Educational e FAQ TUTORIAL Investire in obbligazioni: prima di tutto conosci te stesso (10 lettori)

koncert

Nuovo forumer
Certo. Vado a rivedere il tutto e poi ti faccio sapere.
E' estremamente importante, oltre ai conti, quale sia la variante che fa preferire un titolo ad un altro anche se apparentemente piu' vantaggioso.
Sono ragionamenti a cui non sono abituato per cui ho evidenti difficolta'.
Con un maestro come te, che va in profondita', sono certo che anche se ho la testa dura ci arrivero'.
Grazie e a dopo.
Koncert
 

Giontra

Forumer storico
.... a me interessa solo di non correre rischi e ricavare da queste operazioni il piu' possibile.
Insomma la botte piena e la moglie ubriaca, che ovviamente e' un'utopia......

...E' estremamente importante, oltre ai conti, quale sia la variante che fa preferire un titolo ad un altro anche se apparentemente piu' vantaggioso.....

Se ti poni queste domande, vuol dire che sei sulla strada giusta. :)
Oramai credo che hai capito qual'è il mio sporco gioco:
piuttosto che fornire risposte preferisco che ci arrivi da te con il ragionamento,
convinto come sono che
piuttosto che un pesce è meglio regalare una canna da pesca.
In quanto al maestro...bhè, lasciamo perdere,
qui i maestri sono altri.
Quando avremo finito le scuole dell'obbligo
sono convinto che non faranno mancare il loro contributo. :D
 

koncert

Nuovo forumer
Sono contento che tu mi dica "sei sulla strada giusta" perche' mi conforta e stimola.
Come maestro poi secondo me sei insuperabile perche' fin dal primo approccio avevo letto tra le righe che il tuo intendimento era "dare la canna da pesca" ed insegnare a pescare. Infatti ti sarebbe bastato farmi vedere il Calculator e la storia sarebbe finita. Io oltre ai dati numerici avrei conservato i miei dubbi e sarei rimasto quasi come prima.
Rileggero' bene la ricerca su google e ti chiedero' molto probabilmente alcuni chiarimenti. Quello che e' certo, secondo me in questo momento, e' che prima di tutto bisogna fare una valutazione di "cosa voglio esattamente" - di quanto posso disporre ed il tempo dell'operazione tenendo sempre conto dei miei bisogni e diversificare, per esempio, anche se si desidera la cedola oppure se e' piu' utile capitalizzarla ed avere alla fine un aumento del capitale. Credo che preliminarmente si debba fare questo ragionamento, e successivamente, sempre in proporzione considerare tassi ecc. che con quanto mi hai insegnato vedo la cosa con maggior trasparenza e concretezza.
Ci risentiamo dopo la lettura di quanto sopra.
Sempre ringraziandoti.
Koncert
 

Giontra

Forumer storico
.... per esempio, anche se si desidera la cedola oppure se e' piu' utile capitalizzarla ed avere alla fine un aumento del capitale.
Siccome non è la prima volta che ronzi intorno a questo concetto,
è forse arrivato il momento di definire meglio la/le definizione/i di rendimento.
Non credevo che ci saremmo arrivati così presto, siamo sulla strada giusta.
Sospendi per ora la ricerca con google che ti ho invitato a fare, la tireremo in ballo più avanti.
Allora Koncert
a seconda che tu sia più interessato a spendere le cedole per incrementare il tuo reddito
piuttosto che capitalizzarle per avere alla fine del tuo investimento un capitale maggiore
possiamo definire meglio il/i concetto/i di rendimento.
Mettiti nei panni di un signore di 85 anni, senza eredi.
A questa persona, più che incrementare il patrimonio,
interessa integrare la pensione con i proventi (le cedole) dei suoi investimenti.
Anzi, a 85 anni ritiene che sia giunto il momento di spendere anche una parte del suo patrimonio,
in quanto non essendo immortale, preferisce avere un reddito più alto per il tempo che gli resta da vivere

piuttosto che portare tutto con se nelle verdi praterie di Manitù.
E’ intuitivo quindi che questa persona privilegerà il rendimento che gli deriva anno per anno dal suo investimento
piuttosto che quello che potrà essere il rendimento a scadenza.

Ora, il signore in questione vuole affrontare e risolvere una volta per tutte il problema
e decide di comprare un titolo che scade nel 2026, così non ci pensa più.

