Vaccino

Davvero???
Avevamo già avuto un esempio, i figli di Salvini, i figli della Giorgia, e tanti altri a Montecitorio che non hanno tirato indietro ad ammetterlo
 
Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica "Cureus", conclude che:

"È stata segnalata una maggiore incidenza di morte improvvisa tra gli atleti in seguito alla vaccinazione e richiede ulteriori indagini. La gravità e le implicazioni di questi effetti avversi critici richiedono un’analisi approfondita per chiarirne i principali meccanismi scatenanti.
(In questo studio) E' stata eseguita una revisione approfondita e strutturata della letteratura

(...) la miocardite indotta dal vaccino mRNA affligge principalmente i giovani maschi, mentre il rischio non è stato osservato a seguito dell’infezione da COVID-19; autopsie o biopsie indipendenti di pazienti che presentavano miocardite post-vaccino mRNA in diverse regioni geografiche, hanno permesso di concludere che uno stato ipercatecolaminergico (NOTA: ossia una forte produzione di ormoni quali Adrenalina e Noradrenalina) era il fattore chiave di questi eventi;

L’mRNA era densamente presente e la proteina Spike veniva progressivamente prodotta nelle cellule cromaffini midollari surrenali, che sono responsabili della produzione di catecolamine; l’enzima di idrossifenilalanina decarbossilasi che converte la dopamina in noradrenalina era SOVRAPRODOTTO IN PRESENZA DELL'mRNA, portando ad una maggiore attività della noradrenalina;

le risposte alle catecolamine erano fisiologicamente più elevate nei giovani adulti rispetto ad altre fasce di età analizzate; le risposte delle catecolamine e la produzione di catecolamine a riposo, erano più elevate negli atleti rispetto ai non atleti; le risposte delle catecolamine allo stress e la loro sensibilità, erano migliorate in presenza di androgeni; e le espressioni di catecolamine nei giovani atleti di sesso maschile erano più elevate dopo la vaccinazione e superiori a quelle degli atleti non vaccinati.

I risultati epidemiologici, autoptici, molecolari e fisiologici suggeriscono all’unanimità e con forza che uno stato ipercatecolaminergico è il fattore scatenante critico dei casi di miocardite dovuti a componenti del SARS-CoV-2 (LA PROTEINA SPIKE), aumentando potenzialmente le morti improvvise tra gli atleti maschi d’élite."

"...l’incidenza delle morti improvvise tra gli atleti sembra essere aumentata notevolmente nel 2021. Cronologicamente, ciò coincide con l’aumento della percentuale di atleti vaccinati"

"Le autopsie hanno dimostrato che le catecolamine hanno innescato la miocardite in seguito alla vaccinazione con mRNA per COVID-19. Il ponte che collega miocardite e morte improvvisa si trova nello stato iperadrenergico cronico, causa plausibile e dimostrata. Un eccessivo rilascio a lungo termine di adrenalina e noradrenalina, in particolare a riposo, è un predittore indipendente di morte improvvisa."
 
chi non si piega sarà sampre amato

chi non si vende sarà sempre preso come esempio


spiaze!

Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica "Cureus", conclude che:

"È stata segnalata una maggiore incidenza di morte improvvisa tra gli atleti in seguito alla vaccinazione e richiede ulteriori indagini. La gravità e le implicazioni di questi effetti avversi critici richiedono un’analisi approfondita per chiarirne i principali meccanismi scatenanti.
(In questo studio) E' stata eseguita una revisione approfondita e strutturata della letteratura

(...) la miocardite indotta dal vaccino mRNA affligge principalmente i giovani maschi, mentre il rischio non è stato osservato a seguito dell’infezione da COVID-19; autopsie o biopsie indipendenti di pazienti che presentavano miocardite post-vaccino mRNA in diverse regioni geografiche, hanno permesso di concludere che uno stato ipercatecolaminergico (NOTA: ossia una forte produzione di ormoni quali Adrenalina e Noradrenalina) era il fattore chiave di questi eventi;

