Vaccino

Vedi l'allegato 732305

Il fisico Denis Rancourt afferma che non una sola vita è stata salvata dai “vaccini” contro il coronavirus di Wuhan (COVID-19), ma molti sono stati i danni o sono morte del tutto a causa dei veleni chimici. Rancourt e diversi colleghi scienziati hanno condotto un’analisi dei dati dell’iniezione di COVID in cui hanno determinato che la mortalità per tutte le cause aumentava ogni volta che veniva rilasciato un altro vaccino COVID, sia che si trattasse della serie iniziale o di un successivo colpo “di richiamo”. Per ogni 800 iniezioni somministrate, Rancourt e gli altri hanno appreso che c'è stato almeno un decesso correlato all'iniezione, come sottolineato in un articolo di 180 pagine pubblicato sull'argomento. Questa cifra di un decesso per 800 dosi diventa ancora più inquietante se si considera quante dosi di iniezioni sono state somministrate. Nel momento in cui Rancourt e i suoi colleghi hanno stilato il rapporto, 13,5 miliardi di colpi di COVID erano stati iniettati nei corpi delle persone.

13.500.000.000 : 800 = 16.875.000

ok ci siamo
ne avevo stimati 15.000.000

ASSASSINI


I dati suggeriscono che i vaccini contro il COVID-19 non hanno salvato vite umane, ma hanno invece provocato 17 milioni di morti e un aumento della mortalità per tutte le cause in 17 paesi.

Anche con la tutina elegante ti trasportano al PS

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E dopo parlano di Putin...
Questo "personaggio", che all'epoca del covid, ha terrorizzato giornalmente milioni di cittadini, fondando le proprie cervellotiche tesi sull'inganno e la credulità popolare, talmente usata e abusata da fondersi in un unicum di deliri e idiozie...

Ora vorrebbe pure prolungarsi il mandato etichettando gli altri come "complottisti" e "cospirazionisti" fino alla perla finale, ovviamente, come "terrapiattisti" !


Zaia, il tuo lavoro ideale sarebbe solamente questo, cioè quello per cui hai studiato...




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il brutto batterio puzzolente, mente sapendo di mentire, per biechi interessi famigliari.
Chissà se le figlie dormono tranquille lo stesso sapendo di aver ammazzato o fatto ammalare centinaia di persone?... peggio dei nazisti, almeno quelli avevano la faccia di mettersi una divisa militare e dichiarare guerra. Queste/i si coprono con un camice bianco e la maschera di finti medici.

Proprio la regione Puglia in epoca dove la sanità italiana era più autonoma dalla dittatura EU e americana, aveva fatto questo STUDIO SULLA DIFFERENZA TRA FARMACOLOGIA ATTIVA E PASSIVA.
Lo studio riguarda la vaccinazione MPRV (morbillo-parotite-rosolia-varicella)


eventi avversi gravi correlati alla vaccinazione hanno avuto un reporting rate di 40,69x1.000 dosi in Farmacovigilanza attiva e di soli 0,12x1.000 dosi con la passiva. Ciò significa che 4 bambini su 100, reclutati con la Farmacovigilanza attiva, ha avuto una reazione avversa grave mentre solo 1 su 12.000 bambini è stato rilevato con la Farmacovigilanza passiva.
Vanno fatte delle considerazione aggiuntive, confrontando il vaccino MPVR ed il vaccino covid19:

  • Il vaccino MPVR è stato immesso sul mercato sanitario dopo anni di studi
  • Il vaccino COVID19 è stato imposto in via SPERIMENTALE dopo pochi mesi di studio (ennesima palla ma è altro riscorso)
  • il vaccino MPVR sono 2 dosi
  • Il vaccino COVID19 è stato iniettato 3/4 volte a paziente in breve distanza
  • in epoca covid la farmacologia è sempre rimasta PASSIVA... molti medici si sono rifiutati di segnalare eventi avversi anche su insistenza del paziente.

