Unicredit (UCG) Unicredit

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
ricordiamoci
che entrambe le bearish di ucg sia la mensile
che quella che dovrebe fare oggi sul settimanale
richiedono conferma..................che avverrà alla rottura del minimo
della seconda candela................
tanto per dipingere anche il bikkiere mezzo pieno
tanto quello mezzo vuoto è sotto gli okki di tutti:eek::D

già..;)

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euro/dollaro

1258895576eurodom.gif

ipotesi:
ho voluto prendere questo grafico per porre in evidenza qualche considerazione con le analogie del ritracciamento fibo dell anno precedente è provato a tracciare quello da questo ipotetico massimo di queste settimane
ho il presentimento che vogliano portarci a metterci short cioè mercati in correzione
io suppongo naturalmente poi il mercato ci dirà il movimento che in queste settimane invece siano in accumulo su questo range 1,46/50 sopra con rottura triangolo di 1,505 ripresa degli acquisti sulle azioni vedremo solo ipotesi
saluti
green
 
1258895576eurodom.gif

ipotesi:
ho voluto prendere questo grafico per porre in evidenza qualche considerazione con le analogie del ritracciamento fibo dell anno precedente è provato a tracciare quello da questo ipotetico massimo di queste settimane
ho il presentimento che vogliano portarci a metterci short cioè mercati in correzione
io suppongo naturalmente poi il mercato ci dirà il movimento che in queste settimane invece siano in accumulo su questo range 1,46/50 sopra con rottura triangolo di 1,505 ripresa degli acquisti sulle azioni vedremo solo ipotesi
saluti
green
ciao green. Credo anche io che siamo dentro ad un'immensa trappola. Tutti attendevano un calo. Ora si stanno buttando a pesce. Credo che ci saranno altri due tre giorni di calo. Poi si virerà violentemente in alto. Il mercato nn lo decidiamo noi. Noi dobbiamo seguire e capire le inte zioni. Sono fermamente convinto di questa ipotesi. Riguardo ucg, seco do me, andrà verso i due. Forse leggerissimamente sotto (1,996) ma da li s atteranno acquisti brucia pollame. Senza offesa. Per pollame inte devo tutti coloro che saranno corti.
 
MF Online


Si teme per default Ucraina, occhio a Unicredit
20/11/2009


Il Costo di protezione contro il rischio di default (Cds) sul debito sovrano dell'Ucraina per l'orizzonte di cinque anni è salito a 32% da 29% la scorsa settimana e da 21% lo scorso mese, secondo i dati di Phoenix partner group. Sui mercati oggi è salita la tensione riguardo a un possibile defualt del Paese, anche se i dealer dicono che non ci sono fatti nuovi di rilievo.

Settimana scorsa la società statale ucraina che gestisce le ferrovie ha detto di essere impegnata nella ristrutturazione di un prestito sindacato da 550 milioni di dollari organizzato da Barclays, dopo aver mancato il rimborso di una parte del finanziamento.

Da allora investitori e analisti stanno esaminando le implicazioni della ristrutturazione del debito delle ferrovie sulla posizione di bilancio dello Stato. L'agenzia di rating Fitch ha appena dichiarato di non avere alcuna notizia riguardo a un possibile default dello Stato.

L'Ucraina pesa per poco più dell'1% dei ricavi di Unicredit, che conta due controllate: Unicredit BankUcraine e Jsc Ukrsotsbank. Ora l'azione è ferma sulla parità in Borsa a 2,365 euro, mentre le altre banche viaggiano in rosso. Unicredit è attiva anche in Ungheria e oggi l'istituto, insieme ad altre cinque banche tra cui Intesa Sanpaolo, ha confermato, in una riunione con Fmi e Commissione Ue, il suo impegno a sostegno delle sue filiali presenti nel Paese.

"Le case madri si sono comportate come proprietari responsabili, aumentando le loro esposizioni durante l'anno e mantenendo sufficiente capitale nelle filiali; il rapporto del capitale del sistema bancario era del 13% lo scorso settembre", recita la nota del Fmi.