Prendiamo in esame due titoli che già ci sono serviti in precedenza, che guarda caso scadono proprio nel 2026,
e vediamo di individuare quale dei due si adatta meglio al caso in questione.

Btp scad.1Mz2026 ced.4,5%
prezzo ultimo contratto 96,43

Investi 96,43€ per avere 4,5€ di cedole ogni anno fino al 2026

Btp scad.1Nv2026 ced.7,25%
prezzo ultimo contratto 124,49

Investi 124,49€ per avere 7,25€ di cedole ogni anno fino al 2026

Ora però è anche vero che nel primo caso investiresti 96,43€
mentre nel secondo caso ne investiresti 124,49€,
quindi per mettere esattamente in equilibrio le cose supponi di investire in entrambi i casi 124,49€.
Per il Btp scad.1Nv2026 ced.7,25%
il conto è presto fatto:
Investi 124,49€ per avere 7,25€ di cedole ogni anno fino al 2026.
Per il Btp scad.1Mz2026 ced.4,5% impostiamo l’equazione:
96,43 / 4,5 = 124,49 / X
dove X è l’ammontare della cedola investendo 124,49€ al 4,5%
quindi X = 5,81€.
Questo passaggio lo abbiamo già visto, con altri numeri, al post n°6.
Vattelo a rileggere e dimmi se fino a qui è tutto chiaro,
dilungandoti in considerazioni che mi aiutino a capire che hai capito.
Poi continuiamo....:)
 

koncert

Nuovo forumer
Prima di leggere il tuo post, caro Giontra, sono andato a leggermi su google l'articolo relativo al Lower Tier 2 e, non ti nascondo, mi e' venuto quasi un colpo perche' non immaginavo che i sottostanti avessero quegli effetti.
Per fortuna ho anche letto che, seppur con un possibile rischio, tutto sommato non dovrebbero esserci dei problemi per il Tier 2.
Ho pensato per un momento di venderli ed acquistare btp, secondo le regole che sto imparando, ed in questo modo potrei stare piu' tranquillo.
Ho anche pensato pero', correggimi se sbaglio, che se proponessi ad Intesa questa cosa, mi farebbe si, vendere, ma ad un prezzo per me sconveniente. Da qui l'idea di attendere la naturale scadenza sia che risulti di 5 anni che di 7. L'importante e' che non abbia fatto una sciocchezza a sottoscrivere questa operazione e le altre che ho. Come ti dicevo ero all'estero e comunicavo via fax o telefono con la persona della banca, che mi seguiva quando ero in Italia, e che sapeva benissimo la mia bassa propensione al rischio.
Due giorni fa, come ti ho gia' detto, la Banca mi ha mandato una lettera in cui mi diceva che le operazioni che ho in essere rientrano perfettamente nel profilo di prudenza che avevo a suo tempo scelto. Spero non sia una presa in giro.
Adesso capisco il motivo per cui, data la natura commerciale dell'operazione, alcune persone non acquistano titoli come questo e preferiscono Btp, o viceversa.
Per quanto riguarda l'esempio, incassando la cedola piu' alta conviene la scadenza Nov.26 al 7,25%. Si potrebbe pensare di rivendere prima della scadenza, se il valore del titolo non cambiasse, o cambiasse poco, ed evitare cosi' di vendere alla pari, come alla naturale scadenza ed incassare quindi di piu'.
Spero di essere stato esaustivo, pero' adesso vado a leggere i gradi di subordinazione e poi probabilmente potro' aggiungere qualche altra cosa.
Un'ultima considerazione e' che se ci si presenta preparati, e non e' cosa da tutti, si puo' riuscire a capire meglio quando il bancario parla non dicendo o poco quello che e' meglio non si evidenzi troppo. Penso che comunque un profilo prudente per chi non ha poi moltissimo, sia di stare con i piedi in terra e non farsi illudere da discorsi con tassi alti, perche' la cosa principale e' la conoscenza il piu' possibile profonda, per non fare errori.
Ciao e sempre grato ti saluto.
 

