acurefan
there's nothing left but faith.......
Consideriamo quindi un investitore con profilo caratterizzato da basso rischio di investimento: cioè io.
L'allargamento della differenza tra il Bund tedesco e i titoli di Stato irlandesi, greci, portoghesi e italiani è aumentata da un anno a questa parte e la previsione è che nel 2011 questa differenza potrebbe diventare ancora più ampia come conseguenza delle diverse velocità tra l’economia tedesca e quella degli altri paesi.
Quindi volendo costruire un portafoglio di investimento poco rischioso dovrei propendere per i titoli tedeschi, ma per dare qualche possibilità di buon rendimento dovrei inserire qualche titolo di Paesi relativamente stabili come L’Italia.
Ora il problema è che il il mio ptf l'ho costituito un anno fa. Dovrei trovare la soluzione per avere meno perdita possibile o meglio maggior guadagno possibile e reinvestire seguendo le considerazioni sopra esposte.
Ma se avessi investito molto in tds della Grecia e molto poco negli altri?
Bà
puoi sempre vendere tutto il portafoglio, considerare la perdita accumulata come corso di un master di trading obbligazionario che hai pagato al mercato e ricominciare da zero però stavolta studiando GESTIONE DEL CAPITALE e dopo rischio dell'emittente.
Se hai un capitale di 50000€ allora la prima domanda da farti è : voglio fare trading obbligazionario o da portare a scadenza?
Se è per fare trading obbligazionario allora tutto ciò che si è scritto nelle apgine precedenti non serve a nulla. Scegliti 3-4 titoli che hanno spread dello 0,7% almeno tra denaro e lettera e mettiti una volta in denaro e poi in lettera.
Se invece vuoi portare a scadenza, allora prima di tutto sapere per quanti anni non ti serviranno sti soldi, poi il grado di sopportazione psicologica di vedere un loss momentaneo nel tuo portafoglio e poi diversificazione a tappeto senza guardare in faccia a nessuno, ossia metti caso per 20 anni non ti servono sti 50mila€ allora metti 1000€ su ogni titolo da tripla A a BBB. Quindi compri 50 titoli che ti danno un interesse medio netto del 4,5%. Se anche dovesse fallire un emittente all'anno togli da 2250€ di gain 1000€ ( che poi è bugia perche un 30% sempre lo recuperi dopo 5-6 anni)= 1250€, il primo anno togli però 450€ di commissioni quindi 800€ , di gain bello e pulito senza tanti fronzoli e senza vedere ogni giorno i CDS o i giudizi truccati delle varie agenzie di rating.
Ovvio da quest'esempio cosa si evince che se il capitale in valore assoluto è superiore a 50mila€ si può diversificare meglio.
Il succo del mio discorso è che se uno ha un capitale superiore a 50mila€ e non precisa per almeno una decina d'anni il capitale con i tassi attuali diversificando in modo talebano non ha nessun bisogno di studiare che tipo di emittente è , e neanche cosa il mercato farà nel futuro.
Prendi la cedola , ti accontenti e dormi tranquillo.
Poi invece se fai finta che vuoi un rendimento sicuro e poi inizi a trovare i bah e i boh sul rendimento scremato del rischio allora sei in malafede e meriti un default
ragazzi l'obbligazionario se fatto da cassettisti con gestione del capitale come si deve NON PUò MAI PORTARE A DEFAULT del proprio portafoglio. Poi se volete giocare a investire senza sapere cos'è la gestione del capitale, allora prima o poi anche la germania fallirà e bye bye trilpe A e te lo dice uno che ha le grecia 40 a 80 da quasi 2 anni e dorme tranquillo infatti nel mio caso l'esposizione è dello 0,3% in quanto ovvio il mio capitale è consistente.
ps: ovvio se capitale è di 200mila€ allora le commissioni sono abbattute e aumentano gli emittenti a piacere con Fineco e Iwbank facilmente trovi più di un centinaio di emittenti obbligazionari mondiali e puoi mettere l'1% del capitale su ogni emittente tranquillamente, alla fine è tutta una percentuale che ti salverà altro che triple A o triple B o news del mercato