I governi
francese e belga, co-azionisti di Dexia, si sono impegnati
pubblicamente a "fornire la loro garanzia ai finanziamenti"
raccolti dal gruppo a rischio di smantellamento. "Nel quadro
della ristrutturazione gli stati belga e francese, in
collegamento con le banche centrali, prenderanno tutte le
misure necessarie per assicurare la sicurezza dei
depositanti e dei creditori" e' scritto in un comunicato
congiunto dei ministri delle Finanze dei due Paesi.