unicredit e fineco

Mi sai dire qualcosa anche al riguardo del pct?

ciao,
per quanto riguardo i PCT di Fineco trovi maggiori informazioni qui.
http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=76360
attualmente il sottostante del PCT è una obbligazione unicredito , la "Unicredit 07-17 tv".
tieni presente che il PCT di Fineco ha un senso se possiedi già un dossier titoli di Fineco.
aprire un conto corrente Fineco solo per i PCT, a mio modo di vedere, non ha molto senso.

:babbo::babbo::babbo::babbo:
 
No, non lo possiedo. Mi sto solo cercando di orientare perche insoddisfatto di Intesa (e perche persi 5000e con LB, che d'accordo ha coinvolto molti pero' resto dell'idea che la banca doveva maggiormente informare) e perche vorrei spostare 30.000e in un conto di deposito on line, che al momento non rendono nulla. Fineco non l'ho cercata, mi hanno contattato loro e ho parlato col promotore, molto gentile, che ha proposto sia di aprire il conto che i pct, avendo io desiderio di un'entrata semestrale e trimestrale, anche modesta (ma non di perderci!).Ho deciso allora di essere piu consapevole e mi sono messo a leggere, a chiedere a voi e a girare in rete per saperne di piu'. penso che i primi di gennaio apriro' il conto rendimax, che mi apre semplice e con buon rendimento, e poi ragionero' sui pct di fineco. A tuo parere, perche ' soli pct non hanno senso? Ti ringrazio davvero delle preziose informazioni.
a
 
Come te ora ho deciso (ma da tempo devo ammeterlo ne ero ormai consapevole)
Che gestire in prima persona, e' l'unica cosa da fare in quanto qualsiasi
Promotore (che non sia direttamente pagato da te) Non fara' mai i tuoi interessi.

Ero In Fideuram.
Ho Scelto Fineco xche' ho bisogno del supporto sportelli xche' non
potevo piu' sopportare le elevate commissioni-Trading di centinaia di E ogni
volta Ma soprattutto x Questo semplice calcolo sulla Giacenza Media in CC:

80 E/anno di Interessi Percepiti.
0,5% di interesse Creditore.
80/0.005 = 16000 E di giacenza Media.

Se avessi Percepito negli ultimi anni un tasso BCE -0.5
questo sarebbe sicuramente stato intorno al 2.5%
16000 * 0.025 = 400 E .
Quindi Ho Regalato circa 400E io e 400E mia madre (altro CC)
per anni alla Banca Solo x questo.

A loro dire era poca cosa confronto ai loro preziosi consigli...
Ve li risparmio.

Vi dico solo questo :
Negli Ultimi 2 Anni Facevo solo piu' PCT con loro e sono gli anni
in cui ho Guadagnato di piu'.
A Settembre Avevo iniziato a Leggere con piu Attenzione e documentarmi.
A Ottobre Leggo Su Libero Mercato (L'inserto di Oscar Giannino)
Che Intesa SP Emetteva Bond Corporate in Sottoscrizione a 100
Con cedola Annuale 6,16% Rimborso Ammortizzato dal 2011 al 2015 anno di scadenza.
Mi reco dal 'promotore' che stupito Fotocopia l'articolo e dopo
ripetute sollecitazioni e velate minacce di chiudere il conto riesce
a suo dire a "spendersi x me" ottenendone la sottoscrizione.
Sembra che ISP le volesse dare solo a Nuove 'entries'.
Il ridicolo e l'assurdita' di cio' Ha una sola spiegazione:
Non e' Con Quelle che Il Promotore e Fideuram Guadagnano.

Conclusione 2 Conti Fideuram Chiusi di brutto, trasferimento titoli
e apertura CC/CD in Fineco Dove si vedra'.

Per La parte liquida comunque che non uso x Tradare ho aperto
Due Conti deposito Arancio Uno al 5.25% e uno al 4,75% garantiti (non Vincolati) x 15 Mesi che rende al netto molto piu'
del PCT Fineco Sceso ultimamente al 3,5% lordo.