Quindi ricapitolando, dando per valida questa proporzione, del sei, sette per cento su 13 miliardi di dosi.
6*13.000.000.000/100=780.000.000 con farmacologia PASSIVA.
Se ipotizziamo una farmacologia ATTIVA utilizzando il paragone del vaccino MPVR con trial corretti, non sperimentale come il covid, dovremmo moltiplicare almeno per il 39% su 13.000.000.000

39% di 13 miliardi = 13,000,000,000 * 0,39 = 5,070,000,000
5,070,000,000/3 dosi=1,690,000,000

1,690,000,000 ipotetico perchè VOLUTAMENTE non è stata fatta NUSSUNA ricerca ATTIVA su un farmaco sperimentale imposto con il ricatto.


NESSUN FARMACO NELLA STORIA UMANA HA CREATO COSI TANTI DECESSI E EVENTI AVVERSI E DANNI SOCIALI ED ECONOMICI. SE NON E' UN GENOCIDIO CHE COS'E'????
E ci sono dentro anche miliardi di falsi bucati
 
lo so
un cretino è per sempre
un ignorante analfabeta idem

ma ci sono pur sempre quelli che capiscono e magari vogliono sapere chi elabori i modelli matematici per avere risposte dopo la raccolta dei dati

"una definizione attuale della fisica matematica potrebbe essere che essa è quel ramo della matematica che si occupa dei modelli matematici dell’ingegneria, fisica, biologia, chimica, scienze ambientali, neuroscienze, e di altri campi ancora"

tutti sanno che qls medico ha conoscenze matematiche imbarazzanti dato che nel proprio piano di studi non esiste alcun esame di matematica,
alcuni sostengono l'esame di statistica sanitaria non capendoci una fava perchè non sostengono l'esame di statistica descrittiva che non esiste a medicina e per fortuna, perchè senza la conoscenza di analisi e algebra sarebbe un vero massacro

:-D
 
lo so
un cretino è per sempre
un ignorante analfabeta idem


ma ci sono pur sempre quelli che capiscono e magari vogliono sapere chi elabori i modelli matematici per avere risposte dopo la raccolta dei dati

"una definizione attuale della fisica matematica potrebbe essere che essa è quel ramo della matematica che si occupa dei modelli matematici dell’ingegneria, fisica, biologia, chimica, scienze ambientali, neuroscienze, e di altri campi ancora"

tutti sanno che qls medico ha conoscenze matematiche imbarazzanti dato che nel proprio piano di studi non esiste alcun esame di matematica,
alcuni sostengono l'esame di statistica sanitaria non capendoci una fava perchè non sostengono l'esame di statistica descrittiva che non esiste a medicina e per fortuna, perchè senza la conoscenza di analisi e algebra sarebbe un vero massacro

:-D
Ma questo fisico esperto di STATISTICA DESCRITTIVA dove ha preso i dati ?... dall' ISTAT ????... EUROSTAT

Fate pace ... ......con il tipo che si trova a 2 cm dal vostro naso

Non si nasce ca-vax
Con il trascorre del tempo si diventa ca-vax
e si muore ca-vax

:fiu: :fiu: :fiu: :fiu:
 
Nel 2019 il dr. Afredo Guarino, Dirigente della "Unità Malattie Infettive Pediatriche" all'Ospedale Federico II di Napoli, ha dichirarato che per la prima volta nella storia dell'uomo, nell'epoca contemporanea vi siano casi di morbillo nei neonati, e che questa cosa non fosse mai accaduta fino a qualche tempo dopo l'inizio delle vaccinazioni raccomandate di massa, essendo in precedenza tutte le madri in possesso dell'immunità naturale conferita dal morbillo (1), che conferisce anticorpi protettivi ai figli durante i primi 12 mesi di vita (ed anche oltre) (2), un'età in cui la malattia diventerebbe (per davvero) pericolosa e in cui non è possibile ricevere tale vaccinazione.

