Educational e FAQ TUTORIAL Investire in obbligazioni: prima di tutto conosci te stesso

Confrontro tra BTP Italiano e Bund entrambi con cedola al 4% con diverso percorso di percezzione del rischio ben diverso nell'arco degli ultimi 5 anni.

A fine gennaio 2006 questi due titoli (entrambi scadenza 2037) quotavano:

Bund 104,35
BTP 100

Mentre oggi la situazione vede (anche dopo l'intervento sui tassi!):

Bund 105,24 (+0,8%)
BTP 82,05 (-18%)

Secondo voi questo notevole distacco, fa sembrare l'italia un paese in pre-default (naturalmente vengono prima Grecia, Irlanda, Spagna e Portogallo) ??
 
Una domanda sul book del Bund. Nella parte "q.tà denaro" / "q.tà lettera" quelli sono pezzi o valore nominale?
 

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Confrontro tra BTP Italiano e Bund entrambi con cedola al 4% con diverso percorso di percezzione del rischio ben diverso nell'arco degli ultimi 5 anni.

A fine gennaio 2006 questi due titoli (entrambi scadenza 2037) quotavano:

Bund 104,35
BTP 100

Mentre oggi la situazione vede (anche dopo l'intervento sui tassi!):

Bund 105,24 (+0,8%)
BTP 82,05 (-18%)

Secondo voi questo notevole distacco, fa sembrare l'italia un paese in pre-default (naturalmente vengono prima Grecia, Irlanda, Spagna e Portogallo) ??
La ricchezza (pubblica e privata) delle nazioni - Il Sole 24 ORE

Io mi fido ancora dei vecchi Btp ma come sai i fattori che determinano le quotazioni e anche i rendimenti sono molteplici, certo negli ultimi mesi i Bund vengono considerati beni rifugio alla stregua dell'oro quindi i rendimenti sono bassi e il nominale alto (con a caso gli spread sui decennali fanno riferimento al Bund decennale). Comunque se leggi l'articolo linkato credo che dobbiamo ancora avere fiducia nei nostri titoli anche se il rating non è quello della Germania.
 
Secondo voi un obbligazione bancaria durata 2 anni con cedola a tasso fisso conviene comprarla in fase di emissione oppure sul mercato secondario in un secondo momento?

Mi sembra di capire che molte obbligazioni societarie/bancarie vengono emesse alla pari, quindo non c'è scarto d'emissione. Ma vedo che alcune finiscono sul mercato secondario qualche mese dopo che sono state emesse quindi dovrei pagare una minima parte di rateo cedolare alla controparte!

(l'obbiettivo e portare l'obbligazione a scadenza)
 
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Secondo voi un obbligazione bancaria durata 2 anni con cedola a tasso fisso conviene comprarla in fase di emissione oppure sul mercato secondario in un secondo momento?

Mi sembra di capire che molte obbligazioni societarie/bancarie vengono emesse alla pari, quindo non c'è scarto d'emissione. Ma vedo che alcune finiscono sul mercato secondario qualche mese dopo che sono state emesse quindi dovrei pagare una minima parte di rateo cedolare alla controparte!

(l'obbiettivo e portare l'obbligazione a scadenza)

certo che devi pagare il rateo, ma nel frattempo i tuoi soldi avranno reso qualcosa, magari su un altro titolo, o dove preferivi tu, giusto?
 
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certo che devi pagare il rateo, ma nel frattempo i tuoi soldi avranno reso qualcosa, magari su un altro titolo, o dove preferivi tu, giusto?

Si ma tanto poi il rateo mi ritorna con il resto che io ho maturato da quando il titolo in ptf.

Volevo solo sapere se secondo voi è più conveniente comprare un obbligazione, magari alla pari, in fase di emissione piuttosto che 3 mesi dopo sul mercato.

Spesso leggo di: scomposizione del prezzo di emissione/sottoscrizione delle obbligazioni :help:
 
Faccio un esempio con questa screenshot.

In pratica ci sono dei costi precisamente del: 0,05% 0,2225% e 0,235% che tolti dal valore nominale ottengo: 99,4925

In pratica, è come se loro la detengono a 99,49 e in fase di emissione la collocano a 100 al cliente, giusto?
 

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Faccio un esempio con questa screenshot.

In pratica ci sono dei costi precisamente del: 0,05% 0,2225% e 0,235% che tolti dal valore nominale ottengo: 99,4925

In pratica, è come se loro la detengono a 99,49 e in fase di emissione la collocano a 100 al cliente, giusto?

si, è così.
Ma in un mese di tempo (il tempo che passa dalla sottoscrizione alla negoziazione) le cose possono cambiare... quindi pur essendo di norma sconveniente sottoscrivere in emissione, a volte puo' aver senso.
 
Secondo voi, una banca che si dimostra molto determinata a piazzare subito un emissione nuova di obbligazioni ai propri clienti, può essere un segnale per un imminente rialzo dei tassi?

Mi domandavo questo perché, in fondo una banca emette obbligazioni al 3% e magari in seguito, dopo un rialzo dei tassi, va ad investire in titoli che rendono il 4% quindi prende in prestito denaro al 3% e lo mette a rendita al 4%

Era solo un pensiero così... :ciao:
 
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