Ciao Reef,
la ragione per cui non farà mai un’analisi finanziaria seria (e pertanto non sprecherà tempo a scrivere all’IR) è semplice: non gli interessa (aiutare a) capire; si diverte a recitare una parte, quella del “forumer maledetto”…
Quanto all’affermazione che Groupama avrebbe una contabilità talmente allegra da “dimenticarsi” di accantonare alcunché sui tds greci oltre il 2021, si tratta dell’ennesima bufala.
Il research update di S&P dello scorso 23 settembre, scaricabile dal sito, recita:
“Groupama's credit risk has also increased because of the group's sizable exposure to sovereign bonds, in particular those of Greece (CC/Negative/C) and Portugal (BBB-/Negative/A-3), which represented 7.8% and 3.3% of the group's shareholder's funds on June 30, 2011, after taxes and profit sarin”.
E’ possibile che quella montagna di tds greci, rigorosamente non svalutati, sia sfuggita anche a S&P? Tutti, eccetto 1
, viaggiano con la testa nella sabbia?
Comunque questa è l’ultima volta che commento i posts del “nostro”: per me non ne vale la pena. Infatti sin qui ha fatto 4 commenti “tecnici”:
1)ha affermato che Fitch non aveva assegnato un rating ai sub. E Cat lo ha smentito.
2)ha dichiarato che la total equity è negativa. Ma ha sbagliato a leggere il bilancio, andando su quello meno significativo
3)ha sentenziato che il rapporto total equity/total assets fosse prefallimentare. E si è dimostrato che è paragonabile a quello di altri importanti gruppi
4)ha scovato degli “ignobili trucchi contabili” nel bilancio. Ma S&P, che dovrebbe avere ben altra possibilità di accesso ai dati di bilancio, non li ha proprio visti.
Insomma non ne ha azzeccata una.:
Tutti noi siamo consapevoli che Groupama è un cliente per palati forti. Nessuno può escludere che nel prossimo futuro Groupama possa affondare come un sasso. A quel punto alcuni si sgoleranno a gridare che il “nostro” l’aveva detto. Una cosa però appare certa: se dovesse essere così, non sarà per nessuno degli allarmi che il “nostro” ha sin qui lanciato.