Vedremo, Sara' sempre meglio che con certa gente e se sbaglio
mi arrabbiero' semre meno che a sapere di essere preso in giro.

Il Prossimo Tzunami di posti di lavoro sara' Nelle Banche dove certa gente riuscira' sempre meno a mangiare sulle spalle altrui.
 
Pure io uso Fineco. Mi sembra un conto discretamente buono, specialmente per il banking. La grossa pecca è, secondo me, la poca sicurezza: spero che presto lo dotino di un token.

Volevo chiedere un consiglio a chi usa altri conti online: quale sarebbe il migliore complemento a Fineco con l'ottica di consentire le maggiori scelte di investimento? Iwbank? Io avevo sentito parlare molto bene di Webank, qualcuno la usa?

Auguri a tutti.
 
vorrei apportare una ulteriore considerazione riguardo la scelta del conto corrente bancario, una considerazione per così dire, morale; prima di scegliere il conto in una banca andate a vedere cosa fa quella banca con i vostri soldi. Vi consiglio di vedere il sito www.banchearmate.it e di non fermarvi solo a questo ma di cercare oltre. Per esempio per bancaintesa risulterebbe essere uscita dal commercio ma poi ho trovato questo articolo http://www.disarmo.org/rete/a/23881.html e mi son cadute le braccia, forse qualcuno pensa che l'uranio impoverito serva a condire la minestra....se avete dei figli pensate a quale banca date i vostri soldi; pensate per un momento se un giorno un padre musulmano a cui hanno distrutto la famiglia o ad un figlio musulmano a cui le bombe hanno portato via genitori e fratelli (chiaramente con armi di distruzione di massa prodotte e trasportate con l'aiuto indispensabile delle suddette banche)dovesse venire in Italia per vendicarsi del male avuto e si faccia saltare in aria mentre c'è la coda agli uffizi a Firenze, o mentre c'è l'Angelus a Roma o in qualche festa importante di carnevale (Venezia, Viareggio, ecc) ed immaginate se, per disgrazia, vostro figlio (od una persona comunque a voi cara) si trovi casualmente lì: non vi sentireste in piccola parte indirettamente responsabili di quella morte sapendo che i vostri soldi sono serviti per distruggere altre vite?
 
vorrei apportare una ulteriore considerazione riguardo la scelta del conto corrente bancario, una considerazione per così dire, morale; prima di scegliere il conto in una banca andate a vedere cosa fa quella banca con i vostri soldi. Vi consiglio di vedere il sito www.banchearmate.it e di non fermarvi solo a questo ma di cercare oltre. Per esempio per bancaintesa risulterebbe essere uscita dal commercio ma poi ho trovato questo articolo http://www.disarmo.org/rete/a/23881.html e mi son cadute le braccia, forse qualcuno pensa che l'uranio impoverito serva a condire la minestra....se avete dei figli pensate a quale banca date i vostri soldi; pensate per un momento se un giorno un padre musulmano a cui hanno distrutto la famiglia o ad un figlio musulmano a cui le bombe hanno portato via genitori e fratelli (chiaramente con armi di distruzione di massa prodotte e trasportate con l'aiuto indispensabile delle suddette banche)dovesse venire in Italia per vendicarsi del male avuto e si faccia saltare in aria mentre c'è la coda agli uffizi a Firenze, o mentre c'è l'Angelus a Roma o in qualche festa importante di carnevale (Venezia, Viareggio, ecc) ed immaginate se, per disgrazia, vostro figlio (od una persona comunque a voi cara) si trovi casualmente lì: non vi sentireste in piccola parte indirettamente responsabili di quella morte sapendo che i vostri soldi sono serviti per distruggere altre vite?


Assolutamente no! Con la dietrologia siamo tutti responsabili di qualcosa, mi sembra alquanto debole come paradigma!
 
