Ci risiamo
Sta girando l’annuncio di un “vaccino” a mRNA per il cancro (inizialmente melanoma). Roba vecchia, se non che ora viene dalla Russia e si parla di AI!
Russia’s first patients will begin receiving personalized cancer treatment by the end of the year, according to the Gamaleya Center
swentr.site
Per la ennesima volta val la pena precisare:
1) Non cascarci: non è un vaccino, ma una forma di immunoterapia. Il nome è usato per far colpo sui politici e cercare finanziamenti governativi.
2) Non illudersi: non è una cura ma l’annuncio di una cura, che deve ancora dimostrare di funzionare.
3) Sperare o pregare che riescano a farlo funzionare e lo facciano nell’interesse dei malati e non delle case farmaceutiche. Infatti il principio biologico e immunologico è valido soprattutto perché si tratterebbe di una cura personalizzata, come personalizzato è il tumore.
4) Intanto stare sereni e cercare di fare vita sana, evitando i fattori potenzialmente cancerogeni, compresi certi prodotti a mRNA inoculati!
PS il fatto che quell’istituto Gamaleya abbia sviluppato l’intruglio chiamato Sputnik (con due adenovirus e non mRNA) non depone a gran merito visto che era dannoso per i russi più o meno come Astrazeneca per noi.