Vaccino

Cercate di capire. Uno che si è sputtanato da solo.
Che non ha le palle per dimostrare chi è.
Che non ha le palle per dimostrare che ha fatto il siero, 4 volte, ahahahahahahah
Uno che ha bisogno di rispondere ad ogni post, significa 2 cose :

E' analfabeta. Ignorante. Cerebroleso. Perchè non ha "la sua idea" da portare avanti.
Madonna che botta ... ti hanno ingessato il cranio ???
Con il recupero cognitivo a che punto siamo ? ... usa internet per capire "recupero cognitivo"
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E' qui solo per rompere i maroni a chi svolge un semplice lavoro di "informazione".
Divulgazione di seghe mentali di diritto costituzionale .....
Per fortuna ce l'ho in "ignora" per cui leggo solo quando lo quotate
e quello è sufficiente per farmi capire che è solo un "troll", che bisogna ignorare.
L'importante non è che tu legga ... dopo la botta sei diventato un fine giurista esperto in diritto costituzionale che i ragazzi vengono a leggerti per preparare l'esame
Ignorandolo non si sentirà più "importante" e creperà di inviadia, noia , desolazione,
come probabilmente è la sua vita.
Noia, desolazione ma se è un continuo :DD: :DD: :DD: :DD: ...
senza di voi la mia vita sarebbe un vuoto totale
Mi spiace solo che la Direzione non ponga fine ai suoi deliri e penso che
- sotto sotto - ci sia un "comblotto".
Ecco ... purtroppo per te sono un massone
 
D'altra parte, per capire come siamo messi a livello mentale (molto male)
mi è bastato guardare l'ultima mezz'ora di fuori dal coro.

1 giovane su 3 della Generazione Z fa sesso solo virtuale​


È quanto emerge dall'indagine promossa dalla Società Italiana di Andrologia (SIA)
nell'ambito della campagna di sensibilizzazione e prevenzione andrologica,
che ha visto coinvolti, tra gli altri, l'Esercito Italiano, la Croce Rossa Italiana (CRI),
ed è stata condotta dall'Università IULM di Milano,
su un campione di 500 giovani maschi, dai 16 ai 35 anni e i loro partner.

Obiettivo della ricerca è esplorare, tramite un questionario,

i cambiamenti delle abitudini sessuali dopo la pandemia,

la virtualizzazione dei rapporti di coppia,

lo stato attuale della prevenzione andrologica.
 
Quando si parla di "cerebrolesi da siero genico", incapaci di "pensare" in autonomia.

"I risultati preliminari dell'indagine mostrano
che il rapporto della Generazione Z con il sesso è complicato e contraddittorio
- dichiara Alessandro Palmieri, Presidente SIA e Professore di Urologia alla Università Federico II di Napoli -.

La sessualità negli under 35 appare sempre più sganciata dalla componente relazionale e riproduttiva,
e questo si riflette sulla scarsa soddisfazione nei rapporti reali, 50% del campione,
e sul ricorso al sesso solo virtuale per un ragazzo su tre.


Questa tendenza alimenta silenziosamente il fenomeno della denatalità
con ripercussioni gravi quindi anche sulla società stessa
per l'instaurarsi da una sessualità mediata dai social e da Internet,

con un grande assente: il contatto fisico.

Ciò comporta anche una ricaduta sui disturbi della sfera sessuale.

Già da parecchi anni ci troviamo di fronte a un incremento di problematiche che interessano i giovani,
che la pandemia ha contribuito a esacerbare a causa dell'isolamento.
 
"Moltissimi ragazzi lamentano disfunzione erettile ascrivibile alla virtualizzazione del rapporto,
all'eccesso di pornografia e di autoerotismo.

Così un ragazzo che si approccia alla sessualità può essere intimidito o intimorito, sentendosi inadeguato".

Preoccupa infatti che l'11% dei giovani dichiara di utilizzare quasi esclusivamente il mondo online
per trovare partner sessuali e il 30% utilizza chat erotiche e siti pornografici quotidianamente.


"Questa difficoltà - prosegue l'esperto - fa sì che i giovani, prima di rivolgersi allo specialista,
cerchino informazioni online sui loro problemi.
Mentre il 68% dichiari di sapere chi è l'andrologo,
il 58% ritenga importantissimo fare visite preventive,

poi di fatto il 74% dei giovani risponde che non ha mai fatto una visita andrologica
e l'83,9% dichiara di non effettuare controlli regolari".
 
A questo si aggiunge che la passione cede il passo non solo al sesso virtuale,
al porno e all'autoerotismo, ma anche alla "pace dei sensi",
con comportamenti sessuali come l'astinenza sempre più diffusi fra i giovani.

