Shen
Forumer attivo
Per le statistiche inglesi che riguardano il Covid, il 28 è uno dei "magic numbers".
Es. i report della Sanità inglese contano i decessi covid a 28gg e 60gg dalla positività.
Vedi l'allegato 650597
Più che scelto "a priori" mi viene quindi da pensare che sia uno standard per favorire i confronti tra vari studi e statistiche, se ogni ricercatore/ente scegliesse un valore diverso poi per chi volesse fare delle analisi mettendo assieme le cose diventerebbe tutto più complicato.
Da quello che capisco a 60gg lo studio non la considera causata dal vaccino, allo stesso modo in cui non la considera causata dal virus se uno si è infettato 60gg prima ed è guarito curandosi a casa con un mix di ivermectina, idrossiclorochina e candeggina.
Piuttosto a me pare invece che lo studio penalizzi il vaccino perché considera 28gg dopo la prima dose, e 28gg dopo la seconda dose, quindi in totale un arco temporale di 56gg, mentre per il virus solo 28gg dalla positività.
28 è un magic number scelto in base a cosa? È detto da qualche parte?
Mi sembra una petizione di principio.
Non so se è complicato, ma se dai per scontato che gli effetti avversi possono manifestarsi “solo” entro un mese, alla fine trovi nei dati quello che ci hai messo fin dall’inizio. Cioè che i vaccini non sono pericolosi. Dove sbaglio nel ragionamento?
A 60 gg l’avevo sparato a caso, giusto per dare un numero “fuori” del risk period. Tra l’altro, tra asintomatici, paucisintomatici e quelli guariti in un qualsivoglia modo, quelli che si sono curati con i farmaci che citi tu sono di sicuro una sparuta minoranza. Quasi quanto quelli seguiti da un qualunque medico.
Quelli guariti senza fare una mazza, tipo me, in percentuale quanto saranno? È una domanda retorica, in generale, ma una domanda vera rispetto al numero specifico.
Adesso che ci penso, l’argomento principe contro le cure alternative (alternative a tachipirina vigile attesa intendo) è che non servono a niente perché chi non peggiora/guarisce da solo lo fa a prescindere da quello che prende. Ma se vale per le cure alternative… dovrebbe valere anche per i vaccini, no?
Tornando ai giorni, non mi pare che lo studio penalizzi i vaccini. Prendiamo l’esempio astrazeneca 2021 in Ita: prima dose al 15 febbraio. Seconda dose al 15 di maggio. Già tra una e l’altra ti perdi due mesi. Ma poi, se ti viene una miocardite a novembre, ripeto, allungando il periodo?