L’mRNA era densamente presente e la proteina Spike veniva progressivamente prodotta nelle cellule cromaffini midollari surrenali, che sono responsabili della produzione di catecolamine; l’enzima di idrossifenilalanina decarbossilasi che converte la dopamina in noradrenalina era SOVRAPRODOTTO IN PRESENZA DELL'mRNA, portando ad una maggiore attività della noradrenalina;

le risposte alle catecolamine erano fisiologicamente più elevate nei giovani adulti rispetto ad altre fasce di età analizzate; le risposte delle catecolamine e la produzione di catecolamine a riposo, erano più elevate negli atleti rispetto ai non atleti; le risposte delle catecolamine allo stress e la loro sensibilità, erano migliorate in presenza di androgeni; e le espressioni di catecolamine nei giovani atleti di sesso maschile erano più elevate dopo la vaccinazione e superiori a quelle degli atleti non vaccinati.

I risultati epidemiologici, autoptici, molecolari e fisiologici suggeriscono all’unanimità e con forza che uno stato ipercatecolaminergico è il fattore scatenante critico dei casi di miocardite dovuti a componenti del SARS-CoV-2 (LA PROTEINA SPIKE), aumentando potenzialmente le morti improvvise tra gli atleti maschi d’élite."

"...l’incidenza delle morti improvvise tra gli atleti sembra essere aumentata notevolmente nel 2021. Cronologicamente, ciò coincide con l’aumento della percentuale di atleti vaccinati"

"Le autopsie hanno dimostrato che le catecolamine hanno innescato la miocardite in seguito alla vaccinazione con mRNA per COVID-19. Il ponte che collega miocardite e morte improvvisa si trova nello stato iperadrenergico cronico, causa plausibile e dimostrata. Un eccessivo rilascio a lungo termine di adrenalina e noradrenalina, in particolare a riposo, è un predittore indipendente di morte improvvisa."
Vai sul sicuro fatti un vaccino che non sia mRNA ...cinese, russo,cubano americano, europeo...

Puoi usare quello proteico .... il primo è stato prodotto nel 1986, o pensi che quaranta anni non sono abbastanza per andare sul sicuro ?
 
Ultima modifica:
A prescindere da qualsiasi considerazione medica, posso arrivare a pensare che
il ragionamento è molto semplice. Le persone da 70 anni in sù sono in pensione.

"Dobbiamo proteggere una popolazione di soggetti fragili, ultrafragili e anziani,
per cui io addirittura sarei dell'idea di non partire con la vaccinazione dai 60 anni in poi,
ma di targetizzare i grandi anziani, cioè dai 70-75 anni in poi, più i fragili e gli ultrafragili con questo richiamo.
Su queste categorie bisognerebbe riuscire ad arrivare al 100% di copertura,
perché ogni persona di 70, 75, 80 anni che ha il Covid, rischia di avere una forma impegnativa di malattia,
di avere problemi, di dover andare in ospedale. Queste persone vanno assolutamente protette"
 
La vedo dura per i "vaccinari"

I primi errori durante la gestione pandemica
sono da imputare al noto protocollo Tachipirina e vigile attesa,
quando invece una terapia a base di antinfiammatori e anticoagulanti
si era dimostrata notevolmente più efficace”
.

Peraltro, la stessa definizione di vaccino non sarebbe neppure corretta,
giacché trattasi piuttosto di farmaci a mRNA, dunque di una “terapia genica”.


Ricordiamo che Robert Malone, lo scopritore di questa biotecnologia,
è stato il primo a criticarne l’impiego nei cosiddetti vaccini.


Quali sono, secondo l’esperienza di Andras Rabi,
i principali effetti avversi causati da questi farmaci?

Alterazioni del ciclo mestruale, miocarditi, pericarditi, gammopatie monoclonali, trombocitopenia, trombosi ed embolie polmonari”,

dice, inquadrando poi una categoria in particolare.


