Vaccino (3 lettori)

Val

Torniamo alla LIRA
Il professore fa parte del consiglio di diverse associazioni professionali
e da anni studia sistematicamente i farmaci, la sua voce ha un peso:

“[…] Dobbiamo arrivare alle offerte terapeutiche, discuterne apertamente ai congressi e in pubblico senza essere considerati anti-vaccinazione”.


Fra gli eventi avversi diversi studi hanno evidenziato alti tassi di miocarditi e pericarditi nei giovani vaccinati
.



Un altro delicato tema riguarda le interazioni di questi farmaci anti-Covid somministrati alle donne in gravidanza.

A tal proposito riportiamo le dichiarazioni del Dr. James Thorp medico di 68 anni in ostetricia e ginecologia che pratica da una quarantina di anni.

“Ho visto molte, molte, molte complicazioni nelle donne in gravidanza, nelle mamme e nei feti, nei bambini, nella prole”…

”[…] morte fetale, aborto spontaneo, morte del feto all’interno della mamma […]”.

Quello che ho visto negli ultimi due anni non ha precedenti”, ha affermato Thorp.



Thorp ha spiegato che, sebbene abbia visto un aumento della morte fetale
e degli esiti avversi della gravidanza associati alla vaccinazione Covid-19,

i tentativi di quantificare questo effetto sono ostacolati dall’imposizione di ordini di “bavaglio” a medici e infermieri.


Si veda al riguardo la pubblicazione

Il tradimento del paziente: la corruzione della sanità, il consenso informato e il rapporto medico-paziente

dello scorso 1° marzo 2022 (link al documento).
 

Val

Torniamo alla LIRA
[…] l’American Board of Obstetrics & Gynecology (Abog) ha minacciato i suoi oltre 22.000 membri con azioni disciplinari,
inclusa la revoca delle licenze e delle certificazioni del consiglio.

In tale dichiarazione, ABOG si riferiva alla Federation of State Medical Boards (Fsmb) e all’American Board of Medical Specialties (Abms).

Ci sono 1.013 pubblicazioni peer-reviewed su riviste mediche che documentano morbilità e mortalità dalla terapia sperimentale con acido nucleico Covid-19.

I dati Vaers mostrano un rischio significativo associato a questa terapia genica sperimentale nelle donne in età fertile e nelle donne in gravidanza.

[…] Abog e altri organismi che regolano il personale medico hanno emesso ai loro membri ordini di bavaglio inappropriati,
impedendo il consenso informato e distruggendo il rapporto medico-paziente.

Molte fonti di dati affidabili, letteratura medica e Vaers segnalano pericolo per l’uso dei vaccini Covid-19,
in particolare durante la gravidanza e nelle donne in età fertile.

Abog deve ritirare le sue irragionevoli minacce e sconsigliare l’uso della “vaccinazione” Covid-19 in gravidanza in attesa di studi prospettici a lungo termine […]”



Il tema della sicurezza nella somministrazione di questi preparati alle donne in gravidanza
è sempre stato oggetto di prese di posizione senza dare luogo a dibattito, come fosse un dogma di fede, ma ora le cose stanno cambiando.


Pfizer (lo testimonia il documento qui allegato post autorizzazione del 2021),

indica come la sicurezza per l’uso in donne gravide o in allattamento è considerato “missing information”,

vale a dire che mancano ancora studi e dati attendibili.



Inoltre, viene indicato da evidenze nei trial eseguiti dalla stessa,
come su 274 casi di donne in gravidanza vaccinate ci sono state 49 reazioni avverse considerate non gravi
e 75 gravi (il 27%) di cui 25 eventi di aborto spontaneo. (Link al doc Pfizer pag 12)


Anche nelle indicazioni emesse dall’agenzia britannica di regolamentazione (MHRA) nota come “Regolamento 174”
permangono dichiarazioni di cautela (fonte):

“C’è un’esperienza limitata con l’uso del vaccino mRNA COVID-19 BNT162b2 in donne in gravidanza…

[…] La somministrazione del vaccino deve essere presa in considerazione solo quando i potenziali benefici superano i potenziali rischi per la madre e il feto”.




