produttivita' devono rendere i
propri sistemi economici piu' competitivi e favorevoli alla crescita. Le
raccomandazioni specifiche della Commissione Europea includono ad esempio,
indicazioni di riforme per i mercati dei beni, del lavoro e
finanziari Il banchiere centrale ha indicato che sarebbe utile ridurre le
barriere di accesso ai mercato dei prodotti e dei servizi, insieme a
politiche sul mercato del lavoro che permettano di tenere il passo con i rapidi
progressi tecnologici e mitigare gli effetti negativi della
demografia.
Una delle priorita' a livello Europeo dovrebbe essere approfondire
l'integrazione, spingendo nella direzione del completamento
dell'Unione Bancaria e di quella del mercato dei capitali. Quest'ultima sara' chiave
per rafforzare la dimensione transnazionale degli investimenti
nell'Ue;La politica fiscale puo' giocare un ruolo ancora piu' rilevante per
stabilizzare l'economia e avere una funzione
anti-ciclica, ovvero di contrasto a rallentamenti dell'attivita' economica.Lo spazio di
bilancio puo' essere usato in modo piu' saggio nei Paesi dove questo esiste, mentre
tutti dovrebbero lavorare a una composizione dei bilanci piu' favorevole
alla crescita, ha detto il banchiere centrale. Infine, una
capacita' fiscale a livello di Eurozona sarebbe un grande risultato, ha
concluso De Guindos. lus MF-DJ NEWS 0714:05 set 2019 (END) Dow Jones Newswires
September 07, 2019 08:05 ET (12:05 GMT) Copyright (c) 2019 MF-Dow Jones
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