Assolutamente no! Con la dietrologia siamo tutti responsabili di qualcosa, mi sembra alquanto debole come paradigma!
ciao, la tua risposta mi sembra quella che avrebbe potuto darmi un bancario con qualche grado, non i soldati semplici delle banche; dietrologia fa pensare a qualcosa di occulto dietro un evento ma qui cosa c'è di occulto? le aziende produttrici di armi di distruzione di massa hanno necessità vitale delle banche che le sovvenzionano nella produzione di suddette armi e le aiutano nel trasporto, poi vengono scaricate sulla testa di vari popoli prendendo, troppo spesso, innocenti. Ieri a Gaza sono morte 270 persone a seguito reazione israeliana dopo che a sua volta Israele aveva dovuto subire l'attacco di Hamas; aggiungo, visto che i telegiornali non ne hanno parlato, che sempre ieri in una regione dell'Afganistan un kamikaze facendosi esplodere con un auto presso un istituto governativo vicino ad una scuola, ha causato la morte di 14 bambini recatisi a scuola appunto per vedere se erano stati promossi o bocciati.
Questa è dietrologia? io non credo che nè unicreiti nè fineco con tutti i dipendenti e famiglie compresi valgano la vita di uno solo di quei bambini.
Se vuoi dire che il mio esempio è una esasperazione sono d'accordo, ma l'ho fatto volutamente perchè qui non ci scaricano le bombe sulla testa, non vi sono kamikaze e siamo troppo spesso abituati a guardare il nostro orticello, buttando uno sguardo distratto al massimo su quello del vicino, ma nulla più.
E quindi serve una ipotesi forte per smuovere qualche coscienza.
Io credo che l'unico modo che abbiamo per mettere pressione alle banche che aiutano a produrre armi sia quello di togliere da loro i nostri soldi facendo presente, all'impiegato di turno, che ce ne andiamo non perchè scontenti del servizio offerto ma perchè non vogliamo ritenerci responsabili della morte di quei bambini (ieri sono morti in Afganistan ma ne muoiono ogni giorno in giro per il mondo per colpa delle politiche di guerra dei grandi stati); se le banche non finanziano, le imprese produttrici di armi non producono e si stronca sul nascere la possibilità di uccidere.
Se poi tu hai qualche altra soluzione,è bene accetta, ciao
 
ciao, la tua risposta mi sembra quella che avrebbe potuto darmi un bancario con qualche grado, non i soldati semplici delle banche; dietrologia fa pensare a qualcosa di occulto dietro un evento ma qui cosa c'è di occulto? le aziende produttrici di armi di distruzione di massa hanno necessità vitale delle banche che le sovvenzionano nella produzione di suddette armi e le aiutano nel trasporto, poi vengono scaricate sulla testa di vari popoli prendendo, troppo spesso, innocenti. Ieri a Gaza sono morte 270 persone a seguito reazione israeliana dopo che a sua volta Israele aveva dovuto subire l'attacco di Hamas; aggiungo, visto che i telegiornali non ne hanno parlato, che sempre ieri in una regione dell'Afganistan un kamikaze facendosi esplodere con un auto presso un istituto governativo vicino ad una scuola, ha causato la morte di 14 bambini recatisi a scuola appunto per vedere se erano stati promossi o bocciati.
Questa è dietrologia? io non credo che nè unicreiti nè fineco con tutti i dipendenti e famiglie compresi valgano la vita di uno solo di quei bambini.
Se vuoi dire che il mio esempio è una esasperazione sono d'accordo, ma l'ho fatto volutamente perchè qui non ci scaricano le bombe sulla testa, non vi sono kamikaze e siamo troppo spesso abituati a guardare il nostro orticello, buttando uno sguardo distratto al massimo su quello del vicino, ma nulla più.
E quindi serve una ipotesi forte per smuovere qualche coscienza.
Io credo che l'unico modo che abbiamo per mettere pressione alle banche che aiutano a produrre armi sia quello di togliere da loro i nostri soldi facendo presente, all'impiegato di turno, che ce ne andiamo non perchè scontenti del servizio offerto ma perchè non vogliamo ritenerci responsabili della morte di quei bambini (ieri sono morti in Afganistan ma ne muoiono ogni giorno in giro per il mondo per colpa delle politiche di guerra dei grandi stati); se le banche non finanziano, le imprese produttrici di armi non producono e si stronca sul nascere la possibilità di uccidere.
Se poi tu hai qualche altra soluzione,è bene accetta, ciao