Questi fatti confermano quanto già da noi evidenziato nel nostro libro “STOPVAX. I fatti che vi tengono nascosti”,
dove avevamo anticipato l’esistenza di effetti avversi che la vaccinazione potrebbe comportare
anche alle donne in gravidanza e nell’alterazione dei cicli mestruali, invitando alla prudenza.


Piano piano stanno venendo fuori molte cose dalle ricerche scientifiche che altri Paesi stanno effettuando.


In Italia quali Istituiti di ricerca o ospedali universitari come la Charité stanno lavorando su questi temi?
 

Val

Torniamo alla LIRA
Per quelli che si strappano le vesti e pure i capelli.
Per i fantozzi del virus.


All’ospedale ‘Alessandro Manzoni’ di Lecco

i pazienti ricoverati causa Coronavirus risultano essere – alla data di oggi 9 maggio – in tutto quaranta.


Lo rende noto l’ASST lecchese, specificando come al momento , appunto per Covid,

non vi siano persone ricoverate nel reparto di Terapia intensiva.
 

Val

Torniamo alla LIRA
Il nodo è sempre lo stesso:

non sono i veri malati Covid il problema,

ma quei positivi, spesso asintomatici,

che finiscono in ospedale per altre patologie

come infarti, ictus, tumori, traumi ortopedici ecc,

i quali però risultano positivi ai tamponi di accesso negli ospedali,

finendo inesorabilmente nei reparti Covid,

senza nemmeno ricevere un’adeguata assistenza.


Ecco che allora accade che alcuni di loro, specialmente gli anziani,

nel frattempo decedono in corsia a causa delle loro patologie originarie,

ma siccome erano ancora positivi, vengono inseriti nel famigerato conteggio dei morti Covid.



Questa è un’anomalia del tutto comprovata,
basata su una verifica reale sul campo condotta da molti esperti,
tra cui i direttori dei dipartimenti di Malattie infettive.

I dirigenti invitano, infatti, a fare chiarezza, queste le parole di Iacobello:

«Le dico che la stragrande maggioranza delle morti che si registrano in queste settimane negli ospedali

non è causata da patologie correlate col Covid, ma da altre malattie.


Si tratta spesso di pazienti anziani che quando risultano positivi

stentano a tornare negativi e quindi rimangono nei reparti Covid.


Durante la loro degenza, però, decedono a causa delle loro malattie,

ma vengono conteggiati tra i deceduti da Covid.


Si tratta di una anomalia che andrebbe corretta

per fornire una realtà della pandemia completamente differente da quella che viene rappresentata oggi».



E non dimenticate che tutti i pazienti anziani sono sierati almeno 3 volte.

VECCHIO SIERO PRATICAMENTE INUTILE ?
 

Daee

Forumer storico

eppure c'era gia da tempo
Doshi era considerato complottista dai fact checkers vari, dentro e fuori questo forum. Pian piano sta apparendo chiaro chi aveva ragione, ma i fact checkers sono fuggiti
 

Daee

Forumer storico
Qualcuno, qualche tempo fa, nell'altro thread aveva citato le persone salvate dalla puntura secondo i dati ISS.


OK. É un sito complottista. Ma perché dovremmo mettere solo le fake news elaborate dai fact checkers?
 

superciuk1

La verità e' come voi prima o poi viene a galla
Doshi era considerato complottista dai fact checkers vari, dentro e fuori questo forum. Pian piano sta apparendo chiaro chi aveva ragione, ma i fact checkers sono fuggiti
Hanno scelto la via di fuga più indecorosa. Invece di ammettere che qualcosa non torna nella narrativa ufficiale che li avrebbe in qualche modo riabilitati anche solo umanamente, hanno preferito darsela a gambe levate con scuse puerili, il che la dice lunga.
 

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