Vediamo chi riesce a confutare la grandezza dei Promessi Sposi (ovviamente in modo serio)

Teoria Della Relativita' Ristretta by a323109
Messaggio domenica 17 gennaio 2021, 11:11

Premessa: La velocita' della luce non puo' essere mai superata ed e' la stessa per tutti gli osservatori in movimento o fermi.

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Abbiamo 2 osservatori A e B

A e' fermo e B si allontana da A con moto rettilineo uniforme. Entrambi dispongono di un laser (laser = raggio di luce) e di un prisma riflettente ( specchio )

Per decidere se 2 event 1 e 2 sono contemporanei A manda un raggio di luce che si riflette su B e torna indietro. A dice gli eventi 1 e 2 si svolgono nello stesso istante. A misura l'intervallo di tempo che ci mette il laser a andare e tornare e divide per 2. Ok?

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A questo punto succede una cosa interessante! B dice: Ma chi lo dice che io mi muovo e tu A sei fermo? Relativamente al mio punto di vista IO sono fermo e TU ti allontani da me!. E B costruisce un suo grafico che ha pari dignita' di quello di A.

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B dice: Se io mando un laser ad A in modo da determinare l'evento contemporaneo al punto 1 dal mio punto di vista, allora ottengo un punto 2X che non coincide con 2 visto da A.

Quindi 2 eventi che sono avvenuti in contemporanea per un osservatore non lo sono per l'altro. E' quindi sempre possibile trovare un osservatore che giudica contemporanei gli eventi che stanno nel "presente possibile di A" e inoltre A avra' un passato assoluto e un futuro assoluto. Beh...non tutto tutto e' relativo.

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L'osservatore sul treno per misurare c deve giudicare eventi contemporanei, ma che sono contemporanei solo per lui. L'osservatore a terra non li giudica contemporanei allo stesso modo.
 
Ma non sono moooolto piu interessanti queste cose? Invece di sapere che combinavano nel 500 a Milano? Che ce frega di Milano nel 500? Adesso siamo nel 2021
 
devi uscire dalla mentalità Galileiana. Conosci le trasformate di Lorentz? devi scrivere almeno il caso monodimensionale di due sistemi inerziali in moto tra loro. Sono 4 equazioni in cui la quarta lega il tempo nei due riferimenti.

Allora vedrai che tutto torna. poiché è facile dimostrare che c (velocità della luce) è uguale quando v=c.
Si ne ho sentito parlare ma vorrei capire che accade ai 2 diversi sperimentarori per giustificare il fatto che vedono entrambi il raggio di luce viaggiare a c.
 
Se vi avventurate nella meccanica quantistica allora si che vedrete cose strane.

Einstein è considerato l'ultimo fisico classico
 
E a velocita c/2 il treno diventa lungo la metà per l'osservatore che è a terra. Mentre per quello sul treno è sempre lungo uguale.

Si chiama contrazione relativistica

Contrazione delle lunghezze - Wikipedia
Contrazione delle lunghezze - Wikipedia
In fisica la contrazione delle lunghezze, prevista dalla teoria della relatività ristretta, è la riduzione della misura della dimensione di un oggetto nella direzione del suo moto rettilineo uniforme rispetto a un osservatore. La contrazione, chiamata anche contrazione di Lorentz-FitzGerald perché ipotizzata per la prima volta, se pur con significato diverso, dai due studiosi, diventa significativa a velocità paragonabili a quella della luce. contrazione delle lunghezze
 

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