Val
Torniamo alla LIRA
Tre anni dopo.
Il 20 febbraio è passato in sordina, nuove emergenze si affacciano nel presente (la guerra) e nel futuro (la sostenibilità ambientale).
Eppure, a tre anni dal tracciamento del paziente 1 di Codogno che ha dato il via alla stagione pandemica,
sembra che tutto sia ancora fermo a quel giorno.
Certo, il covid non fa più paura, perché la narrazione mediatico politica ha detto che grazie ai vaccini lo abbiamo sconfitto,
ma non è altro che una narrazione.
La gestione del covid ha cambiato la nostra vita lasciandoci in eredità questioni sospese e irrisolte
e soprattutto una nuova idea di uomo e di società più vulnerabili di fronte all’emergenzialismo, che è diventata ormai la cifra di ogni agire.
Cosa resta dunque quella stagione che tre anni fa di questi tempi vedeva il suo inizio?
Restano almeno 7 macro-problemi che condizionano ancora la nostra quotidianità e la orientano verso la prossima emergenza.
Il 20 febbraio è passato in sordina, nuove emergenze si affacciano nel presente (la guerra) e nel futuro (la sostenibilità ambientale).
Eppure, a tre anni dal tracciamento del paziente 1 di Codogno che ha dato il via alla stagione pandemica,
sembra che tutto sia ancora fermo a quel giorno.
Certo, il covid non fa più paura, perché la narrazione mediatico politica ha detto che grazie ai vaccini lo abbiamo sconfitto,
ma non è altro che una narrazione.
La gestione del covid ha cambiato la nostra vita lasciandoci in eredità questioni sospese e irrisolte
e soprattutto una nuova idea di uomo e di società più vulnerabili di fronte all’emergenzialismo, che è diventata ormai la cifra di ogni agire.
Cosa resta dunque quella stagione che tre anni fa di questi tempi vedeva il suo inizio?
Restano almeno 7 macro-problemi che condizionano ancora la nostra quotidianità e la orientano verso la prossima emergenza.