Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato

Seguirà una giornata positiva sui Btp (mi auguro) ed una seduta tranquilla sull'azionario..non c'è after hours ,buona giornata.
Piazza Affari e Borse europee attese in moderato rialzo in avvio
L'ultima seduta della settimana e la prima del mese di
novembre sarà caratterizzata da scambi sottili per via della
festività di Ognissanti. Dovrebbe comunque avviarsi sopra la
parità per Piazza Affari e le principali Borse europee, dopo
una indicazione incoraggiante giunta dalla Cina, la seconda
economia mondiale. L'indice Pmi manifatturiero, calcolato da
Caixin-Markit, è salito a ottobre per il terzo mese
consecutivo, raggiungendo un livello massimo degli ultimi due
anni e mezzo (per la precisione da febbraio 2017). Il dato
attutisce i timori degli investitori sulla questione
commerciale Usa-Cina. Bloomberg ha riportato ieri che i vertici
cinesi avrebbero espresso dubbi sulla possibilità di firmare la
fase uno dell'accordo in tempi brevi. Il presidente americano
Donald Trump ha fatto sapere che le due parti stanno cercando
un nuovo appuntamento per la firma prevista a novembre, dopo
che il vertice Apec in Cile è stato cancellato. Le incertezza
sulla firma di una intesa in tempi brevi ha pesato su Wall
Street ieri sera e sulla Borsa di Tokyo questa mattina. Sul
mercato dei cambi lo yen, considerato una valuta rifugio, si è
rafforzato nei confronti del dollaro, toccando il livello più
alto delle ultime tre settimane. La giornata sarà movimentata
da alcune importanti indicazioni. In particolare si attendono i
dati sul mercato del lavoro americano relativi al mese di
ottobre. Nel primissimo pomeriggio verranno diffusi il tasso di
disoccupazione, l'andamento dei salari e la variazione degli
occupati nei settori non agricoli, le cosiddette non-farm
payrolls. In uscita sempre dagli Stati Uniti anche l'indice
Ism manifatturiero. Su quest'ultimo dato potrebbe pesare il
lungo sciopero alla General Motors. Milano, Finanza.com
 
Seguirà una giornata positiva sui Btp (mi auguro) ed una seduta tranquilla sull'azionario..non c'è after hours ,buona giornata.
Piazza Affari e Borse europee attese in moderato rialzo in avvio
L'ultima seduta della settimana e la prima del mese di
novembre sarà caratterizzata da scambi sottili per via della
festività di Ognissanti. Dovrebbe comunque avviarsi sopra la
parità per Piazza Affari e le principali Borse europee, dopo
una indicazione incoraggiante giunta dalla Cina, la seconda
economia mondiale. L'indice Pmi manifatturiero, calcolato da
Caixin-Markit, è salito a ottobre per il terzo mese
consecutivo, raggiungendo un livello massimo degli ultimi due
anni e mezzo (per la precisione da febbraio 2017). Il dato
attutisce i timori degli investitori sulla questione
commerciale Usa-Cina. Bloomberg ha riportato ieri che i vertici
cinesi avrebbero espresso dubbi sulla possibilità di firmare la
fase uno dell'accordo in tempi brevi. Il presidente americano
Donald Trump ha fatto sapere che le due parti stanno cercando
un nuovo appuntamento per la firma prevista a novembre, dopo
che il vertice Apec in Cile è stato cancellato. Le incertezza
sulla firma di una intesa in tempi brevi ha pesato su Wall
Street ieri sera e sulla Borsa di Tokyo questa mattina. Sul
mercato dei cambi lo yen, considerato una valuta rifugio, si è
rafforzato nei confronti del dollaro, toccando il livello più
alto delle ultime tre settimane. La giornata sarà movimentata
da alcune importanti indicazioni. In particolare si attendono i
dati sul mercato del lavoro americano relativi al mese di
ottobre. Nel primissimo pomeriggio verranno diffusi il tasso di
disoccupazione, l'andamento dei salari e la variazione degli
occupati nei settori non agricoli, le cosiddette non-farm
payrolls. In uscita sempre dagli Stati Uniti anche l'indice
Ism manifatturiero. Su quest'ultimo dato potrebbe pesare il
lungo sciopero alla General Motors. Milano, Finanza.com
Grazie per le informazioni, Stefano
 
