Unicredit (UCG) Unicredit (2 lettori)

[Sir Green]

close unicredit

sul 15' 30' 60' minuti

davvero notevoli non c'è che dire no comment

Il dato sul costo dell'assicurazione contro il rischio di insolvenza sul debito pubblico da parte del Portogallo che si aggiunge a quello della Spagna e della Grecia è una notizia non positiva

saluti
green

 

[Lancillotto]

siamo diretti a 1,50

Cosa te lo fà pensare, dicci! Anzi, facci vedere!

 

[Sir Green]

Cosa te lo fà pensare, dicci! Anzi, facci vedere!

Lancillotto ti inserisco un grafico fatto un paio di giorni fa annuale con le mie tline con gli target possibili ti ho fatto un copia incolla spero si legga visto che ho chiuso la piattaforma
ciao

ps naturalmente a sciacallo il suo punto di vista sempre gradito e a chiunque voglia esporre graficamente un suo parere
saluti

 

[Sir Green]

sera buona ...

 

[sciacallo]

sera buona ...

ciao sir
torno or ora da un incontro con un umilissimo direttore di filiale,
mi sono grattato i maroni tutto il tempo,
un direttore di filiale che dice ad un imprenditore... "il peggio deve ancora arrivare"...
io lo licenzierei! altro che direttore di filiale!!!
si vergognava a mostrarmi gli aggiornamenti alle condizioni... mi ha fatto veramente pena.


torniamo alla nostra cuccioletta UCG.
caro lancillotto le ipotesi grafiche di sir green le trovo (senza sbilanciarmi troppo) molto interessanti.
io non ho la sfera come nessuno la ha, ma se devo pensare a qualcosa per l'economia nel futuro prossimo, personalmente la vedo maluccio.

macroeconomicamente parlando esiste un concreto rischio inflazione,
questo significa che potrebbero aumentare i tassi.
ergo... se ora le banche non finanziano una mazza le cose potrebbero peggiorare.

è molto, molto, molto, interessante tutto il discorso legato a obama e alle sue riformine per wall street, da seguire con molta, molta, molta attenzione ogni mossa sul tema.

e poi non voglio neanche pensare ai terroristi che parlano di grecia, portogallo, spagna, CDS o BASILEA3... faccio finta che non esistono. per il momento.

in ogni caso io cmq ricordo al malcapitato lettore di questo post, che io opero
SOLO ED ESCLUSIVAMENTE intraday.

chiaramente fino a quando non fallisce la mia banca
nel caso... il fondo interbancario di tutela dei depositi mi darà 120mila euro
e mi metterò a coltivare patate e insalata.

 

[sciacallo]

gentilmente, se posso, caro freesurfer saresti così carino da postare un grafo tirando qualche tline brutta brutta su dax e ucg?

grassie.

 

[GreenStyle]

Okkio al cross euro/dollaro ha sfondato 1,39 e si dirige verso 1,375..se dovesse sfondare tale livello,il mercati dovrebbero risentirne paRecchio! Sciaca vengo anche io a coltivare patate e erbe varie..;-)

 

[Sir Green]

Giorno nel 3d ucg

 

[Sir Green]

Borse asia-pacifico

Le preoccupazioni sull'economia globale hanno spinto in negativo le borse dell'area Asia Pacifico.

Intorno alle 8,30 l'indice regionale MSCI <.MIAPJ0000PUS>, che esclude il Giappone, perde lo 0,86%, mentre il Nikkei della borsa di Tokyo ha terminato gli scambi a -0,46%, appesantito dalle vendite su Toyota.

HONG KONG cede circa l'1,5%, con gli investitori inquieti sia per la stretta monetaria cinese sia per le tensioni tra Washington e Pechino.
I funzionari cinesi oggi hanno reagito freddamente all'impegno del presidente americano Barack Obama di comportarsi con maggiore severità sul cambio dello yuan, giudicato dagli Stati Uniti eccessivamente inferiore al valore reale.
Seduta negativa anche a SHANGHAI dove le autorità di regolamentazione hanno negato le voci di una sospensione dell'approvazione di nuove Ipo in borsa.
Il mercato nelle ultime settimane si è mostrato preoccupato dalla forte offerta di azioni dovuta anche alle nuove quotazioni in borsa.

TAIWAN ha chiuso in leggero calo, con i titoli tech in flessione sulla scia delle vendite sul comparto a Wall Street nella notte.
A SEUL la debolezza di titoli finanziari e retail ha avuto la meglio sui guadagni delle case automobilistiche mentre a SYDNEY a perdere sono stati titoli retail e minerari sulla scia dei dati insoddisfacenti sulle vendite al dettaglio di dicembre e della forza del dollaro che pesa sui prezzi delle commodities.

 

[sciacallo]

Le preoccupazioni sull'economia globale hanno spinto in negativo le borse dell'area Asia Pacifico.

Intorno alle 8,30 l'indice regionale MSCI <.MIAPJ0000PUS>, che esclude il Giappone, perde lo 0,86%, mentre il Nikkei della borsa di Tokyo ha terminato gli scambi a -0,46%, appesantito dalle vendite su Toyota.

HONG KONG cede circa l'1,5%, con gli investitori inquieti sia per la stretta monetaria cinese sia per le tensioni tra Washington e Pechino.
I funzionari cinesi oggi hanno reagito freddamente all'impegno del presidente americano Barack Obama di comportarsi con maggiore severità sul cambio dello yuan, giudicato dagli Stati Uniti eccessivamente inferiore al valore reale.
Seduta negativa anche a SHANGHAI dove le autorità di regolamentazione hanno negato le voci di una sospensione dell'approvazione di nuove Ipo in borsa.
Il mercato nelle ultime settimane si è mostrato preoccupato dalla forte offerta di azioni dovuta anche alle nuove quotazioni in borsa.

TAIWAN ha chiuso in leggero calo, con i titoli tech in flessione sulla scia delle vendite sul comparto a Wall Street nella notte.
A SEUL la debolezza di titoli finanziari e retail ha avuto la meglio sui guadagni delle case automobilistiche mentre a SYDNEY a perdere sono stati titoli retail e minerari sulla scia dei dati insoddisfacenti sulle vendite al dettaglio di dicembre e della forza del dollaro che pesa sui prezzi delle commodities.

ti dimentichi sempre di aggiungere: hi hi hi!!

buongiorno