La letteratura scientifica documenta questo fenomeno, spiegandone il motivo. Alcune citazioni:

- "L'immunità che si attenua potrebbe diventare un problema crescente mano a mano che la copertura vaccinale aumenta: poichè molte madri saranno state vaccinate e non avranno contratto il morbillo naturale, trasmetteranno livelli più bassi di anticorpi materni. In questo modo i loro figli saranno suscettibili al morbillo dai 3 ai 5 mesi di età." (3)

- "I figli di madri vaccinate contro il morbillo e, possibilmente, la rosolia, hanno concentrazioni più basse di anticorpi materni e perdono protezione dagli anticorpi materni in età precoce rispetto ai figli di madri in comunità che si oppongono alla vaccinazione. Ciò aumenta la possibilità di trasmissione della malattia in popolazioni altamente vaccinate." (4)

- "In questo studio, la concentrazione iniziale di anticorpi materni nei neonati dipendeva moltissimo dalla concentrazione di anticorpi della madre e dalla sua condizione vaccinale. I neonati di donne vaccinate iniziavano con un numero di anticorpi significativamente inferiore rispetto ai neonati di donne immuni per via naturale" (5) (...) I figli di donne vaccinate per il morbillo, ricevono meno anticorpi materni e così hanno una protezione più breve dei figli di madri con un'immunità acquisita per via naturale." (5)

- "I nostri risultati suggeriscono che i neonati nati da madri che hanno acquisito l'immunità al morbillo dalla vaccinazione, possono avere una quantità di anticorpi relativamente ridotta, con la conseguente perdita dell'immunità al morbillo prima dell'età per la vaccinazione." (6)

- "L'anticorpo passivo di morbillo conferito dalla madre, può interferire con l'immunità indotta da vaccino nei bambini di età inferiore ai 12 mesi. Tuttavia, la precoce perdita di anticorpi anti-morbillo passivi può verificarsi nei neonati di donne che hanno ricevuto il vaccino contro il morbillo, perché il vaccino induce titoli di anticorpi più bassi rispetto all'infezione naturale." (7)

- (...) il numero di bambini suscettibili inferiori ai 12 mesi di età, è previsto in aumento tra le popolazioni altamente vaccinate poiché la maggior parte delle donne in età fertile, ha l'immunità al morbillo indotta da vaccino, con studi recenti che mostrano come nel 99% dei bambini nati da madri vaccinate, non siano rilevabili anticorpi anti-morbillo entro 6 mesi." (8)

La raccomandazione di rivaccinare le donne prima della gravidanza non ha portato a grandi risultati, proprio perchè l'immunità vaccinale non viene trasferita così bene come quella naturale.

Per questo motivo, si sta cercando una soluzione sia per vaccinare ancor prima dei 12 mesi di vita, e sia per aggirare il problema della neutralizzazione del vaccino causata dalla presenza dell'immunità placentare e dal latte materno (9) (7). Questa neutralizzazione, avviene perchè l'immunità naturale di derivazione materna protegge il bambino dal morbillo per diverso tempo, in alcuni casi anche fino a un massimo di 10 anni di vita (2); nella maggior parte dei casi, fornisce le difese immunitarie necessarie per affrontare facilmente e lievemente la malattia (2).

I vaccini hanno causato una situazione che richiede ancora più vaccini e ulteriore manipolazione del sistema immunitario: una situazione di vantaggio economico per i produttori di vaccini, ma scellerata dal punto di vista scientifico ed immunologico.

Non metto i link a cui rimandano le note, così l'idiota crede sia lavoro mio
 
Nel 2019 il dr. Afredo Guarino, Dirigente della "Unità Malattie Infettive Pediatriche" all'Ospedale Federico II di Napoli, ha dichirarato che per la prima volta nella storia dell'uomo, nell'epoca contemporanea vi siano casi di morbillo nei neonati, e che questa cosa non fosse mai accaduta fino a qualche tempo dopo l'inizio delle vaccinazioni raccomandate di massa, essendo in precedenza tutte le madri in possesso dell'immunità naturale conferita dal morbillo (1), che conferisce anticorpi protettivi ai figli durante i primi 12 mesi di vita (ed anche oltre) (2), un'età in cui la malattia diventerebbe (per davvero) pericolosa e in cui non è possibile ricevere tale vaccinazione.

