Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 3

ANALISI-I bond non sono più 'noiosi': torna l'imprevedibilità

* Un tempo tranquillo, obbligazionario ora estremamente erratico * Forte incertezza, dibattito su inflazione tra determinanti * Secondo investitori volatilità resterà finché iter banche centrali non chiaro di Dhara Ranasinghe 16 settembre (Reuters) - Ondivaghi e volatili, con oscillazioni da un estremo all'altro: una nuova normalità sta prendendo forma nei principali mercati obbligazionari, da anni schiacciati dalla presenza delle banche centrali. Lo stimolo monetario in termini di acquisto di titoli mantiene basso il costo del denaro: la somma dei bilancio delle sei principali banche centrali è pari a circa 30.000 miliardi di dollari, rispetto ai 10.000 miliardi nel 2008, secondo le stime di BofA. Ma le forti oscillazioni nei rendimenti dei titoli di Stato quest'anno lasciano intendere che la bassa volatilità, fenomeno cui gli investitori si sono abituati, non può essere data per certa. Prendiamo il mercato dei Treasuries Usa, 22.000 miliardi di dollari, di cui Federal Reserve detiene circa 20%. Dopo aver mantenuto per circa due anni e mezzo una posizione netta corta sull'obbligazionario Usa -- ovvero scommettendo su un calo dei prezzi -- dal giugno 2020 gli investitori hanno oscillato tra posizioni lunghe e corte. L'andamento dei prezzi riflette forse la poca chiarezza sul futuro di questo mercato. Il rendimento del Treasury a 10 anni è balzato di circa 60 punti base nelle sei settimane a fine marzo, arrampicandosi fino a 1,78% per poi crollare a circa 1% in luglio, e infine risalire oltre 1,3% in agosto. . "Di solito gli investitori del reddito fisso vengono considerati noiosi... non sembrano quelli che ogni mattina vogliono giocare alla roulette, quindi perché ora lo fanno?", si chiede Ludovic Colin, senior portfolio manager della svizzera Vontobel. Gli investitori, tra cui lo stesso Colin, si danno le seguenti risposte. Primo, mentre l'incertezza legata al Covid era una storia del 2020, quest'anno le mutazioni del virus hanno reso più complicato prevedere le prospettive dell'economia e le conseguenze sulle banche centrali. Secondo, per la prima volta negli ultimi anni le principali economie stanno discutendo se, dopo un lungo silenzio, non stia per tornare l'inflazione. Questo implica "diverse congetture" spiega Mark Dowding, Cio di BlueBay Asset Management. "Tutto ciò può spingere i tassi a fluttuare da una direzione, come abbiamo visto nel primo trimestre quando prevaleva l'ottimismo, a quella opposta quando è tornato il pessimismo. Si continuerà così finché non ci sarà un po' di chiarezza". Persino in Germania, dove la Bce detiene circa un terzo dei governativi, non è più così semplice scommettere che i tassi scenderanno. Il rendimento del Bund decennale è salito in maggio a -0,07%, a un soffio da tornare in territorio positivo, prima di scendere di nuovo al minimo di sei mesi di -0,52% il mese scorso . E settembre sembra destinato a diventare il mese più volatile da aprile 2020, secondo un indicatore che traccia il movimento giornaliero medio tra i prezzi massimi e minimi dei futures sui Bund. A far salire i tassi il coro di dichiarazioni 'hawkish' di alcuni esponenti Bce che chiedevano una riduzione dello stimolo, prima che la banca centrale stessa scegliesse invece un tono 'dovish' nel meeting della scorsa settimana . Mike Riddell, responsabile macro di Allianz Global Investors, si aspetta che alle recenti oscillazioni seguano più ampi schok in termini di volatilità. "Non credo che le banche centrali abbiano ucciso la volatilità", dice. PRONTI A REAGIRE Mentre l'attività delle banche centrali domina ancora il mercato dei bond, è improbabile che la volatilità aumenti a dismisura. Né si sta ancora manifestando in indicatori come l'indice Move che quest'anno ha registrato solo un contenuto rialzo. Colin di Vontobel ha spiegato che il selloff visto all'inizio dell'anno sul mercato dei bond è stato probabilmente innescato da un ripensamento sull'inflazione, in cui gli hedge funds sono stati rapidi a cogliere i segnali di una più rapida crescita dei prezzi. "Gli investitori con un orizzonte di breve termine hanno reagito subito, costringendo quelli con un orizzonte a lungo termine ad ascoltarli: questo è il motivo per cui si è avuto questo riposizionamento estremo sull'obbligazionario e i rendimenti sono saliti a inizio anno", ha aggiunto. Essere arrivati per primi non significa però aver guadagnato di più: secondo i dati di Eurekahedge le strategie macro e quelle del reddito fisso hanno visto un guadagno rispettivamente del 4,6% e del 3,8% tra gennaio e luglio 2021. Il più ampio indice degli hedge fund, sempre secondo dati Eurekahedge, nel frattempo è salito dell'8%. Per Bethany Payne, global bonds portfolio manager di Janus Henderson Investors, le maggiori oscillazioni di mercato alzano la posta in gioco per gli investitori classici, costringendoli a diventare più svelti. Gli investitori devono muoversi con rapidità, "altrimesti si rimane fuori perché si è tutto chiuso in pochi giorni". ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^>(Dhara Ranasinghe; hanno contribuito Maiya Keiden, Jamie McGeever e Saikat Chatterjee; tradotto da Sara Rossi)(([email protected]; +442075422684;))

16:16-16/09
 
Qualcuno è riuscito a capire se tra i creditori o gli assicuratori di Evergrande, diretti o indiretti, ci sono soggetti europei? A parte HSBC e Standard Chartered, che sono creature un po' particolari...
 
BUZZ-Lufthansa cash call at low end of expectations, shares up

** Lufthansa shares rise in volatile trading as the German carrier announces a 2.14 billion-euro capital increase seen at the low end of expectations ** Furthermore, Lufthansa's move might be the first step to further corporate action.*** Lufthansa move “appears aimed at refinancing state aid to enable other corporate simplification plans, namely monetising its maintenance business (Technik) and selling the remaining Catering business (LSG),” according to Berenberg.** "The proposed capital raise is less than the speculated EUR5bn and we see this as a positive resulting in a potential short squeeze," says Citi ** "The amount (of the capital increase) appears modest if intended to de-leverage towards an investment-grade balance sheet-- it roughly matches our expected free-cash outflows for 2022,” Berenberg says.** UBS highlights that Lufthansa's move is EPS dilutive but will strengthen the balance sheet.** Lufthansa up 0.4% by 1027 GMT after rising as much as 4.5% and falling in opening deals by around 3% (Reporting by Stefano Rebaudo in Milan)(([email protected]))

12:38-20/09
 
Qualcuno è riuscito a capire se tra i creditori o gli assicuratori di Evergrande, diretti o indiretti, ci sono soggetti europei? A parte HSBC e Standard Chartered, che sono creature un po' particolari...


ho visto passare questo in merito

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