Vaccino

IL BUCO E LA PEZZA
Lo scorso mese, un gruppo di ricercatori dei CDC USA pubblicò uno studio che intendeva escludere qualsiasi relazione tra i vaccini covid e la morte cardiaca improvvisa nei giovani. Lo studio è di scarsa qualità e soffre di limitazioni enormi, tra le quali il numero ridotto di casi esaminati e il fatto di affidarsi per le diagnosi alle valutazioni contenute nei certificati di morte, compilati da medici che con ottima probabilità nemmeno prendono in considerazione i vaccini come possibile causa. Qui il commento di Vinay Prasad, professore di epidemiologia e statistica alla UCSF (in traduzione automatica in lingua italiana).
 
Ancora prof. Cosentino.
(ultimamente avevo omesso l'autore perché il luminare del 4.0 si sentiva inferiore e, non avendo coraggio di scrivere direttamente al prof, imbrattava il thread con argomenti risibili, come di consueto )


IL FORUM
Ignoravo fino a oggi l'esistenza del Forum delle Società Scientifiche dei Clinici Ospedalieri ed Universitari Italiani il quale, riunito in questi giorni a Roma, ci dice che durante l’emergenza Covid il numero dei posti letto negli ospedali italiani sarebbe diminuito, precisamente di 32.508: nel 2020 erano 257.977, ridotti a 225.469 nel 2022. Sempre secondo il Forum, negli ospedali italiani mancherebbero almeno 100mila posti letto di degenza ordinaria e 12mila di terapia intensiva, circa 11.000 clinici ospedalieri (non in età da pensione) avrebbero già scelto di lasciare le strutture pubbliche fra il 2019 e il 2022, e in 10 anni sarebbero stati chiusi ben 95 ospedali, che nel 2012 erano 1.091 e nel 2022 sono calati fino a 996, con una riduzione più consistente per quelli pubblici (67 in meno, da 578 a 511). Indubbiamente un forum, che si allarga sempre più e che nessuno pare avere la capacità e soprattutto la volontà di colmare.
 
Prof. Bellavite.


Giù le mani dai bambini

La grande battaglia per la libertà terapeutica e la verità sulle vaccinazioni iniziò già ai tempi dell’obbligo di inoculo pediatrico, voluto da Obama, Glaxo, Renzi, Gentiloni, Lorenzin, Ordine dei medici, Mattarella, Cartabia, tanto per nominare alcuni sicuramente implicati.
Una grave ingiustizia a carico dei bambini e delle famiglie italiani, oltre che un obbrobrio medico-scientifico, che ancora non è sanata.

Ma noi non molliamo!

Grazie a Playmastermovies per aver realizzato anche questo film-documentario.

 
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Ma ai vivi dovrebbe interessare perché ci sono tanti malori improvvisi.
Se si identifica una causa, o un fattore di rischio, si può fare prevenzione.
Pare impossibile che questo elementare concetto non sia ancora acquisito dalle autorità sanitarie, dalla classe medica e dai magistrati.
Logico che a qualcuno sorga il sospetto che non si voglia sapere.
Oltretutto, nell’ipotesi si tratti di una reazione avversa a vaccini, esiste una legge (210/92) che prevede un indennizzo di 77.000 euro ai parenti.
 
Ma ai vivi dovrebbe interessare perché ci sono tanti malori improvvisi.
Se si identifica una causa, o un fattore di rischio, si può fare prevenzione.

Pare impossibile che questo elementare concetto non sia ancora acquisito dalle autorità sanitarie, dalla classe medica e dai magistrati.
Logico che a qualcuno sorga il sospetto che non si voglia sapere.
Oltretutto, nell’ipotesi si tratti di una reazione avversa a vaccini, esiste una legge (210/92) che prevede un indennizzo di 77.000 euro ai parenti.

La paura paralizza.
In psicologia la paura è fonte di studi di lunga data, sia su animali che per umani.
L'essere umano reagisce alla paura in modo più complesso, avendo una serie di comportamenti più complessi, predominati da scariche ormonali ed altre sostanze che il cervello rilascia per non andare in panico.
La soluzione che più facilmente adotta il nostro cervello è quello di rilasciare endorfine, "va tutto bene" o come era uso dire durante la pandemia organizzata da criminali, "andrà tutto bene". Questo stato emotivo, consente al corpo di rilassarsi e non reagire, subire passivamente, affidarsi a terzi, lasciarsi trasportare dalla corrente senza fare opposizione, come esige il governo :)
 
La paura paralizza.
In psicologia la paura è fonte di studi di lunga data, sia su animali che per umani.
L'essere umano reagisce alla paura in modo più complesso, avendo una serie di comportamenti più complessi, predominati da scariche ormonali ed altre sostanze che il cervello rilascia per non andare in panico.
La soluzione che più facilmente adotta il nostro cervello è quello di rilasciare endorfine, "va tutto bene" o come era uso dire durante la pandemia organizzata da criminali, "andrà tutto bene". Questo stato emotivo, consente al corpo di rilassarsi e non reagire, subire passivamente, affidarsi a terzi, lasciarsi trasportare dalla corrente senza fare opposizione, come esige il governo :)
Alcuni hanno la mia comprensione.
Mentre per nostri "amici" senza anima che con estrema cattiveria si ergono paladini e difensori del sacro siero non avranno la comprensione di chi e' più in alto di noi.
 
La paura paralizza.
In psicologia la paura è fonte di studi di lunga data, sia su animali che per umani.
L'essere umano reagisce alla paura in modo più complesso, avendo una serie di comportamenti più complessi, predominati da scariche ormonali ed altre sostanze che il cervello rilascia per non andare in panico.
La soluzione che più facilmente adotta il nostro cervello è quello di rilasciare endorfine, "va tutto bene" o come era uso dire durante la pandemia organizzata da criminali, "andrà tutto bene". Questo stato emotivo, consente al corpo di rilassarsi e non reagire, subire passivamente, affidarsi a terzi, lasciarsi trasportare dalla corrente senza fare opposizione, come esige il governo :)


Ciao :)

Come scritto più volte, la paura è un sentimento che dovrebbe portare ad una reazione, ma che spesso "paralizza" e rende inermi, cosa che invece non accade quasi mai negli animali, che hanno come uniche reazioni possibili o combattere o fuggire.

Detto questo, la paura è stata il comune denominatore del c19, dove si sono avute due tipi di reazioni differenti: chi ha scelto di vaccinarsi e chi no.

Trovo "curioso" ed emblematico che coloro che legittimamente hanno deciso di vaccinarsi, si siano poi sentiti legittimati a denigrare chi non ha condiviso, altrettanto legittimamente, la loro scelta di vaccinarsi...ovviamente spalleggiati da Stato e Media che hanno "cavalcato" questo atteggiamento.

Io non ho mai insultato, denigrato ed emarginato chi ha fatto una scelta diversa dalla mia, che fossero famigliari, amici, colleghi etc... mentre è accaduto esattamente il contrario.

Ribadisco: tranne che per alcune specifiche categorie, NON vi era alcun obbligo alla vaccinazione.

Già questo atteggiamento di non voler accettare un scelta diversa dalla propria, ma ugualmente legittima, connota loro e non me.

E sentire queste persone riempirsi la bocca di democrazia, rispetto etc...è veramente emblematico.
 
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