Vediamo chi riesce a confutare la grandezza dei Promessi Sposi (ovviamente in modo serio)

Te lo confuto così con la prima edizione del libro che ho letto in 1° superiore in contemporanea all'insulso promessi sposi, libro che, ci tengo a sottolineare, non fregava assolutamente nulla alla sQuola che frequentavo sebbene fosse a indirizzo tecnico perchè troppo presa a impartire tonnellate di nauseabonde letture di letteratura:


Leggi questo così impari qualcosa del mondo invece di quelle inutile pastura letteraria propinata a tonnellate..

Cerco di intervenire nel modo più delicato possibile, affinché nessuno si senta "offeso".

confutare v. tr. [dal lat. confūtare] (io cònfuto, alla lat. confùto, ecc.). – Ribattere un’affermazione, una ragione, ecc., dimostrandola erronea o infondata: confutare una dottrina, un’opinione, un argomento, una tesi, un’accusa, una testimonianza, una calunnia, un errore; ho confutato le sue dichiarazioni con la prova dei fatti.

Quindi non hai confutato NULLA , hai proposto un altra lettura che personalmente trovo ottima. Figurati se da ingegnere non ami B.Russel e la divulgazione della fisica o scientifica in generale. Ho letto decine di libri del genere oltra ai dovuti testi di fisica e meccanica quntistica (personalmente mi eccito anche con le equazioni di Maxwell per dire...)
Ora se volessi fare l'offeso potrei ... per la frase "impara qualcosa del mondo" .. In realtà rido, immaginerai perché, e non infierisco dai :)

P.S. per altro del mondo si imPAra molto più nei Promessi Sposi che non in un libro di divulgzione scientifica sulla relatività generale. Nel primo siamo proprio attaccati al mondo, microcosmo quotidiano. Nel secondo viaggiamo in dimensioni a noi sconosciute, fuori dalla nostra esperienza. Spero non sia difficile da comprendere
 
Ultima modifica:
Cerco di intervenire nel modo più delicato possibile, affinché nessuno si senta "offeso".

confutare v. tr. [dal lat. confūtare] (io cònfuto, alla lat. confùto, ecc.). – Ribattere un’affermazione, una ragione, ecc., dimostrandola erronea o infondata: confutare una dottrina, un’opinione, un argomento, una tesi, un’accusa, una testimonianza, una calunnia, un errore; ho confutato le sue dichiarazioni con la prova dei fatti.

Quindi non hai confutato NULLA , hai proposto un altra lettura che personalmente trovo ottima. Figurati se da ingegnere non ami B.Russel e la divulgazione della fisica o scientifica in generale. Ho letto decine di libri del genere oltra ai dovuti testi di fisica e meccanica quntistica (personalmente mi eccito anche con le equazioni di Maxwell per dire...)
Ora se volessi fare l'offeso potrei ... per la frase "impara qualcosa del mondo" .. In realtà rido, immaginerai perché, e non infierisco dai :)

P.S. per altro del mondo si imPAra molto più nei Promessi Sposi che non in un libro di divulgzione scientifica sulla relatività generale. Nel primo siamo proprio attaccati al mondo, microcosmo quotidiano. Nel secondo viaggiamo in dimensioni a noi sconosciute alla nostra esperienza. Spero non sia difficile da comprendere
Buonuomo, la faccio breve.
Il tuo coso scritto da Manzoni è solo una storiella o meglio una pallosa telenovela. Ti piacciono le telenovele? Allora sicuramente immagino che starai incollato su rete4.
Se ci si deve sorbire quella pallosa telenovela con una giustificazione a posteriori di una sua rappresentatività ambientale dell'epoca allora non ci siamo proprio, piuttosto si faccia una lezione di storia, magari ci si può spingere anche sulla sociologia e psicologia.

Una storiella è e rimane tale ed è per questo che per contrasto ho parlato del libro di Bertand Russel che ha un contenuto di sostanza rispetto al nulla da telenovela.
 
Buonuomo, la faccio breve.
Il tuo coso scritto da Manzoni è solo una storiella o meglio una pallosa telenovela. Ti piacciono le telenovele? Allora sicuramente immagino che starai incollato su rete4.
Se ci si deve sorbire quella pallosa telenovela con una giustificazione a posteriori di una sua rappresentatività ambientale dell'epoca allora non ci siamo proprio, piuttosto si faccia una lezione di storia, magari ci si può spingere anche sulla sociologia e psicologia.

Una storiella è e rimane tale ed è per questo che per contrasto ho parlato del libro di Bertand Russel che ha un contenuto di sostanza rispetto al nulla da telenovela.
Gentile diplomato ITIS,
vedo che insisti a confrontare B.Russel a Manzoni. Ho già spiegato sopra che sono due generi talmente diversi che mai e poi mai ci si dovrebbe imbarcare in una impresa del genere.
Ma non voglio ripetermi:
Al messaggio n.1 di questo thread ho esposto i motivi oggettivi che fanno dell'opera un capolavoro. NON E' SOLO UNA STORIELLA , questo è un concetto da bambini della seconda elementare forse che nemmeno i detrattori seri si sognano di usare. Ci sono dentro tutte le cose lì esposte. Poi se non si ha voglia di recepirle , le si trovano noiose, non interessa nulla del'italia del '600 (sulla quale abbiamo ben poco altro) se si ritiene che le tematiche toccate (potere, clero, debolezza umana e tracotanza, protervia e ingenuità, corruzione e virtù, religione e misfatti compiuti in ragione di essa, ecc ecc, ecc ,ecc) non siano interessanti si abbia lameno il gusto di ammetterlo. Ma dire che è una storiella è assurdo. Non ha senso.
Allora Kafka pure racconta storielle... immagino e andiamo avanti per lustri...

