Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 2 (2 lettori)

Stato
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Cat XL

Shizuka Minamoto
Mps
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Websim - 19/06/2012 08:34:15
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Mps studia il prestito-capitale. Viola indica la strada dei co.co bond, titoli particolari che si convertono in azioni se il patrimonio scende sotto una certa soglia, per rafforzare di 1 miliardo il capitale e rispondere alle richieste dell'Eba. (Corriere della Sera 33)

A proposito di cochis. Stamattina sul FT. Il succo e' che i cochi sono troppo cari percui e' meglio equity.


TCI pushes for £10bn Lloyds ‘coco’ conversion




The Children’s Investment Fund, the activist hedge fund manager, has called on regulators to force Lloyds Banking Group to bolster the bank’s capital reserves.
Christopher Hohn, the fund’s chief executive, has written to the UK’s Financial Services Authority urging it to compel Lloyds to replace £10bn of contingent convertible debt – or cocos – with ordinary shares.

Mr Hohn, whose TCI fund pushed for the sale of ABN Amro to Royal Bank of Scotland and helped derail a bid for the London Stock Exchange, would not comment on its holding in either Lloyds’ equity or debt.
However, one person close to the situation said TCI owned about £1bn of Lloyds cocos and a rival fund manager said it had held the position for at least the past year. It is unclear whether TCI holds any equity in the bank.
The Lloyds cocos have performed poorly in the market in recent months, prompting hedge fund managers to speculate that TCI was pursuing the issue in an effort to inject investor interest back into very illiquid instruments.
Bondholders who are bought out of the cocos ahead of their 2019 expiration date, and given cash or equity, would receive a windfall as the price would be likely to exceed the market value of the bonds.
In a letter to Andrew Bailey, the UK’s chief banking regulator, Mr Hohn criticised the effectiveness of the Lloyds cocos as they would only convert to equity if the bank’s core tier one capital ratio dropped below 5 per cent – a sharp fall from the current 11 per cent.
The FSA is expected to restructure a similar instrument at RBS, which has an £8bn contingent debt facility also with a 5 per cent trigger.
Mr Hohn calculated that Lloyds would have to suffer a £20bn post-tax loss before the FSA could force it to swap the existing cocos for equity.
He argued that the capital instruments were also unattractive for the bank as they pay an average yield of about 12 per cent. Mr Hohn said this would cost Lloyds about £1bn per year, money that could otherwise be used to support lending.
However he warned that the government, which owns 40 per cent of Lloyds, would prefer to avoid restructuring the cocos into equity as this would dilute its holding. He accused it of “keeping leverage high at the expense of the right regulatory decision”.
TCI shot to prominence eight years ago when it opposed the planned takeover by German exchanges group Deutsche Börse of the LSE. Mr Hohn also prides himself on having “put ABN Amro into play”, according to one person who knows him well. TCI was a key shareholder in ABN ahead of the takeover battle for the Dutch bank between Barclays and a consortium of RBS, Santander and Fortis, and had pressed management to break up the bank.






 
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Forumer storico
Mps: Fondazione trova accordo con banche su debito, a giorni la firma

Finanzaonline.com - 19.6.12/09:39

La Fondazione Monte dei Paschi ha annunciato, attraverso una nota ufficiale, di aver raggiunto un accordo per la ristrutturazione del debito "la cui finalizzazione è attesa nei prossimi giorni con la definizione dei dettagli tecnici e salvo approvazione dei rispettivi organi deliberanti". L´ente di Palazzo Sansedoni effettuerà un pagamento iniziale pari a 664 milioni di euro cosi che l´esposizione debitoria residua si attesterà a 350 milioni di euro. "Il ribilanciamento del debito - conclude la nota del maggiore azionista di Mps - prevede il completamento del rimborso dell´esposizione debitoria residua entro il 30 giugno 2017, con la facoltà per la Fondazione di allungare tale scadenza al 30 giugno 2018".

Fonte: Finanza.com
 

marc

Forumer storico
Ciao Marc,

dovresti avere, in MP, la mia email privata.
Potresti inviarmi il prospetto dell'opa 2009 di BPM?

Si tratta di capire se la terminologia utilizzata da BPM in quei documenti sia coerente con i prospetti dei perpetuals.

Sto continuando ad approfondire gli aspetti legati ad un eventuale azione legale e ad insistere con BPM per avere la prova della famosa pubblicazione sul FT.
Conto di aggiornarvi domani.