Analisi Tecnica: BTP Future del 31/10/2019


Finanza · 01 novembre 2019 - 08.15



AutoNews_TechChart.aspx
(Teleborsa) - Chiusura del 31 ottobre
Modesto guadagno per il Future sul principale titolo di Stato Italiano, che avanza di poco a +0,56%.

Tecnicamente la situazione di medio periodo è negativa, mentre segnali rialzisti si intravedono nel breve periodo, grazie alla tenuta dell'area di supporto individuata a quota 143,96. Lo spunto positivo di breve è indicativo di un cambiamento del trend verso uno scenario rialzista, con la curva che potrebbe spingersi verso l'importante area di resistenza stimata a quota 144,72. A livello operativo, lo scenario più appropriato potrebbe essere una ripresa rialzista del titolo, con area di resistenza individuata a 145,48.
 
Analisi Tecnica: BTP Future del 31/10/2019


Finanza · 01 novembre 2019 - 08.15



AutoNews_TechChart.aspx
(Teleborsa) - Chiusura del 31 ottobre
Modesto guadagno per il Future sul principale titolo di Stato Italiano, che avanza di poco a +0,56%.

Tecnicamente la situazione di medio periodo è negativa, mentre segnali rialzisti si intravedono nel breve periodo, grazie alla tenuta dell'area di supporto individuata a quota 143,96. Lo spunto positivo di breve è indicativo di un cambiamento del trend verso uno scenario rialzista, con la curva che potrebbe spingersi verso l'importante area di resistenza stimata a quota 144,72. A livello operativo, lo scenario più appropriato potrebbe essere una ripresa rialzista del titolo, con area di resistenza individuata a 145,48.
Grazie.
 
Analisi Tecnica: BTP Future del 31/10/2019
Grazie mille


Finanza · 01 novembre 2019 - 08.15



AutoNews_TechChart.aspx
(Teleborsa) - Chiusura del 31 ottobre
Modesto guadagno per il Future sul principale titolo di Stato Italiano, che avanza di poco a +0,56%.

Tecnicamente la situazione di medio periodo è negativa, mentre segnali rialzisti si intravedono nel breve periodo, grazie alla tenuta dell'area di supporto individuata a quota 143,96. Lo spunto positivo di breve è indicativo di un cambiamento del trend verso uno scenario rialzista, con la curva che potrebbe spingersi verso l'importante area di resistenza stimata a quota 144,72. A livello operativo, lo scenario più appropriato potrebbe essere una ripresa rialzista del titolo, con area di resistenza individuata a 145,48.
 
Buon :pozione: a :invasion:.
Estratto ironico :-D ma importantissimo :) di un report :tel::maestro: inviato all'alba ai GRANDI capi :bow: :squalo:.
Il controllo della volatilita' :ordine: entro i limiti :eeh: conformi al proseguimento del percorso :car: di Baroni Paolo,e' uno degli obiettivi :clapclap: di algo Lagarde 2.0 :bow:,la quantita' di assets :ordine::ordine: in carico alle Banche Centrali :bow: e i loro fedelissimi :squalo: :squalo::squalo: stanno coordinando :fonzie::tel::maestro: la sostenibilita' del percorso :car:,alla pari se non superiore :up: a quanto state assistendo da mesi :car: sia sul cambio euro/usd che equity :ola:.
Non avete molte alternative :futuro:,vi adeguate :cinque: o continuate con i disegnini colorati:) ad attendere l'esplosione :transf: degli indicatori :maestro: lasciati a se stessi :titanic: :brr: :help: ,l'ho scritto in modo leggermente piu' tecnico :tel: :reading: ,spero possa essere di aiuto :up: :cinque: :help: anche ai fautori delle linee colorate :rolleyes: a scrocco su Investing :D.
A stasera :vado::bye:,

Vedi l'allegato 533994
grazie
 
(ANSA) - BRUXELLES, 1 NOV - Christine Lagarde ha preso ufficialmente oggi le redini della Bce succedendo a Mario Draghi. Lo ricorda la stessa Banca Centrale europea.