Il fatto è che con la tua impostazione occorrerebbe anche non consumare nulla prodotto dalle multinazionali, o da qualunque altra impresa che direttamente o indirettamente ha a che fare con un sistema produttivo non perfettamente etico e che magari ha i propri soldi investiti in banche o prende prestiti da queste (praticamente qualunque impresa in vita!!!)... e con la stessa metodologia potremmo passare a parlare di qualsiasi altro settore... per quello dico che la tua è aria fritta... non una soluzione come dici tu...

L'unica soluzione per cambiare ciò che non va in un sistema produttivo, in un Paese o in un modo di pensare l'economia è creare la cultura imprenditoriale, dando le possibilità a persone capaci di salire nella scala gerarchica della società, facendogli ricoprire ruoli decisionali importanti... e in questo ognuno di noi può dare il proprio contributo... altro che levà i soldi dalle banche!!!:titanic::titanic::titanic:
 
Il fatto è che con la tua impostazione occorrerebbe anche non consumare nulla prodotto dalle multinazionali, o da qualunque altra impresa che direttamente o indirettamente ha a che fare con un sistema produttivo non perfettamente etico e che magari ha i propri soldi investiti in banche o prende prestiti da queste (praticamente qualunque impresa in vita!!!)... e con la stessa metodologia potremmo passare a parlare di qualsiasi altro settore... per quello dico che la tua è aria fritta... non una soluzione come dici tu...

L'unica soluzione per cambiare ciò che non va in un sistema produttivo, in un Paese o in un modo di pensare l'economia è creare la cultura imprenditoriale, dando le possibilità a persone capaci di salire nella scala gerarchica della società, facendogli ricoprire ruoli decisionali importanti... e in questo ognuno di noi può dare il proprio contributo... altro che levà i soldi dalle banche!!!:titanic::titanic::titanic:


ti posso assicurare che non è aria fritta e le dico con cognizione di causa; a seguito delle pressioni fatte su bancaintesasanpaolo dai sindacati, clienti, e non solo, la banca stessa ha emesso una policy in cui si impegna ad uscire dal mercato delle armi ed in un solo anno il finanziamento in armi è passato da oltre 440 milioni di euro a neppure 80! e questo dato è assolutamente positivo in termini di vite umane; se non vi fossero state certe pressioni di cui sono al corrente stai tranquillo che nessuno avrebbe mosso un dito! chiaro che servirebbe ben altro, sono d'accordo sul modo diverso di pensare all'economia e sulle persone diverse al timone delle aziende; ma questo sarà possibile, se sarà possibile, chissà fra quanto tempo e nel frattempo i morti crescono. Io ho fornito un modo per combattere lo stillicidio di vite in atto in alcuni paesi; ti dirò di più; le pressioni su bancaintesa han fatto sì che anche il finanziamento per la costruzione di una centrale nucleare nell'est europeo, centrale contestata perchè sembra non avere sufficienti requisiti di sicurezza, sia stato sopeso in attesa di accertamenti. Queste sono cose concrete e non aria fritta. Se nessuno si muoveva stai tranquillo che la banca non si sarebbe fermata! Poi sono d'accordo che il discorso è di etica a livello mondiale; ma intanto si fa quel che si può ed in questi 2 casi si è fatto qualcosa....
 
Ringrazio molto, e' utile sentire le vostre esperienze. Anche io sarei interessato a saperne di piu' su webank (e ovviamente anche su rendimax, che come detto sarebbe quello su cui mi orienterei).

saluti
a
 

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