LONDRA (MF-DJ)--Royal Bank of Scotland ha chiuso il settimo esercizio consecutivo in perdita registrando nel 2014 un rosso di 3,47 miliardi di sterline per effetto dei 4 miliardi di svalutazioni operate sulla partecipazione detenuta nel capitale della statunitense Citizens Financial Group. La banca britannica, controllata ancora per l'80% dal Governo inglese, ha comunque visto un miglioramento della perdita visto che il 2013 era stato chiuso con un rosso di 9 miliardi di sterline. A pesare sul conto economico sono state anche le spese legali per 2,2 miliardi e gli oneri di ristrutturazione per 1,3 miliardi. "Questi risultati indicano chiaramente che al di la' delle accuse alla nostra condotta, dei contenzioso e della ristrutturazione, abbiamo un forte business orientato verso la realizzazione di rendimenti sostenibili per gli investitori", ha affermato l'amministratore delegato Ross McEwan. red/est/mur
[email protected] (fine) MF-DJ NEWS 26 feb 2015 10:46