Lufthansa, utili record nell?anno della tragedia - La Stampa
Petrolio a buon mercato e un aumento dei passeggeri danno fiato ai conti di Lufthansa proprio nell’anno più difficile, quello segnato dalla tragedia Germanwings, con l’aereo della divisione «low cost» della compagnia tedesca che si schiantò - il 24 marzo - sulle alpi francesi a causa della follia del pilota. Il gruppo invece reagisce e nel 2015 registra un utile netto di circa 1,7 miliardi di euro. Un salto notevole se si pensa che il 2014 si era chiuso con profitti per 55 milioni di euro, anche a causa dei numerosi scioperi e oneri speciali registrati in quell’esercizio.
Gli scioperi sono continuati ma il risultato del 2015, invece, è migliore anche rispetto alle previsioni degli analisti che si aspettavano un risultato di 1,5 miliardi di euro. I ricavi salgono del 6,8% a 32,1 miliardi di euro. «Con la tragedia di Germanwings il 2015 si annunciava molto impegnativo per il gruppo almeno dal punto di vista emotivo», ha detto il presidente e ad Carsten Spohr. «Ciononostante abbiamo continuato a lavorare con successo per la sostenibilità futura del gruppo». Al punto che anche Germanwings come Eurowings hanno contribuito positivamente all’utile.
Anche la controllata Swiss registra buoni conti. il risultato operativo (ebit) sale del 34% su base annua a 453 milioni di franchi svizzeri, realizzando così il terzo miglior risultato della sua storia, come si legge in un comunicato. A causa delle condizioni di mercato difficili e della pressione sui prezzi, il giro d’affari è invece calato del 3,5% a poco più di 5 miliardi.
Gli investimenti fatti da Swiss nella propria flotta di aerei, così come il programma di risparmio, stanno dando i loro frutti. Anche i prezzi bassi del carburante hanno aiutato, mentre il franco forte ha giocato a sfavore. E a causa della forza della valuta elvetica la compagnia si aspetta per il 2016 risultati leggermente in calo.