Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1 (11 lettori)

probabilità recovery

  • 1

    Votes: 21 48,8%
  • 100

    Votes: 6 14,0%
  • 50

    Votes: 16 37,2%

  • Total voters
    43
Stato
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tommy271

Forumer storico
PDVSA ha estratto negli ultimi anni una media di 3 milioni di barili al giorno. nel Q4 2014 a causa dei problemi la produttività è stata quasi sempre di 2.4-2.5 milioni di barili al giorno.

di questi, se le cifre che ho sono aggiornate, 600k ne dovrebbero andare alla cina (di cui 300k flessibilizzati), 450k circa a tutto petrocaribe, 750k agli USA... il resto a mercato meno la quota destinata al fabbisogno interno. spazio di manovra ce n'è, ma vorrebbe dire svendere ulteriormente. d'altro canto meglio svendere che annegare...

Sempre puntuale.
Da qui non si scappa ...

Nell'immediato poche soluzioni, resta il mercato interno ... aumentando il prezzo della benzina cadrà il mercato interno e il traffico con la Colombia.
Possono tagliare un poco a PetroCaribe ... ma frutta e verdura dal Nicaragua dovrà arrivare e il personale cubano dovrà rimanere.
 

siria3

Banned
ultimo messaggio inviatomi via e mail dal mio inquilino

[FONT=&quot]Buon pomeriggio,[/FONT][FONT=&quot]

Sra, farò faró il pagamento al più presto possibile, ho avuto problemi con le banche in vista della attuale divieto di invio di dollari dal Venezuela a Panana ,che mi mette in una situazione difficile perché il mio reddito totale proviene da due fonti dal Venezuela e Panama ora uno chiuso.

mi permetta di fare il pagamento 45 giorni tra questi cuesto solo cambia 15

Atentamente,


[/FONT]
 

siria3

Banned
[FONT=&quot]mi permetta di fare il pagamento 45 giorni tra questi cuesto solo cambia 15

[FONT=&quot]Ps i 45 giorni sono passati da un pezzo [/FONT]
[/FONT]
 

tommy271

Forumer storico
[FONT=&quot]Buon pomeriggio,[/FONT][FONT=&quot]

Sra, farò faró il pagamento al più presto possibile, ho avuto problemi con le banche in vista della attuale divieto di invio di dollari dal Venezuela a Panana ,che mi mette in una situazione difficile perché il mio reddito totale proviene da due fonti dal Venezuela e Panama ora uno chiuso.

mi permetta di fare il pagamento 45 giorni tra questi cuesto solo cambia 15

Atentamente,


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Bel post ... chiarificatore - più di mille parole - delle difficoltà interne.

NB: un mio inquilino (in Italia) non paga ... senza mandarmi e-mail :down:.
 

siria3

Banned
Bel post ... chiarificatore - più di mille parole - delle difficoltà interne.

NB: un mio inquilino (in Italia) non paga ... senza mandarmi e-mail :down:.

Aggiungo : l'inquilino, studente venezuelano ha dovuto partire in fretta ... che si tratti di uno degli studenti richiamati da Maduro ?

Non riesco a mettermi in contatto in nessun modo , ho letto tra la posta che ha cominciato a seguirmi via twitter . Stamattina ho mandato un messaggio via skype , speriamo che mi chiama ....
ed ancora...

[FONT=&quot]Salve, buongiorno, ho lasciato la casa ma per sbaglio mi sono portato le chiavi perché ne avevo due, l'altra è sopra la scrivania, mi sono dimenticato perché ero in po di fretta visto che non riuscivo a chiamare il taxi[/FONT]
 
Ultima modifica:

moorecat

Nuovo forumer
Qual'è il posizionamento dei fondi obbligazionari Pictet sul Venezuela ?

Al momento, abbiamo solo esposizione in titoli venezuelani in valuta forte, con un peso neutrale rispetto al benchmark del 2%, dato che riteniamo sia troppo costoso essere sottopesati con dei rendimenti superiori al 30% (al 16 Dicembre 2014). Da inizio anno, il nostro sovrappeso tattico in alcune fasi ha portato ad avere una performance superiore al benchmark; ad ogni modo abbiamo ridotto l'esposizione alle obbligazioni venezuelane in Ottobre, in linea con la discesa dei prezzi del petrolio (il petrolio conta per il 98% dell'export del Venezuela ed è il fattore chiave del Paese per onorare i propri debiti).
Il Presidente Maduro ha recentemente rassicurato la comunità internazionale sul fatto che il suo Paese ripagherà ogni dollaro dovuto e che la volontà del governo di ripagare i debiti rimane forte, anche grazie ai buoni fondamentali economici del paese (il debito pubblico ammonta a circa il 38% del PIL, con un avanzo pubblico di circa il 3% del PIL). Tuttavia, il surplus sta diminuendo in linea con la diminuzione delle entrate causate dalla diminuzione del prezzo del petrolio, al momento sotto il livello di pareggio di bilancio, fattore che renderà ancora più difficile poter ridurre le spese, in una situazione molto delicata sia dal punto di vista politico che sociale, soprattuto in una fase di avvicinamento all'Assemblea Nazionale del 2015 per le nuove elezioni. Anche considerando i rischi attuali, pensiamo che il potenziale di un default per i prossimi mesi sia relativamente basso, pur se nei prossimi 2 anni potrebbe aumentare in modo significativo.
 
Stato
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