Ci riferiamo proprio alle donne in dolce attesa:

“Hanno usato come cavie le donne in gravidanza durante la campagna vaccinale di massa”.

Al di là degli effetti avversi nel breve termine, alla donna o al feto,
neppure sappiamo nel lungo periodo quali altre conseguenze potranno manifestarsi,
tanto nella donna quanto nel bambino.

Sta di fatto che la circolare del ministero della Salute,
all’epoca guidato dall’ineffabile Roberto Speranza, consigliava la vaccinazione per

“le donne che si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo postpartum,
comprese le donne in allattamento”.


E qui Andras Rabi si pone la legittima domanda che ci poniamo un po’ tutti:


“Come si fa a consigliare a donne incinte e che allattano
una terapia genica chiamata vaccino,
che non ha eseguito i test di fase 1, 2 e 3?”.
 
Lo avete capito vero perchè ho scritto che qualcuno asserisce di portare
l'obbligo del siero genico alle persone superiori ai 70 anni ?

Perchè se anche dovessero morire per gli effetti avversi,
ci sarebbe pure un beneficio per lo stato ...................
 
Aggiornamento svizzera 0-64 anni
Pare che il liquame sia come l'acqua fresca

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Veleni genetici a lenta azione, ma come abbiamo visto in molti casi, l'azione si dimostra velocissima.
FARMACI MANGIAVITA RIDUCONO L'ASPETTATIVA DI VITA DI 24 ANNI (GIUSTAMENTE)
Uno studio del CDC conferma che il vaccino COVID riduce l'aspettativa di vita maschile di 24 anni. L'analisi dei dati ufficiali del CDC statunitense e del governo britannico ha evidenziato i danni a lungo termine dei vaccini a mRNA. Gli effetti collaterali non diminuiscono nel tempo, ma aumentano disastrosamente con ogni dose.

Il CDC ha dimostrato che ogni dose di vaccino aumenta la mortalità del 7% rispetto all'anno precedente. Così, ogni persona battezzata dal farmaco mangiavita si avvicina sempre più pericolosamente alla morte, con un tasso del 7% per dose, per anno. Ciò significa che i cosiddetti vaccini a mRNA e i richiami agiscono come un veleno genetico a lenta azione.

In base a questo, è possibile calcolare la perdita di aspettativa di vita per un uomo di 30 anni, considerando l'aspettativa di vita attuale di 80 anni. Un uomo di 30 anni non vaccinato dovrebbe aspettarsi altri 50 anni di vita. L'aspettativa di vita di un individuo completamente vaccinato è ora di soli 56 anni.

I risultati della ricerca (https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2022.12.17.22283625v1.full.pdf) dimostrano che ognuna delle cinque dosi riduce l'aspettativa di vita dei trentenni di 13, 18, 20, 23 e 24 anni rispettivamente.

Contemporaneamente, i dati sulle infezioni da COVID-19 per i primi 98 giorni (Jaw-Dropping Discovery: CDC Data Reveals COVID Vaccine Could Shave Off 24 Years from Men’s Lives!) da quando il vaccino bivalente è stato offerto ai dipendenti della Cleveland Clinic, rivelano che l'efficacia del vaccino è inversamente proporzionale alle dosi somministrate.

I farmaci mangiavita non solo si sono rivelati inefficaci contro l'omicron, ma anche controefficaci. Danneggiano il sistema immunitario in modo dose-dipendente, cioè maggiori sono le dosi somministrate, maggiori sono i danni al sistema immunitario. L'aumento della mortalità del 7% con la quinta dose mostra che le persone non si riprendono dai danni causati dal fantastico prodotto, in termini di eccesso di mortalità.

Buon recupero
Fonte The Expose News

(https://expose-news.com/2023/09/01/c19-jab-reduces-lives-of-men-by-24-years/)Segui il canale
 

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