Ciao,
voglio anzitutto ringraziarti per il prezioso lavoro svolto e per lo spirito di gruppo che state creando tu e Claudio, purtroppo non sono preparato riguardo a mail tramite MP. Se per cortesia mi spieghi come devo fare ti invierò prospetti OPA e anche informazioni su eventuali investitori istituzionali che possiedono i Tier 1 BPM.
Alla luce della possibile nuova emissione di TBonds da parte di MPS ritengo assolutamente indispensabile chiarire tutti gli aspetti di subordinazione e supercaz...varie che tutto il forum sta studiando...
Anche coloro che non hanno titoli BPM dovrebbero essere interessati a stoppare sul nascere il gioco delle tre carte sulla subordinazione dei suoi Tier 1.
Resto a disposizione

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Finanza e Mercati > Azioni

Ipotesi Tremonti-bond nel piano industriale Mps













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FIRENZE
Sarà un piano industriale ispirato al rigore e al taglio dei costi. Chi si aspetta novità strategiche dal documento programmatico 2012-2015 che il consiglio d'amministrazione di Banca Mps, presieduto da Alessandro Profumo, porta in approvazione lunedì prossimo e l'amministratore delegato Fabrizio Viola presenta in pubblico il giorno successivo, rischia di restare deluso. È il ritorno a livelli adeguati di redditività l'obiettivo principale del gruppo (nei primi tre mesi dell'anno l'utile netto è stato di 54,5 milioni) e per centrarlo Viola potrebbe anche decidere d'ispirarsi a modelli già sperimentati in ambito industriale. Prospettiva che non piace al fronte sindacale.
«In un momento in cui si paventano pesanti tagli salariali a senso unico e si sta per presentare un piano industriale nel quale il rischio di esuberi e di cessioni indiscriminate di asset cominciano a diventare concreti, le organizzazioni sindacali chiedono di aprire immediatamente un confronto su questioni come premio aziendale, previsioni normative disattese e il tema dei costi - dice un comunicato diffuso ieri -. Altrimenti, di fronte a ulteriori disapplicazioni contrattuali, la mobilitazione sarà generale».
Il fronte esterno non è più tranquillo. Viola deve realizzare entro giugno un rafforzamento patrimoniale "straordinario" per 3,2 miliardi, secondo le richieste dell'Autorità bancaria europea (Eba), ma all'appello manca circa un miliardo. Per trovarlo, la banca di Rocca Salimbeni sta valutando l'emissione di cosiddetti Coco-bond (titoli ibridi che si convertono automaticamente in capitale quando il coefficiente patrimoniale scende sotto una certa soglia), ma tra le ipotesi circolate (e non confermate) in questi giorni c'è anche la possibilità di un nuovo utilizzo dei Tremonti-bond, a cui Siena ha già ricorso nel 2009 per 1,9 miliardi (non ancora restituiti).
I T-bond, per i quali comunque servirebbe l'ok del ministero dell'Economia (tecnicamente i termini possono essere riaperti), sono titoli ugualmente onerosi ma rispetto ai Coco-bond avrebbero alcuni vantaggi: sono remunerati al pari delle azioni (cioè zero se non c'è dividendo, com'è stato per l'esercizio 2011) e concentrerebbero nelle mani dello Stato questa forma di "esposizione" del gruppo, che ha in portafoglio 26 miliardi di Btp.
Il valore dei titoli Montepaschi è anche al centro del confronto tra la Fondazione Mps e le 12 banche creditrici dell'Ente senese. L'accordo raggiunto prevede la restituzione di 664 milioni e la rimodulazione al 2017-2018 per altri 350 milioni. La garanzia di questo credito naturalmente è costituita da azioni Mps (la Fondazione ha il 36,5% della banca che oggi in Borsa vale 2,3 miliardi) e il fatto che siano nuovamente scivolate sotto i 20 centesimi non ha aiutato la trattativa. Che infatti formalmente non è ancora chiusa, al punto che la moratoria (standstill) in scadenza ieri sarà in qualche modo prorogata per l'ennesima volta, in attesa che tutte le parti si decidano a firmare i contratti relativi alla nuova intesa. Dovrebbe essere questione di giorni. Almeno così assicurano a Siena.
 

Vet

Forumer storico
Articolo qui di seguito che lascia il tempo che trova...gia' il fatto che ci sia Banca Intesa nella lista gli fa perdere ogni valore...come se poi le crisi delle banche e quelle dei debiti sovrani fossero scorrelate...

