Parmalat (PLT) vecchi azionisti parmalat (1 Viewer)

codam

Forumer storico
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Salve
io sono costituito parte civile nei processi penali tramite federconsumatori
Gli avvocati di fedeconsumatori ritengono (giustamente) che la proposta di Deloitte sia una presa per il ******* (scusa il francesimo) e completamente irricevibile.

Infatti non l'hanno accolta. Adesso per i convenuti (tra questi Deloitte) è un casino perchè se non c'è accordo tra le parti decide il giudice quando deve essere la provisionale.

Ci sono però alcune cose da sottolineare:

1. Nei processi penali ancora non è venuto fuori CHIARAMENTE il discorso che i convenuti (revisori e banche) hanno già pagato il danno a NUOVA PARMALAT (comprsa Deloitte che ha pagato circa 100 milioni di euro !!)

2. E' NUOVA PARMALAT che, avendo ereditato il contenzioso come stabilito dal concordato, HA INCASSATO I RISARCIMENTI PER CONTO DEGLI AZIONISTI DI PARMALAT FINANZIARIA (la vecchia società) e quindi E' NUOVA PARMALAT CHE DEVE RISARCIRE I SOCI DELLA PARMALAT FIN.

3. Questo concetto è stato tirato fuori per la prima volta nel giugno 2007 dal giudice americano Lewis Kaplan, nella class action Usa nella quale Nuova Parmalat è convenuta (cioè parte responsabile). NUOVA PARMALAT ha offerto un accordo transattivo alla class action, quindi AMMETTE CHE QUESTA CONCETTO (cioè: dover risarcire i vecchi soci) E' GIUSTO

4. Per questo stesso motivo anche in ITALIA alcuni (come l'associazione Cripap, che trovi a www.cripap.org) stanno studiando le carte per chiamare in causa NUOVA PARMALAT e ottenere pieno risarcimento (oltre ai danni, interessi, ect. ect.)

5. Molti sono convinti che i vecchi soci possono accampare parecchie pretese e diritti sui 1,8 miliardi di euro che Bondi ha già raccolto da banche e revisori. Anche Nuova Parmalat lo sa e probabilmente studierà il modo per risarcire i vecchi azionisti (in soldi o meglio in azioni) prima di andare in giudizio e rischiare di dover pagare ancora di più.

E' NUOVA PARMALAT CHE, SECONDO QUANTO STABILITO DA CONCORDATO, DIVENTA RESPONSABILE PER CONTO DEI PRECEDENTI AMMINSTRATORI DI PARMALAT FINANZIARIA.

quindi è NUOVA PARMALAT CHE DEVE RISARCIRE IN-TE-GRAL-MEN-TE e con INTERESSI E DANNI i vecchi soci.

Tutto questo in Parmalat lo sanno meglio di noi. Tocca a loro trovare la soluzione...se non si vogliono giocare tutti gli 1,8 miliardi che hanno in cassa.

PS: NUOVA PARMALAT HA ANCORA MILIONI DI AZIONI DA ASSEGNARE....
 

codam

Forumer storico
Da/from: [email protected]

Da/from: [email protected] [email protected]

La Nuova Parmalat tace finchè la Cassazione non darà la sentenza definitiva sul concordato.

RICORDIAMO CHE IL CONCORDATO E' QUELLO CHE TIENE IN PIEDI TUTTA LA NUOVA PARMALAT, se la cassazione dovesse accogliere il ricorso fatto da alcuni obbligazionisti e azionisti, sarebbe un bel casino...

se la cassazione accoglie il ricorso (cioè: boccia il concordato) non è dato sapere cosa può accadere...

se la cassazione omologa definitivamente il concordato, Bondi deve chiedere l'Amministrazione Straordinaria di Parmalat Finanziaria... Questa società non è fallita, non ha debiti e - ad avviso di alcuni soci (cioè: noi) ha ampi diritti sugli 1,8 miliardi di risarcimento raccolti da Bondi...(come amministratore di Parfin)

A quel punto noi saremo soci di un'azienda del gruppo Parmalat. E vedremo quello che succederà.
 

luce

Nuovo forumer
Re: Da/from: [email protected]

codam ha scritto:
Da/from: [email protected] [email protected]

La Nuova Parmalat tace finchè la Cassazione non darà la sentenza definitiva sul concordato.

RICORDIAMO CHE IL CONCORDATO E' QUELLO CHE TIENE IN PIEDI TUTTA LA NUOVA PARMALAT, se la cassazione dovesse accogliere il ricorso fatto da alcuni obbligazionisti e azionisti, sarebbe un bel casino...

se la cassazione accoglie il ricorso (cioè: boccia il concordato) non è dato sapere cosa può accadere...

se la cassazione omologa definitivamente il concordato, Bondi deve chiedere l'Amministrazione Straordinaria di Parmalat Finanziaria... Questa società non è fallita, non ha debiti e - ad avviso di alcuni soci (cioè: noi) ha ampi diritti sugli 1,8 miliardi di risarcimento raccolti da Bondi...(come amministratore di Parfin)

