Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 2

Stato
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Prezzi freschi IW :

Groupama 464 37,5 38,5
Intesa 506 60,5 62
Unicredit 243 57 58,5 aqu.eseguito a 57,5

Torelli mi aveva dato in lettera 58,5 59 59,5 nella esecuzione dice che si sono abbassati... mi sa' che come ha gia' detto qualcun'altro si sono Sellizzati.
 
IMHO questo e'assurdo, molte banche sono in difficolta' per aver prestato soldi all'EU e LÉU spinge perche'si ricapitalizzino:eek:, si ricapitalizzino a che pro? per prestare altri soldi agli stati sovreni EU?
e io che pensavo che le lobby bancarie fossero potentissime qui ci stanno facendo la figura dei cojones

i potentati economici e la politica stanno sempre a braccetto, salvo eccezzioni, in tempo di pace e anche in tempo di guerra, qui stiamo in mezzo e potrebbero rompersi degli equilibri molto precari. Come in Usa la politica decise quale banca sacrificare e quali salvare qui stanno pensando cosa portare al sacrificio, saranno degli stati o delle banche o l'euro? Io sacrificherei sul sacro monte tutti i politici, 50 al dì finchè non si esce dalla crisi, ..... altro che tagli ai vitalizi ... taglio e basta ... power to the people
 
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Tabella interessante: come si mappano con i vari T1, LT2, UT2.. con le colonne?
Scusate la domanda banale...
 
IMHO questo e'assurdo, molte banche sono in difficolta' per aver prestato soldi all'EU e LÉU spinge perche'si ricapitalizzino:eek:, si ricapitalizzino a che pro? per prestare altri soldi agli stati sovreni EU?
e io che pensavo che le lobby bancarie fossero potentissime qui ci stanno facendo la figura dei cojones

La questione è che, fino ad ora, per regola la contabilità bancaria implicava una valutazione dei tds in portafoglio come rischio 0; gli ultimi due anni hanno smentito con violenza l'assioma, cosicchè il rapporto (reale) tra mezzi propri ed attività ponderate per il rischio è radicalmente peggiorato, con conseguente necessità di ricapitalizzazioni e inaridimento dell'interbancario.
Che poi sia tutta una partita di giro, pure questo è chiaro.

A mio avviso Harlock ha ragione. Il sistema ha spinto le banche a investire in tds. Ora che i tds sono in crisi, la politica sta chiedendo un contributo crescente (vedi Grecia) delle banche a tappare le falle sovrane. Questo perchè la classe politica di certi paesi (Germania, Olanda, Finlandia, etc.) non riesce più a convincere il proprio elettorato a sostenere i paesi in difficoltà.
Non è contraddittorio tutto ciò? Non sarebbe meglio se la politica si assumesse per intero le sue responsabilità?
Mi sembra troppo comodo giustificare il tutto ricordando che le banche sono le responsabili della disfatta del 2008-2009...
 
UBS: CHIUDERA' 3* TRIM IN UTILE TRA MILLE DIFFICOLTA' (FT)

MILANO (MF-DJ)--Dopo una serie di notizie decisamente negative, Ubs ha
comunicato ieri che, a dispetto delle previsioni del mercato, sara' in
grado di concludere il 3* trimestre con un utile "modesto".

Questo annuncio, scrive il Financial Times, offre un po' di ossigeno ai
clienti della banca svizzera gia' fortemente scossi dal buco da 2,3 mld
usd causato da attivita' di trading non autorizzate e dalle successive
dimissioni dell'amministratore delegato Osvald Gruebel.

Ubs e' stata capace di coprire la perdita grazie agli 1,5 mld chf
incamerati grazie ad un guadagno sul debito proprio
e ai 700 mln chf
recuperati attraverso la vendita di titoli di Stato americani e inglesi.
Si tratta per lo piu' di operazioni di contabilita' o di entrate una
tantum che tuttavia consentono all'istituto elvetico di guadagnare tempo
in attesa di rilanciare la propria immagine
. Peraltro Ubs dovra' farsi
carico di una perdita da 400 mln chf determinata in gran parte dal piano
di ristrutturazione che vedra' il taglio di 3.500 dipendenti.

Tutto sembra indicare, nota il quotidiano, che nei tre mesi appena
terminati Ubs registrera' una perdita underlying (al netto delle entrate
legate a movimenti sul proprio debito, ndr), accompagnata da una raccolta
netta nella attivita' di gestione patrimoniale sui livelli del 2*
trimestre e da un "leggero calo" del Core Tier 1 rispetto al dato
riportato alla fine del 1* semestre. Inoltre non va dimenticato che il
business Ficc (fixed-income, currencies e commodity) continua a registrare
performance al di sotto delle attese tanto da indurre molti esperti a
sollecitare un immediato ridimensionamento della divisione.

Sara' necessario, conclude il Financial Times, piu' di un trimestre per
recuperare la fiducia degli investitori e per l'amministratore delegato ad
interim Sergio Ermotti servira' una grande determinazione e idee chiare
per far dimenticare questo anno cosi' travagliato.
red/car

(fine)

MF-DJ NEWS
0510:45 ott 2011


Tentativi di maquillage di bilancio; ma, anche se si tratta di operazioni diverse, chissà che, sui termini di Basilea 3, qualcuno non proponga qualche interessante offerta... :)
 
Prezzi freschi IW :

Groupama 464 37,5 38,5
Intesa 506 60,5 62
Unicredit 243 57 58,5 aqu.eseguito a 57,5

Torelli mi aveva dato in lettera 58,5 59 59,5 nella esecuzione dice che si sono abbassati... mi sa' che come ha gia' detto qualcun'altro si sono Sellizzati.

Meglio comprare 3 LT2 (cum e no loss abs) Groupama e con gli spiccioli BPCE 558 oppure 2 Intesa T1 (no cum con loss abs)???




Io le ho entrambe.
 
A mio avviso Harlock ha ragione. Il sistema ha spinto le banche a investire in tds. Ora che i tds sono in crisi, la politica sta chiedendo un contributo crescente (vedi Grecia) delle banche a tappare le falle sovrane. Questo perchè la classe politica di certi paesi (Germania, Olanda, Finlandia, etc.) non riesce più a convincere il proprio elettorato a sostenere i paesi in difficoltà.
Non è contraddittorio tutto ciò? Non sarebbe meglio se la politica si assumesse per intero le sue responsabilità?
Mi sembra troppo comodo giustificare il tutto ricordando che le banche sono le responsabili della disfatta del 2008-2009...

Un saluto a tutti : sono nuovo e vorrei sommessamente dire la mia, sperando di non dire troppe castronerie .
Vorrei ricordare che l'interbancario sale , ma anche i depositi presso la BCE sono enormi (oltre 200 mld); in America fanno bene o male sistema , in EU ognun per sè e Dio per tutti : Sarkozy per più di un anno ha fatto il gemellino della Merkel ed ora è più di un mese che di lui si sono perse le tracce .....; su tutti gli altri è ancora più inutile parlare .
La speranza è che Draghi, ad inizio del suo ciclo, riesca in qualche modo ad imprimere una nuova via finanziaria alla UE, visto che la connessione banche/TdS è il problema . Ed è comunque un rischio l'abdicazione della politica alla finanza .
 
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