Un PAC ben studiato...

  • Creatore Discussione Creatore Discussione cosky
  • Data di Inizio Data di Inizio

cosky

Nuovo forumer
Ciao a tutti,
ho intenzione di crearmi un PAC (Piano Accumulo Capitale) investendo una piccola somma ogni mese, per almeno 5 anni, in azioni o ETF.
Ho notato che, tutte le persone che seguono un PAC, lo fanno investendo bene o male la stessa cifra ogni volta, in modo che se il prezzo scende si acquistano più pezzi e viceversa il contrario, tenendo il prezzo mediato il più basso possibile.
Ma perchè invece non studiare un PAC con investimento variabile?
Tipo un investimento che cambi, rispetto all'investimento del mese prima, in base alla variazione % del titolo oppure alla sua situazione economica attuale... quando il prezzo sale, diminuire gradualmente il capitale investito e viceversa...
Vi viene in mente nulla?
Intando vi rimando a questo link...
http://www.investireoggi.it/forum/questa-mi-sa-tanto-di-cavolata-vt53854.html
Altra domanda:
Meglio un PAC in ETF o in azioni? E con quali criteri di scelta? Ad esempio, potrebbe essere saggio prendere ogni mese un'azione di quelle che sono scese di più (parlo delle grosse capitalizzazioni, UC, ENEL, ENI, ecc...) o che stanno soffrendo di più? E ogni mese cambiare azione, tenendo ovviamente in portafoglio quelle dei mesi prima?
O meglio investire una parte in ETF di materie prime e una parte in azioni?
E sarebbe saggio impostare un take profit sul capitale? Nel senso, se il mio PAC raddoppia il prezzo, mi prendo i guadagni e continuo solo con la metà oppure ricomincio?
Tante domande lo so, ma vorrei studiarla bene, visto che è l'inizio di un investimento lungo... e cambiare le carte in tavola una volta iniziato il processo non è buona cosa...
M.
 
Comprare solo al rialzo? Allora serve anche un ottimo punto di uscita :)
Perchè se dopo un bel rialzo comincia una brutta fase al ribasso, il prezzo mi torna come all'inizio...
Più che un piano di accumulo mi sembra una strategia di investimento... o sbaglio? :)
Altra cosa: come lo misuri il rialzo? Cioè, come decidere se un mese entrare ed il mese dopo no?
M.
 
Potrebbe essere una buona idea, non ho detto che sia malvagia :)
Ma il problema resta uno: a posteriori tu vedi quando è iniziato il rialzo e quando è finito, ma in tempo reale? Come decidi quando è il momento di entrare e quando è il momento di uscire?
 
Potrebbe essere una buona idea, non ho detto che sia malvagia :)
Ma il problema resta uno: a posteriori tu vedi quando è iniziato il rialzo e quando è finito, ma in tempo reale? Come decidi quando è il momento di entrare e quando è il momento di uscire?

dato che si tratta di un PAC e quindi con un orizzonte temporale almeno decennale, potresti usare come discrimine una semplice mm200
 
Quindi comprare ogni fine mese se il prezzo è sopra la MM a 200gg, e stare fermo se è sotto?
Mmm... devo fare delle prove...
Ma quando vendere?
 
se usi il mensile :
buy se close > mm(10)
sell se close < mm(10)

c'è un paper sull'efficacia di un TS così semplice (vale per un investitore in $)
SSRN-A Quantitative Approach to Tactical Asset Allocation by Mebane T. Faber

Cioè, comprare UNA VOLTA se il close è maggiore e tenere fino a che non rompe la MM al ribasso?
Se così fosse non è un PAC, ma un semplice trading a lungo...
O intendevi comprare tutti i mesi se il close è maggiore e vendere una volta sola tutto il quantitativo quando scende sotto?
 
Cioè, comprare UNA VOLTA se il close è maggiore e tenere fino a che non rompe la MM al ribasso?
Se così fosse non è un PAC, ma un semplice trading a lungo...
O intendevi comprare tutti i mesi se il close è maggiore e vendere una volta sola tutto il quantitativo quando scende sotto?

lo studio di Faber prevede l'investimento in un unica soluzione

sono anche state sollevate critiche sia sull'efficienza che sull'efficacia di un PAC rispetto ad un investimento una tantum, ma non entriamo nel merito

se la premessa è che intendi investire con cadenza regolare con ottica di accantonamento (ammettiamo "per assurdo" che tu non sia milionario :D ma intendi diventarlo) e ritieni preferibile la proposta di alvin di investire importi crescenti in mercati crescenti : allora la mm(10) sul mensile ti offre una ragionevole garanzia di essere in accordo col trend
 
lo studio di Faber prevede l'investimento in un unica soluzione

sono anche state sollevate critiche sia sull'efficienza che sull'efficacia di un PAC rispetto ad un investimento una tantum, ma non entriamo nel merito

se la premessa è che intendi investire con cadenza regolare con ottica di accantonamento (ammettiamo "per assurdo" che tu non sia milionario :D ma intendi diventarlo) e ritieni preferibile la proposta di alvin di investire importi crescenti in mercati crescenti : allora la mm(10) sul mensile ti offre una ragionevole garanzia di essere in accordo col trend

Infatti vorrei destinare una parte dello stipendio in un PAC, per l'unica soluzione mi basta il mio trading giornaliero :)
Solo che devo trovare una soluzione decente... quella di Alvin non è malvagia, ma voglio fare delle prove sullo storico per vedere come si comporta... e anche delle simulazioni, nel caso il titolo, dopo una breve salita, scendesse di molto...
Ma mi pare che Alvin non abbia parlato di aumentare l'investimento ad ogni salita, o sbaglio?
 
:-?
:no:
x la verita' le simulazioni erano tutte relative ad un ipotetico PAC di 1200 euro (iniziali) + 200 euro mensili (importo fisso)...
quindi la differenza con un PAC normale stava solo negli stop e nelle ripartenze...
che poi la discriminante sia una mm200 o un altro indicatore e' questione di lana caprina... :D

ritengo interessante la proposta di Cosky sul PAC "flessibile"...
sarebbe bello vederlo graficizzato... :)

questo puoi farlo solo tu :)
però se poi cancelli ci tocca farti la posta per salvare i grafici :D
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto