Vediamo chi riesce a confutare la grandezza dei Promessi Sposi (ovviamente in modo serio)

È un romanzo. Un mattonazzo della categoria, fra i romanzoni. Infatti è stato scritto da Manzoni. Oggi lo classificherebbero fra i pipponi, se fosse scritto da Pippo.
Fin dall'inizio, l'ho trovato noioso. Quindi mi sono fermato all'inizio.
Può piacere come non piacere.
A me non piacere.
 
Te lo impongono come lettura a 15/16 anni.
In piena tempesta ormonale. Quella stessa tempesta sedata all'insegnante 25/30 anni prima e che, 25/30 anni dopo, quell'insegnante deve spacciare come capolavoro x non dover ammettere di essere stato frustrato e, ai suoi tempi, frustato, dalla medesima lettura e dover, così, dare una spiegazione ed un senso al suo ruolo.
Lo facessero leggere all'università, forse avrebbe più senso. E almeno, verrebbe letto da qualcuno realmente interessato.
Invece abbinano in parallelo una puttanata similstorica come quel romanzo nel programma, ad una lettura, estiva x non turbare le coscienze, come Se questo è un uomo di Levi.
Come se fossero paragonabili e solo x unire il faceto al serio x coprire gli estremi didattici.
 
samir ha scritto:
chiedi a franky se la Scienza ha scoperto una macchina fotografica che catturi lo spirito o l'anima , comprerò e vi invierò la foto in contrassegno
Clicca per allargare...

te scherzi ma piu' di una volta in Africa e Centroamerica alcune persone mi hanno proibito di scattare loro una foto temendo proprio che rubassi l'anima
 
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