A quel punto noi saremo soci di un'azienda del gruppo Parmalat. E vedremo quello che succederà.
La Cassazione quando tempo ha ancora per decidere sul Concordato.........
spero che non trovino qualche scappatoia per seppellire definitivamente i piccoli azionisti
che hanno creduto in Parmalat spero che la vecchia Parmalat non rimanga per sempre un' azienda fantasma......
Buon Ferragosto a tutti tranne a tutti quelli che hanno partecipato alla rovina di tantissimi risparmiatori.
 

codam

Forumer storico
da [email protected] oref682003

da [email protected] oref682003 [email protected]

Salve
L'esclusione da parte del Tribunale UsA di ex azionisti
ParFin(stranieri) e obbligazionisti sembrerebbe rafforzare l'ipotesi
che parte dei risarcimenti spettano agli ex soci e che gli americani
con sta decisione semrano voler dire : noi ci siamo riusciti,ora tocca
a voi azionisti Italiani.Quindi si prosegue per la nostra strada.Io
son sempre piu convinto che la cosa si puo risolvere solo vi esorto a
stare in campana e con le orecchie ben aperte.Saluti Marcello



PARMALAT: ALLA CLASS ACTION AMMESSI SOLO AZIONISTI USA
(AGI) - Roma, 22 ago. - Soltanto gli azionisti statunitensi saranno ammessi alla class action contro il gruppo alimentare italiano Parmalat: a deciderlo un tribunale americano, che ha escluso gli obbligazionisti e gli azionisti stranieri dall'azione legale proposta a maggio. A maggio Parmalat aveva annunciato il rimborso di 10,5 milioni di azioni come patteggiamento per il processo a suo carico, in seguito al fallimento da 14 miliardi di euro di debiti del 2003.
L'accordo attende per settembre l'approvazione finale. "La decisione del tribunale non pregiudica l'approvazione dell'accordo di patteggiamento", ha dichiarato Parmalat, aggiungendo che gli investitori stranieri potrebbero in ogni caso presentare una nuova mozione per allargare la class action agli esclusi. Come parte dell'accordo, inoltre, Parmalat ha annunciato un rimborso delle spese di notifica per i membri della class action fino ad un massimo di 1 milione di euro. (AGI)



da: [email protected] [email protected]

Se fosse tutto confermato (altre volte le comunicazioni sono state imprecise o addirittura fuorvianti...) SAREBBE UN BELLO SMACCO per Parmalat...
PARMALAT E' FURBA, MA QUESTA VOLTA HA PRESO UNA BELLA SOLA DAGLI AMERICANI...
Inoltre: dopo aver pagato 10,5 milioni di azioni ai soli azionisti americani (che presumo non siano molti, quindi dovendo dividersi circa 16 milioni di €, ai prezzi di borsa attuali, adesso staranno festeggiando :) COME FARA' PARMALAT A SOSTENERE CHE NON DEVE NULLA AGLI AZIONISTI NON AMERICANI??'
GLI AMERICANI LI HA RISARCITI A PESO D'ORO...E gli europei???

Kaplan fin dall'inizio ha capito molto bene che Parmalat stava facendo il gioco delle tre carte, e li ha stangati per benino... Bravo Kaplan!!!!

Adesso vediamo cosa si inventa Parmalat questa volta...
 

codam

Forumer storico
Parmalat, esclusi dalla class action Usa investitori esteri

Parmalat, esclusi dalla class action Usa investitori non americani22/08/2008Nella class action su Parmalat pendente al tribunale federale di New York sono stati esclusi gli azionisti non americani e i proprietari di obbligazioni. Lo ha stabilito lo stesso tribunale, che ha certificato la «classe» dei partecipanti alla causa (nota come Parmalat secirities litigation) tra gli azionisti della vecchia Parmalat, titolari di azioni dal 5 gennaio 1999 al 18 dicembre 2003.

L'esclusione degli acquirenti non statunitensi di azioni Parmalat è stata presa in quanto il tribunale ha ritenuto poco probabile che le loro domande possano avere successo. Mentre per gli obbligazionisti, la certificazione è stata negata in quanto nessuno dei promotori della «classe» che l'avevano richiesta era titolare di pretese basate sull'acquisto di obbligazioni.

La decisione del tribunale federale di New York, tuttavia, aggiunge la nota di Parmalat, non pregiudica la domanda pendente dinanzi al tribunale per l'approvazione definitiva della transazione di Parmalat con una classe più ampia e la possibilità di una eventuale domanda di espandere la classe per includervi anche i non statunitensi.

La class action promossa dagli azionisti della vecchia Parmalat al tribunale di New York fino a ora ha visto Credit Suisse e Bnl transare rispettivamente per 25 milioni di dollari. Nel maggio scorso, inoltre, la nuova Parmalat ha proposto una transazione da 10,5 milioni di azioni, già ratificata dal tribunale, in attesa dell'approvazione definitiva.

