Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 2

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mi pongo questa domanda, qual'è la verità?
1-il dragone sta dando liquidità alle banche cosicchè il giochino non si rompe e non si romperà ancora per un po', i liquidi non rimangono in tasca e finiscono sul mercato+i gestrori tranquillizzati dal dragone rientrano e i bond risalgano
2-Uc ha svegliato i gestrori che ora scommettono sul prezzo di una probabile tender offer

nel caso 1 le quotazioni continueranno a risalire e addirittura l'attesa delle tender le frena (vedi isp)
nel caso 2 alla prima scossa di terremoto passate le tender si ritorna sul fondo

ps secondo me tutte le banche hanno le carte pronte per le tender, ma aspettano uno storno per prendere prezzi più bassi (e ci sono troppe situazioni incasinate perchè questo non accada)
 
ps secondo me tutte le banche hanno le carte pronte per le tender, ma aspettano uno storno per prendere prezzi più bassi (e ci sono troppe situazioni incasinate perchè questo non accada)


Infatti ,fossi fico, OPA o no del BP, domani le mie BPVN 373 dovrei ((non lo farò per "pigrizia intellettuale")venderle .
In ogni caso , ormai, hanno il fiato corto.
Ovviamente IMHO
 
Ultima modifica:
Ciao ,
premetto di nuovo (cosi' rispondo anche ai gentili apprezzamenti di Amorgos e Vet) che non lavoro nel settore finanziario e di finanza capisco poco.
Pertanto non pretendo di mettermi a discutere con te anche se credo che il tuo ragionamento sia ex-post quanto il mio e potrei farti esempi di proxi-junk che si sono comportati comunque meglio delle perpetue (Bombardier , senza contare che nel tuo scenario i btpi non starebbero certo a 70/80 e che la call degli irs con cap all'8/9% sarebbe comunque tutt'altro che scontata - questo per dire che investimenti altenativi ai perpetual sarebbero comunque esistiti).
In generale , cerco di essere sintetico al massimo , in base alla mia esperienza 2008_2012 ho l'impressione che quando tutto va bene ci si dimentichi dei rischi associati ai perpetual e cosi' questi titoli finiscono per offrire un rendimento inadeguato al loro reale rischio.
Il tutto si traduce in una volatilita' esasperata che spesso annulla il vantaggio degli invitanti "cedoloni".
A questo aggiungi che il 99% dei titoli e' concentrato in un solo settore e quindi una volta che si e' sotto non resta che saltellare da un emittente finanziario all'altro nella speranza di non incappare in quello sbagliato.
Ripeto che e' solo una mia impressione ma resta il fatto che , imho , essere costretti a cassettare Eon a 70 perche' le aspettative sui tassi sono cambiate sia ben diverso dal dover cassettare un perpetual a 30/40/50 perche' si teme il default dell'emittente oppure il mancato pagamento delle cedole , il taglio del nominale e tutte le altre piacevolezze associate ai perpetual.
Detto questo grazie al sostegno del forum nel periodo preso in esame l'ho comunque scampata ma penso che se avessi seguito di piu' gli avvertimenti di alcune autorevoli firme "contrarian" (uno su tutti imark che gia' ad inizio 2008 ammoniva sul rischio immobiliare irlandese) probabilmente avrei avuto gli stessi risultati con meno stress e rischi.
Il tutto senza alcuna pretesa di avere ragione.

ps.
adesso invece di generali a 70 compero btpi 2026 a 69 oppure finmeccanica 2018 ad 81 come ho fatto nelle settimane scorse:)

ciao Sole
io ti capisco, non ci si conoscce mai abbastanza ed il campo della finanza ne è una riprova
anche io ho modificato il mio modo di investire avendo capito che:
-se sono in rosso mi tira il c. vendere solo per paura
-se ha una pare liquida divento meno ansiogeno durante le bufere
e così, nel 2009 ero tutto investito e con la max qualche lt2, ma vedendo tutto rosso anche quello che doveva essere super tranquillo mi sono reso conto che se saltano i grossi salta tutto...

ecco ora come faccio:
50% liquido, al max conti deposito e pct
50% investito ad alto rendimento quasi esclusivamente su emittenti sistemici (30% perpetue)
stesso flusso cedolare e quando c'è la tempestqa spengo tutto e mi "avvicino" i liquidi... uesta volta non ho perso il sonno

in bocca al lupo Sole!
 
Questa mi interessa: venderesti perchè ti sembra ISP sia cresciuta troppo o per timore che la situazione complessiva degeneri?

A me le ISP a 82-85 sembrano, più che un bel vendere, un bel comprare....

senza ombra di dubbio ...... e direi che uni non e' molto distante..... il banco e' una bella scommessa ......
 
euro - sterlina

cercavo qualche compagnia assicurativa inglese a sconto..
e per diversificare cercavo qualcosa di barclays..

solo come idee, opinioni...
investire in sterline nei prox anni puo essere valido?
non nel senso di guadagnare, ma il livello attuale è abbastanza equilibrato?

non seguo nulla di valute, quindi non ne ho idea..
 
