Io ho venduto sulla base di queste considerazioni :
1)la anomalia dell' offerta di Jpm rispetto agli altri contributori non penso fosse spontanea , ma indotta da un ordine di acquisto ( forse anche dello stesso emittente ) con quantità e prezzo max prestabiliti . Non è che il mercato abbia riscoperto questo titolo da una settimana all' altra
2) conoscendo la market-friendly del management , ho seri dubbi che , con un post call così ravvicinato e così infimo , la richiamino . Anche se non dovesse contribuire al capitale ( nemmeno per il 2° livello , come T2 , insomma ) una emissione sostitutiva non costerebbe loro di meno.
Se non la richiamano , con quella cedola non mi aspetto possa costare molto di più degli 80 per un discreto periodo .
3 ) Se arriva una offerta di scambio , sarebbe ( penso ) necessariamente con un AT1 . E io AT1 di questo istituto , al momento , in portafoglio non ne voglio .
Poi sì , un po' sazio su questo titolo sono , le prime le ho prese a 46 ;meglio alzarsi da tavola con ancora un po' di fame , come dicevano saggiamente i nostri nonni
Sarei grato di obiezioni / censure/ correzioni alle mie considerazioni : quando uno sbaglia non se ne accorge , e deve provare gratitudine per chi cerca di spiegargli gli errori fatti .
E' sempre interessante confrontarsi su questo o quel titolo/emittente. Provo a dire la mia sui punti da te sollevati.
1)non ho idea della "spontaneità" degli acquisti sul titolo da parte di JPM. Però non mi sembra che il suo rafforzamento sia un fatto "settimanale". Dalla fine di agosto (semestrale) è possibile notare la sua accresciuta resilienza. In aggiunta, quasi tutti gli analisti, abituati a sparare a zero sulla banca, da allora hanno mutato atteggiamento.
La spinta finale è venuta dopo il cosiddetto Q&A meeting di inizio mese, con l'incontro di CEO e CFO con gli analisti.
2)a 78-80 questo T1, che paga cedola, non quota come un bond che non verrà richiamato. Quota come parzialmente "distressed".
Basta confrontarlo con il "cugino" di Erste o con altri T1 vintage e step 2016/2017.
E' questo il punto: quanto a rischio (in assoluto, non per la call) può essere considerata RBI? Ecco perchè ritengo che il giudizio sulla banca, molto più che sulla possibile call, abbia condizionato e condizioni l'andamento dellle quotazioni.
Non dimentichiamo che altri T1 step-up passati in post-call (non ultimo uno proprio di RBI) non sono mai andati a 80, anche con cedole molto basse.
Nemmeno io credo in uno scambio a breve con AT1 o T2, mentre avrebbe avuto senso una tender secca.
Quanto al costo ti ricordo che dopo il maggio 2016 la banca lo confronterà non con quello di un T2, ma con un senior.
3)a mio avviso in parecchi hanno venduto per "appagamento" e per timore che la trimestrale non confermi i progressi. In questo caso è normale prendere beneficio.