andromeda78
Nuovo forumer
e mi sa che mi devo anche scusare con te per gli "epiteti ingiuriosi" alla Vittorio Sgarbi...Ben ritrovato
e mi sa che mi devo anche scusare con te per gli "epiteti ingiuriosi" alla Vittorio Sgarbi...Ben ritrovato
e mi sa che mi devo anche scusare con te per gli "epiteti ingiuriosi" alla Vittorio Sgarbi...
bisognerebbe fare un post in cui si mettonole liste di emittenti che sono rimasti ancora "amici" e quelli che invece non hanno (o ritengono di non aver più) bisogno di esserlo.
es. BBVA, ISP erano due " big maket friendly" che ci hanno tradito senza pietà
es. GEN , UCG sono ancora "amici"
ma c'è di più nell' "EXCHANGE OFFER MEMORANDUM" di ISP che mi riflettere.
Rationale for the Exchange Offers
Such invitation will allow ISP to optimize both the composition of regulatory capital by the increasing of its Core Tier I
Capital, both the cost of funding, taking into account that:
• ISP does not deem appropriate to maintain its call-exercise policy in the existing market conditions in relation
to the subordinated notes referred to in this invitation and in order to counterbalance the potential economic effect on
the relevant Bonds gives the Bondholders the possibility to exchange them into newly-issued senior notes on the basis
of current market value.
• ISP has also resolved to modify the terms of the subordinated notes referred to in this invitation which are not
exchanged into newly issued senior notes, removing the Issuer's call option in order to increase the probability that such
notes might continue to be recognised as Tier II regulatory capital of ISP provided that the applicable legal and
regulatory framework is still under discussion.
la parte in grassetto potrebbe essere sibillina, per tutte le LTII ...
la dichiarazione è stata fatta congiuntamente dal lead manager.. quindi anche da unicredit che era lead manager dell'operazione.
ovvio che cmq nn sia una dichiarazione vincolante..
se tra 1 anno cambia la situazione, ossia ad esempio isp avesse cda sub 100 (caso irreale ma possibile), avrebbe convenienza a callare a quel punto ma nn potrà farlo avendo tolto la call option (che dopo la dichiarazione di isp, se fosse rimasta, sarebbe stata solo a favore dell'emittente, ossia l'avrebbe sfruttata solo se il titolo andava sopra 100... ricomprando a 100 quello che magari valeva 102 103, proprio come ha fatto ubs che ha callato a 100 un bond senior che valeva 106...)
se basilea 3 cambia le carte in tavola isp puo:
- lasciare i bond sul mercato e nn fare nulla
- lanciare opa sui bond residui a mercato a prezzi che lei reputerà convenienti per lei
- provare a ricomprarseli sul secondario
- emettere nuovi sub se il mercato glielo permette
Invece nn puo' introdurre una modifica al prospetto peggiorativa (ad esempio nn puo' reintrodurre la call option)
il cambio prospetto è sempre permesso quando la modifica è a favore del creditore, anche se magari a favore di pochissimo
ciao
ANdrea
Please......potresti postarmi la dichiarazione a FIRMA DI UNICREDIT GROUP
scusa , ma dal regolamento dei bond in oggetto la call la ISP la ha tolta non "con il consenso della maggioranza degli investitori " come scrivi, ma con il consenso di questo fantomatico trustee che invece doveva fare l'interesse di questi stessi investitori e, senza ombra di dubbio, togliere la possibilità di CALL future è un grave danno per questi investitori perchè deprezza i bond . In parole povere, se io fossi stato un membro di questo trustee avrei detto un chiaro NO alle pretese di ISP .
ISP poteva non callare e nessuno avrebbe avuto da ridire, ma invece ha voluto cambiare le carte in tavola --togliendo la CALL dal regolamento -- cosa mai accaduta prima-- probabilmente per fare entrare questi bonds nei ratios patrimoniali e ciò è una cosa che deve fare riflettere prima di riacquistare un suo qualsiasi bond .
In quanto a BPM c'è da dire che la sua situazione non è florida come ISP e quindi la si può più capire se ha voluto fare la furba ,ma secondo me saltare una cedola su delle sue tier 1 è raro ma è contemplato nel prospetto (mentre togliere il CALL no) , anche se si sono comportati in modo dilettantesco pagando se non erro delle cedole su bond che "dovevano" fare pagare anche la cedola sulle tier 1.
Notizia ferale ... ma ce lo aspettavamo che prima o poi sarebbe successo.
Ripeto: fate attenzione a buttarvi su titoli (anche step up) con post call bassi, pensando di guardare all'YTC. Se quotano 50 ok, ma occhi aperti con quotazioni ben superiori.