USA: L’attesa per la diffusione dei verbali della Fed, che verranno resi noti questa sera alle 20.00 ora italiana, accresce l’incertezza degli investitori, già timorosi per l’evoluzione del quadro macroeconomico globale, dominato dai rischi indotti dal rallentamento della Cina, dal deprezzamento delle valute emergenti e dalla traiettoria declinante dei prezzi delle materie prime, contribuendo a spingere in territorio negativo i mercati azionari americani, per il secondo giorno consecutivo. In linea con le attese, comunque, i dati odierni sull’inflazione negli USA, con l’indice generale a +0.2% su base annua (massimo del 2015) e quello core stabile a +1.8%, come nel mese precedente. Dow Jones -1.0%, S&P500 -0.7%, Nasdaq Comp -0.8%. Indice delle Small Cap Russell 2000 al momento in ribasso del -0.9%, Dow Jones Transportation negativo del -0.6%. Settori migliori: Costruzioni +0.8%, Semiconduttori e Retailers sulla parità. Settori peggiori: Chimici -1.3%, Petroliferi -1.2%, Beni di Consumo -1.1%. Vix oggi +10.7% a 15.27 punti. Seduta negativa per i finanziari con l'indice più ampio delle banche Kbw -0.6% e con l'indice delle banche regionali -0.8%. Nel Dow Jones titoli migliori: Home Depot +0.5%, McDonald's +0.2%, Johnson&Johnson -0.1%. Titoli peggiori: UnitedHealth -1.5%, 3M -1.4%, Chevron -1.4%. Petroliferi -1.1% con Chevron -1.4% e con Exxon -1.2% e con il greggio Wti -1.0% a 42.18 $/barile.
EUROPA: L’andamento cedente degli indici americani si riflette anche su quelli europei, che vedono prevalere una coralità di segni negativi, in una giornata priva di dati macroeconomici importanti per l’Unione Monetaria; stamane intanto il parlamento tedesco ha approvato il terzo piano di assistenza finanziaria alla Grecia, con 454 voti a favore e 113 contrari. Lo Stoxx600 si muove così in calo del -1.3%, EuroStoxx50 -1.5%, Ftse 100 -1.1%, Dax -1.6%, Cac -1.3% e Ibex -0.7% con il rendimento del Bonos a 10 yr che è aumentato di 0.70bps al 2.01% dal 2.00%. Per quanto riguarda le performance dei mercati dei paesi periferici, quello portoghese ha perso il -1.1%, quello irlandese il -0.9% e quello della Grecia ha guadagnato il +0.2%. Per quanto riguarda il rendimento dei titoli governativi il 2yr generico area euro è diminuito di -0.30 bps a -0.257% da -0.254% e il 10 yr di 1.20 bps a 0.654% da 0.642%. VStoxx in rialzo del 4.7%. Settori migliori: Utilities -0.6% Media -0.7% e Ass.ni -0.8%. Settori peggiori: Materie Prime -2.6%, Auto -2.0% e Chimici -1.8%. Nello Stoxx 50 titoli migliori: Prudential +0.8%, Sap +0.3% e Bnp +0.2%. Titoli peggiori: Glencore -8.0%, Rio Tinto -2.5% e Hsbc -2.2%. FtseMib -1.3%, con lo spread Btp-Bund in ribasso di -0.46 bps a 116.8 bps da 117.3 bps della seduta precedente, con il rendimento del BTP a 10 yr che è aumentato di 0.80 bps a 1.823% da 1.815% e quello del 5yr che è diminuito di -0.20 bps a 0.808% da 0.810%. Titoli migliori: Ubi +1.3%, Banca Popolare Emilia Romagna +0.7% e Banco Popolare +0.7%. Titoli peggiori: Prysmian -2.9%, Exor -2.2% e Luxottica -2.1%.