I messaggi qui sopra a proposito di NordLB dimostrano quanto la tifoseria (pseudo) nazionalista, unita ad una buona dose di incompetenza, arrivi distorcere la realtà. E si esponga al ridicolo.
Infatti non si prova nemmeno a considerare che:
+lo Stato tedesco è già azionista della banca
+se l'intervento ipotizzato nell'articolo di Milano Finanza sarà operativo, non è detto che la Commissione Europea non imponga il burden sharing
+la linea difensiva di chi vuole evitarlo proverà a dimostrare che si è trattato di un intervento "di mercato", sulla falsariga di quello che abbiamo già visto per CGD, che non è per nulla tedesca. Incidentalmente: la stessa linea sarebbe tentata in Italia se MPS avesse bisogno di capitale fresco
+le regole della BRRD, sia che si tratti di ricapitalizzazione precauzionale (per le quali è sufficiente una "grave perturbazione dell'economia") o di risoluzione, valgono per tutte le banche dell'area euro, siano esse vigilate direttamente o meno dalla BCE
+gli assets totali di NordLB superano i 150 mld: non si tratta di una "banchetta".
Tutto questo significa che le decisioni a riguardo di NordLB saranno lontane dall'influenza della politica? Ovviamente non mi azzardo a dire nulla di simile. Si vedrà.
Di certo questo però non autorizza ora esternazioni fuorvianti, adatte ai tanti siti di politica a buon mercato, ma non ad un forum che, come questo, intende essere preso sul serio.