Anche io ho ancora (quasi) tutto. Avevo solo alleggerito qualche posizione ormai molto tirata (Generali, ASR, Eureko, soprattutto).
Oggi ho comprato un bel po', ma concordo con Bosmeld che le migliori occasioni ci sono sull'azionario.
Un esempio per tutti: ai prezzi di oggi Unipol (ord + priv) capitalizza 2,7 mld, da un lancio di agenzia leggo che ha fatto 240 mln di utile netto solo nel primo semestre...
MILANO (MF-DJ)--Nel corso del primo semestre dell'anno, Unipol ha riportato un utile netto consolidato in crescita del 18,7% a/a a 240 milioni di euro e una raccolta diretta assicurativa cresciuta del 10,7% a 10,07 miliardi. In particolare, si legge in una nota, il Ramo Danni ha visto flettere la raccolta del 6,8% a 4,753 miliardi, mentre il Vita ha registrato una crescita del 33% a 5,318 miliardi. Il combined ratio si e' poi attestato al 93,4%, mentre il margine di solvibilita' e' pari a 1,6 volte i requisiti regolamentari (stabile rispetto a fine 2013). Il portafoglio dei titoli strutturati si e' ridotto di circa 1,2 miliardi nel periodo e ha prodotto plusvalenze per 24 milioni complessivi. com/ofb (fine) MF-DJ NEWS 06 ago 2014 18:32
Altro esempio, nei giorni scorsi parecchie IRS sono calate per timori legati alla situazione russa, soprattutto in seguito al profit warning di Erste (che non ho in portafoglio). Anche le due BA-CA sono scese qualche punto, questi i risultati usciti oggi (per non parlare di quelli di Unicredit, usciti ieri):
06.08.2014
Bank Austria’s results1 for the first six months of 2014:
Bank Austria posts net profit of EUR 776 million for the first half of 2014
Stable operating performance from customer business reflects weak credit demand, low market interest rates and exchange rate effects
o Lending volume totals EUR 118 billion, up by 1.9 per cent on year-end 2013 despite negative exchange rate effects; down by 1.7 per cent compared with the end of June 2013. Growth driven by Central and Eastern Europe while credit demand in Austria is stagnating
o Customer deposits reach EUR 96 billion, an increase of 2.3 per cent over the previous year but a slight decline of 1.1 per cent compared with the end of 2013
Bank levies and financial transaction taxes in Austria and CEE increase by 17 per cent year-on-year to a new record level of EUR 119 million, accounting for 7 per cent of total costs
Operating costs down by 1.3 per cent thanks to strict cost management and business model transformation
Net write-downs of loans significantly lower in Austria and CEE: provisioning charge down by 35.4 per cent to EUR 332 million
Net profit rises by 34.3 per cent to EUR 776 million compared with the same period of the previous year
Strong direct funding position: customer loans covered by customer deposits and debt securities in issue to the extent of over 100 per cent; loan/direct-funding ratio at a conservative 94.1 per cent
Total capital ratio improves to 13.8 per cent, Common Equity Tier 1 capital ratio at an excellent 11.0 per cent
Se poi qualcuno obietta che detenere subordinati finanziari con quel che è successo (riferendosi a BES) è poco remunerativo per i rischi che si corrono, rispondo che non è cambiato nulla, per chi frequenta queste pagine è noto da tempo quali sono i rischi che si corrono, mentre nel frattempo continua il processo di irrobustimento, di derisking e di deleveraging delle banche, naturalmente stando alla larga da quelle decotte o con gravi problemi strutturali.
Resto dell'opinione che è molto meglio l'obbligazione più junior di un emittente solido che quella più senior di uno traballante (
© Benjamin Graham e David Dodd, 1940).