La letteratura scientifica documenta questo fenomeno, spiegandone il motivo. Alcune citazioni:

- "L'immunità che si attenua potrebbe diventare un problema crescente mano a mano che la copertura vaccinale aumenta: poichè molte madri saranno state vaccinate e non avranno contratto il morbillo naturale, trasmetteranno livelli più bassi di anticorpi materni. In questo modo i loro figli saranno suscettibili al morbillo dai 3 ai 5 mesi di età." (3)

- "I figli di madri vaccinate contro il morbillo e, possibilmente, la rosolia, hanno concentrazioni più basse di anticorpi materni e perdono protezione dagli anticorpi materni in età precoce rispetto ai figli di madri in comunità che si oppongono alla vaccinazione. Ciò aumenta la possibilità di trasmissione della malattia in popolazioni altamente vaccinate." (4)

- "In questo studio, la concentrazione iniziale di anticorpi materni nei neonati dipendeva moltissimo dalla concentrazione di anticorpi della madre e dalla sua condizione vaccinale. I neonati di donne vaccinate iniziavano con un numero di anticorpi significativamente inferiore rispetto ai neonati di donne immuni per via naturale" (5) (...) I figli di donne vaccinate per il morbillo, ricevono meno anticorpi materni e così hanno una protezione più breve dei figli di madri con un'immunità acquisita per via naturale." (5)

- "I nostri risultati suggeriscono che i neonati nati da madri che hanno acquisito l'immunità al morbillo dalla vaccinazione, possono avere una quantità di anticorpi relativamente ridotta, con la conseguente perdita dell'immunità al morbillo prima dell'età per la vaccinazione." (6)

- "L'anticorpo passivo di morbillo conferito dalla madre, può interferire con l'immunità indotta da vaccino nei bambini di età inferiore ai 12 mesi. Tuttavia, la precoce perdita di anticorpi anti-morbillo passivi può verificarsi nei neonati di donne che hanno ricevuto il vaccino contro il morbillo, perché il vaccino induce titoli di anticorpi più bassi rispetto all'infezione naturale." (7)

- (...) il numero di bambini suscettibili inferiori ai 12 mesi di età, è previsto in aumento tra le popolazioni altamente vaccinate poiché la maggior parte delle donne in età fertile, ha l'immunità al morbillo indotta da vaccino, con studi recenti che mostrano come nel 99% dei bambini nati da madri vaccinate, non siano rilevabili anticorpi anti-morbillo entro 6 mesi." (8)

La raccomandazione di rivaccinare le donne prima della gravidanza non ha portato a grandi risultati, proprio perchè l'immunità vaccinale non viene trasferita così bene come quella naturale.

Per questo motivo, si sta cercando una soluzione sia per vaccinare ancor prima dei 12 mesi di vita, e sia per aggirare il problema della neutralizzazione del vaccino causata dalla presenza dell'immunità placentare e dal latte materno (9) (7). Questa neutralizzazione, avviene perchè l'immunità naturale di derivazione materna protegge il bambino dal morbillo per diverso tempo, in alcuni casi anche fino a un massimo di 10 anni di vita (2); nella maggior parte dei casi, fornisce le difese immunitarie necessarie per affrontare facilmente e lievemente la malattia (2).

I vaccini hanno causato una situazione che richiede ancora più vaccini e ulteriore manipolazione del sistema immunitario: una situazione di vantaggio economico per i produttori di vaccini, ma scellerata dal punto di vista scientifico ed immunologico.

Non metto i link a cui rimandano le note, così l'idiota crede sia lavoro mio
Ma ci credo .... che sei un autentico ......
con l'aggravante di Ca-vax ....
Non avere dubbi ....
 

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