Carmignac 
Gestion ha iniziato a riposizionarsi sul debito della Spagna 
ritenendo che le mosse varate nel corso delle ultime 
settimane dalla Bce abbia allontanato, soprattutto bel 
breve-medio periodo, il rischio di una crisi sistemica. 
"Abbiamo iniziato a riposizionarci sul debito sovrano 
spagnolo da giugno", ha spiegato all'Afp Rose Ouahba, 
cogestore di Carmignac Patrimoine, in occasione di una 
conferenza organizzata a Parigi dal gruppo. Al momento si 
tratta ovviamente solo di un trend iniziale: a fronte di una 
massa investita di 28 miliardi di euro, solo 650 milioni 
sono stati puntati sul debito spagnolo. "Carmignac si e' 
soprattutto ben riposizionata sulle obbligazioni di alcune 
paesi dell'Europa del Sud - ha aggiunto il gestore - e in 
particolare le spagnole Bbva e Santander e l'italiana 
Unicredit". Il gruppo non investe piu' in titoli di debito 
tedeschi a causa di un rendimento ormai troppo basso e in 
obbligazioni francesi. Il debito transalpino non convince, 
ha spiegato la Ouahba, perche' la Francia "non si e' ancora 
impegnata in riforme strutturali e si accontentata di 
aumenti di imposte senza riduzioni della spesa".