Draghi: attenzione alle banche “zombie”
 
                       
		
		
	
	La  politica monetaria espansiva che la Bce sta portando avanti e i tassi  di interessi molto ridotti, hanno consentito al nostro paese di  mantenere e di contenere una certa contrazione del prodotto interno  lordo che, in caso contrario, avrebbe provocato una situazione ancora  più complicata.
  
   
    
 E’ questo quanto sostenuto dal  governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi, che è intervenuto nel  corso di una conferenza internazionale.
Le stime che ha indicato la Banca d’Italia, hanno sottolineato come, per  il triennio compreso tra il 2008 e il 2010, si sia evitata una perdita  del prodotto interno lordo che si aggira intorno ad un punto  percentuale.
Non ci sono solo notizie negative.
L’enorme quantità di liquidi che è stata confermata dalle autorità  monetarie europee per dare una mano alle banche a combattere contro la  crisi, rischia però di avere provocato il sorgere di banche “zombie” che  si mantengono in vita solamente grazie a questi flussi di denaro.
Draghi ha evidenziato come ci sia un buon numero di banche, che  dipendono esclusivamente dalla liquidità che viene assicurata  dall’eurosistema.
p.s  SERVE ASTA A 12 MESI QUANTITA ILLIMITATA, sbrigatevi dalla BCE