MILANO (MF-DJ)--Dal Fondo Monetario Internazionale è arrivato un nuovo monito sulla situazione greca. Per l'Fmi Atene rischia ancora una volta di uscire dall'euro, con le trattative tra il Paese ellenico e i creditori internazionali in fase di stallo.
Inoltre il Fondo non intende partecipare al piano di salvataggio se prima le varie controparti non si accorderanno su revisione economiche molto più profonde e su una sostanziale riduzione del debito che resta "altamente insostenibile". Le prospettive di crescita inoltre non possono migliorare senza un taglio delle passività di Atene e senza riforme sulle pensioni e sul sistema fiscale.
Per l'Fmi se l'economia ellenica non tornerà sulla retta via e se il debito non verrà ridotto, il Paese potrebbe rischiare nuovamente una crisi di liquidità che, in assenza di un ulteriore supporto da parte dei creditori, "potrebbe riaccendere i timori sulla Grexit".
Per il Fondo inoltre, affinchè il programma di salvataggio funzioni e abbia successo, occorre basare gli impegni sulla sostenibilità del debito su target di medio termine di surplus di bilancio realistici. Ad esempio la Grecia e i creditori puntano a un avanzo di bilancio del 3,5% per il 2018, ma per l'Fmi il target adeguato è dell'1,5%.
Il Fondo infine mette in dubbio la capacità delle riforme proposte finora di raggiungere gli obiettivi prefissati senza un taglio del debito e senza soprattutto arrecare un danno all'economia ellenica.
mi viene quasi da piangere ,ma quanti anni sono passati già?