Nella prima metà di agosto, invece, il giudice Lewis Kaplan ha escluso dalla posizione di defendant (soggetti eventualmente chiamati a risarcire i danni alla «classe») Bank of America e Citigroup. Restano coinvolti della causa Deloitte, Grand Torthon, Deutsche Bank, Morgan Stanley, l'ex patron della Parmalat Calisto Tanzi, la società Buco Nero e l'avvocato Giampaolo Zini

http://www.milanofinanza.it/news/dettaglio_news.asp?chkAgenzie=TMFI&id=200808221153177508
 

codam

Forumer storico
da [email protected] giuseppe battaglia:

da [email protected] giuseppe battaglia:

Quel giornalista deve aver fumato "cicoria", se leggete bene l'articolo è contraddittorio.

Sono convinto come ho già espresso in precedenti messaggi che si tratti di "inviti" indiretti provenienti dalla Parmalat affinchè gli ex azionisti tendano a chiedere una estensione della class solo perchè fa comodo a BONDI.

A questo punto avendo BONDI ammesso le proprie responsabilità offrendo il risarcimento la migliore via percorribile è quella intrapresa dal CRIPAP, ovvero attaccare la NEW PARMALAT Ciao a tutti Giuseppe
 

jazzy

ex jazoff
Parmalat: ok cda a distribuzione acconto dividendo 2008 [ Rispondi ] [ Clona ] [ Segnala ]


Da fo64
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Parmalat: ok cda a distribuzione acconto dividendo 2008

Parmalat comunica che, facendo seguito a quanto anticipato in data 28 agosto 2008, si è oggi riunito, con la presidenza del Professor Raffaele Picella, il Consiglio di Amministrazione che ha deliberato la distribuzione di un acconto sul dividendo relativo all'esercizio 2008 pari a euro 0,077 per azione, al lordo di eventuali ritenute di legge, per un controvalore complessivo di circa 128,4 milioni di euro. Tale acconto è parte del totale dividendo relativo all'esercizio 2008. L'acconto verrà messo in pagamento a partire dal 25 settembre 2008 con data stacco cedola n. 3 in data 22 settembre 2008.


http://www.investireoggi.it/forum/le-news-del-5-settembre-2008-vt35135.html

un bel 4% di divid. e una buona prospettiva per il futuro
 

codam

Forumer storico
Parmalat/ Codacons ai risparmiatori: rifiutare proposta accordo
Lettera al giudice Usa: termini accordo incomprensibili
postato 17 ore fa da APCOM

Milano, 13 set. (Apcom) - Rifiutare la proposta d'accordo avanzata da Parmalat . Questo l'invito che il Codacons rivolge ai risparmiatori italiani coinvolti nel crac della società.

"L'adesione all'accordo - si legge in una nota dell'associazione di consumatori - implica automaticamente la rinuncia ad ogni azione già intrapresa o da intraprendere nei confronti della Parmalat S.p.A. L'offerta economica è inoltre incomprensibile e, comunque, anche secondo la migliore prospettazione, appare essere irrisoria, in considerazione del fatto che l'accordo è aperto all'accettazione di tutte le persone che nel mondo hanno acquistato i titoli Parmalat nel periodo indicato, il cui danno ammonta complessivamente ad oltre 10 miliardi di euro, e che la somma che verrà versata dalla Parmalat S.p.A. non corrisponde alla somma che sarà concretamente ripartita tra gli investitori aderenti all'accordo, dal momento che la stessa deve essere considerata al netto delle spese e degli onorari degli Avvocati".

Il Codacons consiglia quindi agli investitori di inviare una dichiarazione di esclusione in cui è specificato che gli stessi sono costretti ad escludersi dall'accordo in quanto i termini e le condizioni dello stesso sono stati comunicati in un italiano confuso, errato e incomprensibile e dal momento che sembra essere anche contraddittoria la proposta economica effettuata.

Proprio in relazione alla incomprensibilità dei termini dell'accordo, l'associazione ha inviato una lettera al Giudice americano, e inserirà nelle prossime ore sul proprio sito internet il modello di raccomandata che i risparmiatori possono utilizzare entro il 15 settembre, nel caso in cui vogliano rifiutare la transazione proposta.

http://notizie.alice.it:80/notizie/...tori_rifiutare_proposta_accordo,16050316.html
 

codam

Forumer storico
da Parmalat Spa Sede

Parmalat Spa Sede: Via delle Nazioni Unite, 4 43044 Collecchio (Parma)
Italia Tel.+39.0521.8081 Fax +39.0521.808322
Cap. Soc. € 1.667.785.135 i.v. R.E.A. Parma n. 228069 Reg. Imprese Parma
n. 04030970968 Cod. Fisc. e P. IVA n. 04030970968


COMUNICATO STAMPA
Azione collettiva contro Parmalat in USA - Udienza di conferma della transazione rinviata
rispetto a membri non americani Parmalat S.p.A. comunica che, a causa di questioni sorte rispetto alla traduzione degli avvisi ai membri della classe, diffusi dagli avvocati della classe, il tribunale federale di New York ha ordinato la diffusione di nuovi avvisi e ha concesso un termine di 60 giorni ai membri non americani della classe per valutare la transazione.
Collecchio (Pr), 24 settembre 2008
Parmalat S.p.A.
Contatti societari:
e-mail: [email protected]
http://www.parmalat.com/attach/content/2246/2008_09_24_ITA.pdf
 

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