sinceramente:
-compri la casa sul mare di un greco, non investi in grecia
-il sole lascialo per l'abbronzatura, il fotovoltaico non ha senso per il momento (nota che chi lo fa rientra nell'investimento dopo almeno 10 anni e solo perchè ci sono i contributi, fatti per ridurre la dipendenza dal petrolio sebbene sia molto più conveniente, e forse x fare un favore ai soliti amichetti)
-se escono dall'euro bisogna considerare il fattore cambio, se un'azienda greca fa utili ti paga in "dracme" e cosa ci fai se non vivi là?

dovresti aspettare una stabilizzazione della situazione, penso che sia estremamente prematuro pensare a questo investimento
IMHO

PoliticaLa Grecia utilizzerà il progetto Helios per ripagare parte del suo debito27.10.2011: Il governo greco si è impegnato a utilizzare le future entrate provenienti dal piano solare greco-tedesco Helios e da una serie di privatizzazioni per ripagare parte del proprio debito. Lo hanno annunciato gli stati membri dell’Unione Europea e i vari capi di governo durante un vertice a Bruxelles. L’Unione Europea si attende da entrambi i fronti entrate per complessivi 15 miliardi di euro. Il progetto Helios, che prevede l’installazione di 10 gigawatt di impianti fotovoltaici in Grecia per l’esportazione di energia elettrica verso la Germania e l’Europa Centrale, dovrebbe essere ratificato da un accordo entro la fine dell’anno. … Fonte: European Union; traduzione e sintesi: PHOTONhttp://www.consilium.europa.eu
http://www.consilium.europa.eu/uedocs/cms_data/docs/pressdata/en/ec/12
5644.pdf

Il comunicato stampa in formato integrale è disponibile anche nell’archivio di Photon, al seguente link:
http://www.photon-online.it/newsletter/document/55673.pdf


PoliticaLa Grecia utilizzerà il progetto Helios per ripagare parte del suo debito27.10.2011: Il governo greco si è impegnato a utilizzare le future entrate provenienti dal piano solare greco-tedesco Helios e da una serie di privatizzazioni per ripagare parte del proprio debito. Lo hanno annunciato gli stati membri dell’Unione Europea e i vari capi di governo durante un vertice a Bruxelles. L’Unione Europea si attende da entrambi i fronti entrate per complessivi 15 miliardi di euro. Il progetto Helios, che prevede l’installazione di 10 gigawatt di impianti fotovoltaici in Grecia per l’esportazione di energia elettrica verso la Germania e l’Europa Centrale, dovrebbe essere ratificato da un accordo entro la fine dell’anno. … Fonte: European Union; traduzione e sintesi: PHOTONhttp://www.consilium.europa.eu
http://www.consilium.europa.eu/uedocs/cms_data/docs/pressdata/en/ec/12
5644.pdf

Il comunicato stampa in formato integrale è disponibile anche nell’archivio di Photon, al seguente link:
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PoliticaLa Grecia utilizzerà il progetto Helios per ripagare parte del suo debito27.10.2011: Il governo greco si è impegnato a utilizzare le future entrate provenienti dal piano solare greco-tedesco Helios e da una serie di privatizzazioni per ripagare parte del proprio debito. Lo hanno annunciato gli stati membri dell’Unione Europea e i vari capi di governo durante un vertice a Bruxelles. L’Unione Europea si attende da entrambi i fronti entrate per complessivi 15 miliardi di euro. Il progetto Helios, che prevede l’installazione di 10 gigawatt di impianti fotovoltaici in Grecia per l’esportazione di energia elettrica verso la Germania e l’Europa Centrale, dovrebbe essere ratificato da un accordo entro la fine dell’anno. … Fonte: European Union; traduzione e sintesi: PHOTONhttp://www.consilium.europa.eu
http://www.consilium.europa.eu/uedocs/cms_data/docs/pressdata/en/ec/12
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PoliticaLa Grecia utilizzerà il progetto Helios per ripagare parte del suo debito27.10.2011: Il governo greco si è impegnato a utilizzare le future entrate provenienti dal piano solare greco-tedesco Helios e da una serie di privatizzazioni per ripagare parte del proprio debito. Lo hanno annunciato gli stati membri dell’Unione Europea e i vari capi di governo durante un vertice a Bruxelles. L’Unione Europea si attende da entrambi i fronti entrate per complessivi 15 miliardi di euro. Il progetto Helios, che prevede l’installazione di 10 gigawatt di impianti fotovoltaici in Grecia per l’esportazione di energia elettrica verso la Germania e l’Europa Centrale, dovrebbe essere ratificato da un accordo entro la fine dell’anno. … Fonte: European Union; traduzione e sintesi: PHOTONhttp://www.consilium.europa.eu
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Progetto Helios: un posto al sole per il FV tedesco | EnergoClubPoliticaLa Grecia utilizzerà il progetto Helios per ripagare parte del suo debito27.10.2011: Il governo greco si è impegnato a utilizzare le future entrate provenienti dal piano solare greco-tedesco Helios e da una serie di privatizzazioni per ripagare parte del proprio debito. Lo hanno annunciato gli stati membri dell’Unione Europea e i vari capi di governo durante un vertice a Bruxelles. L’Unione Europea si attende da entrambi i fronti entrate per complessivi 15 miliardi di euro. Il progetto Helios, che prevede l’installazione di 10 gigawatt di impianti fotovoltaici in Grecia per l’esportazione di energia elettrica verso la Germania e l’Europa Centrale, dovrebbe essere ratificato da un accordo entro la fine dell’anno. … Fonte: European Union; traduzione e sintesi: PHOTON
 
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