Pienamente d'accordo con te Max..........e aggiungo che a questo punto.....dato che gli angloamericani....non ne vogliono sapere di smettere di massacrare il sistema economico - finanziario Europeo...sarebbe ora che l'Europa o quel che ne rimane..tirasse fuori i cocones e.cominciasse ad aprire i cassetti e armadi del loro sistema in gran parte in piedi solamente virtualmente e solo grazie a carta moneta stampata in gran quantità
 
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discipline

Forumer storico
Fondazione Monte dei Paschi: c’è l’accordo con le banche sul debito

Comunicato stampa Monte dei Paschi


Comunicato stampa Monte dei Paschi – La Fondazione Monte dei Paschi di Siena comunica che in coincidenza con la scadenza in data 18 giugno 2012 degli accordi di standstill con le banche finanziatrici, il negoziato relativo al ribilanciamento del complessivo debito finanziario della Fondazione ha raggiunto un accordo la cui finalizzazione è attesa nei prossimi giorni con la definizione dei dettagli tecnici e salvo approvazione da parte dei rispettivi organi deliberanti.

Debito Fondazione Mps: i termini dell’accordo

L’Ente conferma che, per effetto del ribilanciamento, quando sarà stato definitivamente approvato e finalizzato, la Fondazione effettuerà un pagamento iniziale pari ad €mln 664 così che l’esposizione debitoria residua si attesterà ad €mln 350.
Il ribilanciamento del debito prevede il completamento del rimborso dell’esposizione debitoria residua entro il 30 giugno 2017, con la facoltà per la Fondazione di allungare tale scadenza al 30 giugno 2018


Fondazione Monte dei Paschi: c’è l’accordo con le banche sul debito - News Finanza & Economia - InvestireOggi.it
 

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Fondazione Mps: accordo con le banche creditrici sul debito


Il negoziato della Fondazione Monte dei Paschi di Siena con le banche finanziatrici, relativo al ribilanciamento del complessivo debito finanziario della Fondazione ha raggiunto un accordo, «in coincidenza con la scadenza in data 18 giugno 2012 degli accordi di standstill». Lo rende noto l'ente in un comunicato spiegando che la finalizzazione «é attesa nei prossimi giorni con la definizione dei dettagli tecnici e salvo approvazione da parte dei rispettivi organi deliberanti». La Fondazione «conferma che, per effetto del ribilanciamento, quando sarà stato definitivamente approvato e finalizzato, la Fondazione effettuerà un pagamento iniziale pari a 664 milioni così che l'esposizione debitoria residua si attesterà a 350 milioni. Il ribilanciamento del debito prevede il completamento del rimborso dell'esposizione debitoria residua entro il 30 giugno 2017, con la facoltà per la Fondazione di allungare tale scadenza al 30 giugno 2018».

Credit watch negativo di S&P
Intanto l'agenzia di rating Standard & Poor's ha posto in credit watch negativo il rating a lungo termine «BBB» e quello di breve termine «A-2» di Banca Monte dei Paschi di Siena. Lo rende noto il gruppo senese, aggiungendo che l'agenzia di rating «ha inoltre posto in credit watch negative i rating degli strumenti subordinati, junior e ibridi».


Fonte il sole
 

Cat XL

Shizuka Minamoto
Li stavo approfondendo. Quelli di Antonv hanno come coupon pusher il riacqusito di azioni proprie MPS, mentre quello di MPS no. Però MPS ha come coupon pusher i coupon dei T1 di Antov. L'ho fatta molto short (il prospetto è arzigogolato), ma i coupon di quest'anno dovrebbero essere garantiti per entrambe. Sempre che non si inventino qualche gabola tipo BPM, anche se qui la vedo più dura, visto che MPS ha riacquistato azioni proprie.

Grazie

Non sara' forse meglio ricordarglielo a questi qui...secondo me arriva lo swap T1 cochi.
 
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Rottweiler

Forumer storico
rott 2 domande:
-il discorso FT vale solo per la 227 o per tutte e due?
-nel caso la 227 sia costretta a pagare fa da pusher all'altra?

Mi sono concentrato sulla 227 per 2 motivi:
1)è l'unica tra le due per la quale avevo trovato il coupon pusher da junior security
2)non ho a disposizione i prospetti originali della 623. Come ho già indicato, quelli che si trovano sono solo degli estratti. Comunque, dalla lettura degli "estratti" mi sembra che il coupon pusher sulla 623 scatti, quando la parity security (227) paga.

Senza tener conto dell'impegno (scritte) della banca a trattare in modo uniforme entrambi i titoli.

Quanto alle comunicazioni, anche la 623 le prevede, ma, per la mancanza dei prospetti completi non è dato capire con quale tempistica sia dovuta la pubblicazione su di "one English language daily newspaper of general circulation in Europe". L'altra comunicazione (Bourse du Luxembourg) è stata fatta correttamente anche per la 623.
 

marc

Forumer storico
prezzi..non capisco perchè la 115 è così alta...in cosa si differenzia?
mps ex7,99 50 53
anto115 58 60
anto236 50 53
 
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