"Benvenuta, Christine Lagarde, le diamo il benvenuto come nuova presidente della Bce. Le auguriamo tutto il meglio per il suo mandato di otto anni", si legge sul sito della Banca centrale europea che posta una foto della francese.

Christine Lagarde, ex numero uno del Fondo monetario internazionale, "ha assunto oggi le sue funzioni di presidente della Banca centrale europea (Bce)", si legge in un comunicato. "È stata nominata dal Consiglio europeo il 18 ottobre 2019 per un mandato di otto anni" e "succede a Mario Draghi, che è stato presidente della Bce dal primo novembre 2011 al 31 ottobre 2019".

Scritto da: Ansa
 
Wall Street: futures su indici Usa in leggero rialzo, attesa per i dati sul lavoro
Le vendite proseguono su Cattolica Assicurazioni a Piazza
Affari, col titolo che mostra un ribasso di quasi il 6 per
cento. A far scattare i forti cali la decisione assunta dal cda
del gruppo di Verona di revocare all’amministratore delegato,
Alberto Minali, le deleghe operative, conferendo tutti i poteri
al direttore Generale, Carlo Ferraresi. Alla base della
decisione, si legge in una nota ufficiale, una divergenza di
visione con l’a.d. per quanto riguarda l’organizzazione
societaria. Un annuncio che ha spinto gli analisti di Equita
a rimettere mano al rating di Cattolica Assicurazioni che passa
a hold da buy (ed esce dal portafoglio small cap), con un nuovo
target limato a 9 euro. Il timore spiega Equita è che "la
fase di transizione seguente l’uscita dell’amministratore
delegato possa portare a qualche defocalizzazione del gruppo
nei prossimi mesi e rallentare l’esecuzione del Business Plan,
i cui target erano stati recentemente definiti da Minali come
raggiungibili, ma ambiziosi alla luce del contesto sfidante dei
tassi di interesse". Per quanto riguarda le previsioni,
Equita lascia invariate quelle per l'anno in corso ma adotta
un approccio più cauto sulle stime 2020-2011, "ipotizzando una
minor velocità nelle azioni di ristrutturazione del portafoglio
prodotti ed esecuzione del business plan". Milano,
Finanza.com
La partenza di Wall Street oggi sarà condizionata dai dati sul
mercato del lavoro in uscita prima dell'avvio. Alle 13.30
verranno diffusi il tasso di disoccupazione, l'andamento dei
salari e la variazione degli occupati nei settori non agricoli.
Nell'attesa, a poco più di due ore dall'apertura, i futures
sui principali indici statunitensi si muovono in moderato
rialzo. Il contratto sul Dow Jones sale dello 0,19%, quello
sull'S&P500 guadagna lo 0,21% e il future sul Nasdaq segna un
+0,26%. Sempre dal fronte macro giungerà alle 15.00
l'aggiornamento sull'indice Ism manifatturiero degli Stati
Uniti. Da monitorare per valutare un eventuale impatto dello
sciopero alla General Motors. Sullo sfondo rimangono i timori
per la questione commerciale Usa-Cina. Bloomberg ha riportato
ieri che i vertici cinesi avrebbero espresso dubbi sulla
possibilità di firmare la fase uno dell'accordo in tempi
brevi. Il presidente americano Donald Trump ha fatto sapere che
le due parti stanno cercando un nuovo appuntamento per la firma
prevista a novembre, dopo che il vertice Apec in Cile è stato
cancellato. Milano, Finanza.com
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto