Fino a lunedì sono in vacanza, quindi ci ragiono a scappatempo....
In quel piano varianza/media (x,y), è chioaro che devo cercare sempre di spingermi verso sinistra e verso l'alto, ma con ragionevolezza.....
Consideriamo 3 asset, SP500, NASDAQ, TBOND, i primi due sono fortemente correlati, il terzo debolmente anticorrelato. La varianza del NZQ è > SP. La varianza del terzo è la più piccola.
Se le attese sono tutte positive, un portafoglio (ad es.) 30/20/50 è perfettamente ragionevole. Il TBOND mi smorza la volatilità e i primi due mi danno un po' di pepe come direbbe un promotore.
Se l'attesa sui primi due è negativa, potrebbero essere ragionevoli combinazioni del tipo -20/-10/70.
Il calcolo mi deve aiutare a trovare una combinazione ottimale.
Ma supponiamo che il calcolo mi dia -30/+20/110.
Che mi significa un portafoglio di quel tipo? L'attesa sull'azionario o è positiva o è negativa (SP e NZQ sono fortemente correlati), mentre qui sembrerebbe che punti a una chiusura di uno spread......L'aspetto varianza prende troppo il sovravvento, mi pare. E come lo trasformo per avere la somma dei valori assoluti dei pesi pari a 1?
Insomma, voglio dire, se l'approccio tradizionale è media & varianza, va trasformato in media & varianza & ragionevolezza......