Si stima infatti che siano oltre 1,6 milioni i 18-35enni che mai nella vita hanno fatto sesso
e circa 220mila le coppie stabili 18-35 anni che hanno rinunciato o quasi al sesso.


"In un contesto caratterizzato da alterazioni della sessualità,
che vanno dal ricorso frequente ai rapporti intimi virtuali all'astinenza vera e propria,
diventa davvero difficile immaginare o prevedere
miglioramenti sulla natalità futura in Italia, già oggi ai minimi storici", sottolinea Palmieri.

Sul fronte della conoscenza delle malattie a trasmissione sessuale
si riscontra un forte gap tra quello che i giovani vorrebbero fare e quello che in effetti fanno.

"L'identikit della Generazione Z emerso dalla nostra indagine
dimostra chiaramente l'importanza di campagne di informazione e sensibilizzazione sulla salute sessuale maschile nei giovani
- conclude Palmieri -.

Con la nostra campagna di sensibilizzazione vogliamo arrivare a questa fascia di popolazione maschile
al fine di aumentare la consapevolezza dell'importanza della prevenzione andrologica per una vita sessuale sana e soddisfacente"


Capito zanza....fatti una sega e via.
 
E presumo derivi forse da lesione cerebrale da siero genico questa assurdità.

Persone che hanno "adottato" sino a 13 bambole dall'aspetto iperrealistico, le cosiddette "reborn",
per cambiare loro i pannolini, cullarle, vestirle o portarle al parco in passeggino.

L'idea è partita da Jess Ellis, 27 anni,
che ha cominciato a collezionare le bambole reborn nel 2020, durante la pandemia
,
quando si sentiva molto sola:

«Ho sempre amato i bambini: c'è qualcosa di molto rilassante nel tenerli in braccio.

La prima "bambina", Rebecca, è la riproduzione di una neonata di un mese ed è stata acquistata per 300 dollari."

Da quel momento Jess ha sviluppato una vera e propria ossessione:

«Non abbiamo avuto molti bambini nella mia famiglia, poter tenere in braccio una reborn è davvero speciale», ha detto la giovane donna.

La sua seconda bambola è arrivata nel novembre 2020, era un neonato di nome Sam, che costava quasi 700 dollari.
La 27enne ha speso quasi 7.500 dollari per la sua collezione di neonati,
che comprende anche June di un mese, Brooklyn di otto mesi, Manuela appena nata, Zain di tre mesi, Lilly appena nata,
Annalese appena nata, Aria appena nata; Charles e Pippa, di un mese, June, 4 mesi.

Infine la bambina più costosa, Cookie, riproduzione di una neonata prematura, pagata 2.100 dollari.

Ma ieri sera hanno mostrato donne italiane......donne, per modo di dire.
 
Ho trovato un'inserzione dove si ricercano cerebrolesi da propaganda governativae mediatica,
pandemia, segregazione, mascherine, astenia sessuale, povertà, e quant'altro, dovute al covid.

Dite che posso mandare i contatti dello zanzi e dei suoi amici/collaboratori/falsi nick ?
 
Ho trovato un'inserzione dove si ricercano cerebrolesi da propaganda governativae mediatica,
pandemia, segregazione, mascherine, astenia sessuale, povertà, e quant'altro, dovute al covid.

Dite che posso mandare i contatti dello zanzi e dei suoi amici/collaboratori/falsi nick ?

Che cos'è la neuropsicologia e quali laboratori offriamo per trattarla?

Si occupa del trattamento delle alterazioni cognitive, comportamentali ed emotive che possono essere il risultato di diversi processi che influenzano il normale funzionamento del cervello, come la capacità di prestare attenzione, ricordare, produrre e comprendere il linguaggio, risolvere problemi e prendere decisioni.
Per mantenere queste capacità o competenze, i Centri Diurni VILLA SALUTEN propongono le seguenti attività di gruppo o individuali:
  • Workshop sull'attenzione. Questa tecnica aiuta gli utenti a mantenere la vigilanza, l'attenzione concentrata e prolungata e la concentrazione.
  • Laboratorio di memoria verbale. Questi laboratori sono rivolti ai diversi tipi di memoria: memoria a lungo termine, a breve termine o di lavoro, memoria procedurale, memoria semantica e memoria episodica.
  • Laboratorio di memoria visiva. In esso lavoriamo sull'acuità visiva e sull'agilità.
  • Laboratorio linguistico. Esercitiamo i diversi aspetti: fonologico, semantico, sintattico, morfologico, di monitoraggio, di inibizione e di problem solving.
  • Laboratorio di orientamento spaziale e temporale. È un laboratorio in cui li aiuta a orientarsi nella loro vita quotidiana, permettendo loro di localizzarsi nel luogo e nella data.
  • Laboratorio di competenze accademiche. In esso svolgiamo esercizi di lettura, scrittura e aritmetica.
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