Assez, chiuderei la questione.
 
Gentile diplomato ITIS,
vedo che insisti a confrontare B.Russel a Manzoni. Ho già spiegato sopra che sono due generi talmente diversi che mai e poi mai ci si dovrebbe imbarcare in una impresa del genere.
Ma non voglio ripetermi:
Al messaggio n.1 di questo thread ho esposto i motivi oggettivi che fanno dell'opera un capolavoro. NON E' SOLO UNA STORIELLA , questo è un concetto da bambini della seconda elementare forse che nemmeno i detrattori seri si sognano di usare. Ci sono dentro tutte le cose lì esposte. Poi se non si ha voglia di recepirle , le si trovano noiose, non interessa nulla del'italia del '600 (sulla quale abbiamo ben poco altro) se si ritiene che le tematiche toccate (potere, clero, debolezza umana e tracotanza, protervia e ingenuità, corruzione e virtù, religione e misfatti compiuti in ragione di essa, ecc ecc, ecc ,ecc) non siano interessanti si abbia lameno il gusto di ammetterlo. Ma dire che è una storiella è assurdo. Non ha senso.
Allora Kafka pure racconta storielle... immagino e andiamo avanti per lustri...

Assez, chiuderei la questione.
Al solito hai problemi nella capacità di afferrare concetti e non comprendi nemmeno la differenza tra confronto e contrasto.
Per il resto posso dire che la storia l'ho sempre apprezzata mentre le storielle letterarie eh...no e tant'è mi compiaccio di aver fatto l'itis invece del classico cosa che tu evidentemente consideri un demerito. :lol:
Hai letto libri di fisca quantistica e eq di maxwell? Bene buon per te, anch'io ho maneggiato quelle equazioni e comprato diversi libri ma questo non implica che debbano piacermi anche le telenovele letterarie.

Ah stasera su rete 4 c'è la telenovela tempesta d'ammmore, ma questo lo sai già. ;)
Ciao neh.
 
Al solito hai problemi nella capacità di afferrare concetti e non comprendi nemmeno la differenza tra confronto e contrasto.
se mi dici che confuti proponendo un altro libro (ottimo libro eh) che cappero devo capire? capisco che all'itis nemmeno vi insegnano il significato corretto delle parole.

Se dei Promessi Sposi hai capito solo la storiella Renzo vuole Sposare Lucia e c'è il cattivo che non vuole il problema è tuo, è anche un brutto fallimento della scuola. Vabbè, mi dirai che all'ITIS non ci aspettimao di allevare la crème della società ma al più parcheggiare qualche sfaccendato, che poi è il ruolo anche di molti istituti tecnici.

oops suona la campanella dai che c'è da portare i ragazzi in palestra ;)
 
se mi dici che confuti proponendo un altro libro (ottimo libro eh) che cappero devo capire? capisco che all'itis nemmeno vi insegnano il significato corretto delle parole.

Se dei Promessi Sposi hai capito solo la storiella Renzo vuole Sposare Lucia e c'è il cattivo che non vuole il problema è tuo, è anche un brutto fallimento della scuola. Vabbè, mi dirai che all'ITIS non ci aspettimao di allevare la crème della società ma al più parcheggiare qualche sfaccendato, che poi è il ruolo anche di molti istituti tecnici.

oops suona la campanella dai che c'è da portare i ragazzi in palestra ;)

E piantala con sta storia dell'ITIS.
Ma che vuoi dimostrare?
Pensi di essere l'"eletto".
Cominci a essere ridicolo.
 
se mi dici che confuti proponendo un altro libro (ottimo libro eh) che cappero devo capire? capisco che all'itis nemmeno vi insegnano il significato corretto delle parole.

Se dei Promessi Sposi hai capito solo la storiella Renzo vuole Sposare Lucia e c'è il cattivo che non vuole il problema è tuo, è anche un brutto fallimento della scuola. Vabbè, mi dirai che all'ITIS non ci aspettimao di allevare la crème della società ma al più parcheggiare qualche sfaccendato, che poi è il ruolo anche di molti istituti tecnici.

oops suona la campanella dai che c'è da portare i ragazzi in palestra ;)
Si stammi bene crème della società. :rotfl:
Lo sai chi ha inventato il primo microprocessore e che scuole superiori ha fatto?
Tu sei il tipico liberal dandy autoreferenziale, per usare un'espressione americana, capace solo di acrobazie pseudo intellettualoidi che mirano alla coltivazione del proprio ego e in questo sei evidentemente pure egosintonico e dunque perfettamente inserito in quel modello di pensiero di cui la tua parte politica liberal si fregia.
Perlomeno in questo tuo narcisismo debordante sei divertente e fonte di inesauribile ilarità.:D
 

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