Queste me le incornicio
Sono decisamente sovraesposto sul dollaro, quindi provo a dire la mia.
Mi aspetto che i tassi rimarranno bassi sia in EU che in USA, almeno fino a che il mercato immobiliare non riparte: in una situazione già debole, chi contrarrebbe mutui a tassi che crescono?
Penso quindi che il cross dipenderà, almeno in parte, dai fondamentali delle due economie. Da un lato (avete mai visto un economista con una mano sola?, diceva il buon vecchio Winston) quella EU mi sembra ampiamente sopravvalutata, dall'altro leggevo nei giorni scorsi (fonte: EU) che l'area europea è ancora la prima per attrazione degli investimenti.
Detto questo, al cambio attuale (diciamo tra 1.36 e 1.38) i rendimenti dei bond in $ sono semplicemente troppo allettanti in confronto a quelli in €. Quindi nell'ultimo mese ho decisamente aumentato la mia esposizione sul dollaro fino a circa il 65%.