Entro le prossime settimane le sei banche presenteranno specifiche lettere bilaterali circa questo loro impegno. Tale garanzia comprende il mantenimento di un rapporto di adeguatezza del capitale e dell'esposizione almeno del 95% del livello del settembre 2008 per la durata del programma di finanziamento dell'Ungheria sponsorizzato da Fmi e Ue.

ma.....
 
ciao green. Credo anche io che siamo dentro ad un'immensa trappola. Tutti attendevano un calo. Ora si stanno buttando a pesce. Credo che ci saranno altri due tre giorni di calo. Poi si virerà violentemente in alto. Il mercato nn lo decidiamo noi. Noi dobbiamo seguire e capire le inte zioni. Sono fermamente convinto di questa ipotesi. Riguardo ucg, seco do me, andrà verso i due. Forse leggerissimamente sotto (1,996) ma da li s atteranno acquisti brucia pollame. Senza offesa. Per pollame inte devo tutti coloro che saranno corti.

Sera
Michydesi
Io cerco di capire attraverso lo strumento grafico il possibile movimento certo concordo quando affermi che il mercato non lo decidiamo noi ma siamo solo pedine che si muovono nello scacchiere a volte va bene altre meno ma l'importante già è capire le intenzioni e muoversi di conseguenza sulla questione del pollame non fà testo ognuno decide e si muove in relazione al proprio sentiment senza mai denigrare o schernire operatività altrui
ciao
green
 
MF Online


Si teme per default Ucraina, occhio a Unicredit
20/11/2009


Il Costo di protezione contro il rischio di default (Cds) sul debito sovrano dell'Ucraina per l'orizzonte di cinque anni è salito a 32% da 29% la scorsa settimana e da 21% lo scorso mese, secondo i dati di Phoenix partner group. Sui mercati oggi è salita la tensione riguardo a un possibile defualt del Paese, anche se i dealer dicono che non ci sono fatti nuovi di rilievo.

Settimana scorsa la società statale ucraina che gestisce le ferrovie ha detto di essere impegnata nella ristrutturazione di un prestito sindacato da 550 milioni di dollari organizzato da Barclays, dopo aver mancato il rimborso di una parte del finanziamento.

Da allora investitori e analisti stanno esaminando le implicazioni della ristrutturazione del debito delle ferrovie sulla posizione di bilancio dello Stato. L'agenzia di rating Fitch ha appena dichiarato di non avere alcuna notizia riguardo a un possibile default dello Stato.

L'Ucraina pesa per poco più dell'1% dei ricavi di Unicredit, che conta due controllate: Unicredit BankUcraine e Jsc Ukrsotsbank. Ora l'azione è ferma sulla parità in Borsa a 2,365 euro, mentre le altre banche viaggiano in rosso. Unicredit è attiva anche in Ungheria e oggi l'istituto, insieme ad altre cinque banche tra cui Intesa Sanpaolo, ha confermato, in una riunione con Fmi e Commissione Ue, il suo impegno a sostegno delle sue filiali presenti nel Paese.

"Le case madri si sono comportate come proprietari responsabili, aumentando le loro esposizioni durante l'anno e mantenendo sufficiente capitale nelle filiali; il rapporto del capitale del sistema bancario era del 13% lo scorso settembre", recita la nota del Fmi.

Entro le prossime settimane le sei banche presenteranno specifiche lettere bilaterali circa questo loro impegno. Tale garanzia comprende il mantenimento di un rapporto di adeguatezza del capitale e dell'esposizione almeno del 95% del livello del settembre 2008 per la durata del programma di finanziamento dell'Ungheria sponsorizzato da Fmi e Ue.

ma.....

Ciao Menek
si avevo letto in settimana su fineco queste notizie adesso in settimana ne seguiranno altre sull 'argomento credo volte a rassicurare la situazione.
grazie
 
Stato
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