Giontra

Forumer storico
Prima di leggere il tuo post, caro Giontra, sono andato a leggermi su google l'articolo relativo al Lower Tier 2 e, non ti nascondo, mi e' venuto quasi un colpo perche' non immaginavo che i sottostanti avessero quegli effetti.
Per fortuna ho anche letto che, seppur con un possibile rischio, tutto sommato non dovrebbero esserci dei problemi per il Tier 2.
Ho pensato per un momento di venderli ed acquistare btp, secondo le regole che sto imparando, ed in questo modo potrei stare piu' tranquillo.
Ho anche pensato pero', correggimi se sbaglio, che se proponessi ad Intesa questa cosa, mi farebbe si, vendere, ma ad un prezzo per me sconveniente. Da qui l'idea di attendere la naturale scadenza sia che risulti di 5 anni che di 7......... pero' adesso vado a leggere i gradi di subordinazione e poi probabilmente potro' aggiungere qualche altra cosa.
Queste considerazioni attengono al capitolo "Rischio dell'Investimento",
argomento che tratteremo in seguito, e ci dovremmo dilungare molto a riguardo.
Quindi per ora soprassediamo e concentriamo l'attenzione
sul rendimento, cercando di definirlo con più precisione possibile.
Per quello che riguarda l'eventuale vendita del titolo Intesa,
essendo il titolo trattato sul Mot (Mercato Obbligazionario Telematico)
il prezzo lo fa il mercato e non la banca, quindi se e quando deciderai di venderlo
lo potrai fare a prezzi di mercato e non a prezzi di strozzo.
Da dove nasca il dubbio sulla scadenza del titolo, 5 o 7 anni,
io non lo capisco.
Ti h postato il prospetto informativo, leggitelo per bene,
li trovi tutto quello che riguarda il titolo, scadenza compresa.
Per quanto riguarda l'esempio, incassando la cedola piu' alta conviene la scadenza Nov.26 al 7,25%. Si potrebbe pensare di rivendere prima della scadenza, se il valore del titolo non cambiasse, o cambiasse poco, ed evitare cosi' di vendere alla pari, come alla naturale scadenza ed incassare quindi di piu'.
Un po sbrigativo e un po fuori tema.
Ricorda che stai ragionando con la testa di un signore di 85 anni
che vuole garantirsi una rendita, costante e duratura,
e che vuole investire i suoi soldi una volta per tutte.
Quindi il vendere prima della scadenza non è contemplato,
come ti ho detto in precedenza questo modo di fare si chiama Trading
ed eventualmente lo vedremo in seguito.
Quindi seguitiamo con l'85enne...:)
 

Giontra

Forumer storico
Allora Koncert
innanzi tutto ho bisogno di sapere se questo passaggio ti è chiaro:


Btp scad.1Mz2026 ced.4,5%
prezzo ultimo contratto 96,43

Investi 96,43€ per avere 4,5€ di cedole ogni anno fino al 2026

Btp scad.1Nv2026 ced.7,25%
prezzo ultimo contratto 124,49

Investi 124,49€ per avere 7,25€ di cedole ogni anno fino al 2026

Ora però è anche vero che nel primo caso investiresti 96,43€
mentre nel secondo caso ne investiresti 124,49€,
quindi per mettere esattamente in equilibrio le cose supponi di investire in entrambi i casi 124,49€.
Per il Btp scad.1Nv2026 ced.7,25%
il conto è presto fatto:
Investi 124,49€ per avere 7,25€ di cedole ogni anno fino al 2026.
Per il Btp scad.1Mz2026 ced.4,5% impostiamo l’equazione:
96,43 / 4,5 = 124,49 / X
dove X è l’ammontare della cedola investendo 124,49€ al 4,5%
quindi X = 5,81€.

RSVP :)
 
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koncert

Nuovo forumer
citazione:
Per quello che riguarda l'eventuale vendita del titolo Intesa,
essendo il titolo trattato sul Mot (Mercato Obbligazionario Telematico)
il prezzo lo fa il mercato e non la banca, quindi se e quando deciderai di venderlo
lo potrai fare a prezzi di mercato e non a prezzi di strozzo.
Da dove nasca il dubbio sulla scadenza del titolo, 5 o 7 anni,
io non lo capisco.

Non ricordo esattamente ma da qualche parte avevo letto che in caso di vendita avrebbe fatto il prezzo la banca.
Per i 5 o 7 anni, leggendo dove parla del Tier 2, che potrebbe esserci l'eventualita' che la banca non faccia quello che era stato stabilito circa il rimborso partendo dal sett.11.

(scusa, puoi dirmi come faccio a fare la citazione come te? Ho fatto il copia incolla)

Per quanto riguarda l'esempio, forse mi sto perdendo perche' ho capito quello che dici ma ho l'impressione che mi scappi qualcosa.

Se fossi il signore di 85 anni certamente preferirei la cedola piu' alta e subito.

Grazie a presto.
 

Giontra

Forumer storico
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