Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1 (6 lettori)

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giutrader

Forumer attivo
Sulla Venezuela 26 nell'ultima mezz'ora di oggi sono stati scambiati 1 milione di pezzi. C'era qualcuno che comprava sull'ask del mm (130k a botta circa) a circa 43.30. Sono passati 7 ordini così.
Un movimento sicuramente anomalo vista anche la media volumi giornaliera del soberanos 26.

Erano i cinesi ? :mumble:
 
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tommy271

Forumer storico
Movimenti di prezzo poco rilevanti anche sul TLX, leggeri incrementi sul 22 e 26.

L'altro tema rilevante della giornata :-o sono le patatine fritte di McDonalds :D. Ma la discussione su queste, la lascio ad altri :lol:.


22 bid/ask 46,65 - 46,95 - ultimo 46,90

26 bid/ask 43,00 - 43,40 - ultimo 43,40

27 bid/ask 41,80 - 42,18 - ultimo 42,00

31 bid/ask 42,33 - 43,65 - ultimo 43,00
 

tommy271

Forumer storico
se davvero i cinesi gli impulsassero 20 miliardi di dollari nell'economia nazionale investendo in produzione generale, upgrades nel settore petrolifero, settore alimentare... spiegandogli il know-how dei settori in cui è evidente che la conoscenza è scarsa, visto che si legge in giro che parecchi impresari faranno un viaggio il 18 e 19 di gennaio...

e se, ipotesi ottimista ma non paradossale, gli investimenti siano propedeutici ad una politica monetaria anche solo "assennata" (chissà perchè dovo aver annunciato il convenio cambiario N.32 in una gazzetta, dopo che maduro ha chiaccherato il 30/12 per 3 ore senza dire niente, NIL, di interessante, dopo aver fatto uscire una seconda gazzetta contenente il suddetto convenio con sdegno di tutto il mondo finanziario... scatta il viaggio in cina e torres alla fine della prima giornata - in cui ha parlato anche con le banche - dice che probabilmente ci sarà dell'altro), questa potrebbe essere una svolta per il paese.

Credo che i cinesi conoscano bene il paese ... non credo siano interessati a produrre da quelle parti ... forse qualcosa potrebbero mettere in piedi, ma senza esagerare. Altri paesi forniscono garanzie più affidabili.

Quello che hai notato tu, sui cambi, mi pare degno di nota.
I cinesi devono avergli fatto presente qualcosa ... sia mai la volta buona. Tutto parte da qui ...
 

policeman

Forumer storico
Sulla Venezuela 26 nell'ultima mezz'ora di oggi sono stati scambiati 1 milione di pezzi. C'era qualcuno che comprava sull'ask del mm (130k a botta circa) a circa 43.30. Sono passati 7 ordini così.
Un movimento sicuramente anomalo vista anche la media volumi giornaliera del soberanos 26.

Erano i cinesi ? :mumble:

i movimenti anomali possono dire solo una cosa,WHO IS BUYING?non occorre aggiungere altro.indovinate chi?
 

Obi W. Kenobi

Forumer attivo
Credo che i cinesi conoscano bene il paese ... non credo siano interessati a produrre da quelle parti ... forse qualcosa potrebbero mettere in piedi, ma senza esagerare. Altri paesi forniscono garanzie più affidabili.

Quello che hai notato tu, sui cambi, mi pare degno di nota.
I cinesi devono avergli fatto presente qualcosa ... sia mai la volta buona. Tutto parte da qui ...

cmq a parte gli scherzi... dove si può essere più monopolisti sul mercato se non in un paese che importa tutto? non lo so, vedremo, rimango cmq convinto che maduro non riporterà a casa nessun green dalla cina con questo viaggio.

p.s. affrontare la politica monetaria a strappi e con tutti questi strafalcioni non fa fare bella figura all'estero.

però avere sotto le chiap.pe oro nero, oro giallo, oro azzurro (coltan), ferro, alluminio, rame, diamanti fa passare sopra a tante cose...
 

tommy271

Forumer storico
Banco de Venezuela comenzó a activar cupo electrónico


[FONT=&quot] Usuarios señalan que el cupo de 300 dólares es calculado a Bs. 12 por dólar

[/FONT]










11:36 a.m. | Emen .- Usuarios del Banco de Venezuela informaron hoy que la institución bancaria activó, este martes, el cupo electrónico para compras en internet.

La institución bancaria del Estado activó el cup de 300 dólares para consumo de bienes y servicios efectuados con tarjetas de crédito, mediante operaciones de comercio electrónico.

El Centro Nacional de Comercio Exterior (Cencoex)) desde el 3 de enero comenzó a enviar correos electrónicos a los usuarios informando que les fue generada automáticamente la solicitud de activación del cupo electrónico en moneda extranjera.

Sin embargo, usuarios de bancos privados alegan que éstos aún no han dado el visto bueno a la activación de la tarjeta de crédito para compras por internet.

Leer más en: Banco de Venezuela comenzó a activar cupo electrónico

***
Poca cosa, ma altri $ buttati via ...
 

tommy271

Forumer storico
cmq a parte gli scherzi... dove si può essere più monopolisti sul mercato se non in un paese che importa tutto? non lo so, vedremo, rimango cmq convinto che maduro non riporterà a casa nessun green dalla cina con questo viaggio.

p.s. affrontare la politica monetaria a strappi e con tutti questi strafalcioni non fa fare bella figura all'estero.

però avere sotto le chiap.pe oro nero, oro giallo, oro azzurro (coltan), ferro, alluminio, rame, diamanti fa passare sopra a tante cose...

Questo senz'altro, altrimenti non l'avrebbero neppure ricevuto.

Neanche un mese fa c'era già stato Torres (con le sue lampadine a led :lol:) e prima di lui Ramirez.
Si è però dovuto scomodarsi Maduro per rassicurare i cinesi.
Chissà se c'è riuscito.
 

tommy271

Forumer storico
Obama advierte que los precios de la gasolina no se mantendrán siempre bajos


[FONT=&quot] "En el largo plazo (la demanda de petróleo) crecerá más rápido y tenemos que tener una política energética inteligente", reiteró








[/FONT]

12:43 p.m. | EFE.- El presidente estadounidense, Barack Obama, urgió en una entrevista con el principal periódico de Detroit a que se siga poniendo el acento en vehículos de bajo consumo porque la gasolina barata no va a durar siempre.

En la entrevista, publicada hoy en el diario Detroit News poco antes de que Obama visite una planta de Ford en esa ciudad, el mandatario recomendó a los consumidores "seguir pensando en ahorrar dinero en la gasolinera; es bueno para el medioambiente, es bueno para el bolsillo".

Estados Unidos, un país en el que el transporte privado es de gran importancia, está disfrutando en la actualidad de nuevos mínimos en los precios de la gasolina, gracias al desplome del valor del barril de petróleo por el "boom" de los hidrocarburos no convencionales en Norteamérica.

Desde junio los precios del petróleo han caído un 40 % y los precios de la gasolina se han llegado a situar por debajo de los 2 dólares por galón (3,78 litros).

Obama urgió a seguir invirtiendo en vehículos de bajo consumo
y tecnologías menos contaminantes, y pidió "no creer que la demanda desde China, India y otros países emergentes va a mantenerse sin cambios".

"En el largo plazo (la demanda de petróleo) crecerá más rápido y tenemos que tener una política energética inteligente", reiteró Obama.

El presidente estadounidense visitará hoy una planta del gigante automovilístico Ford en la que se fabrican tecnología de bajo consumo y vehículos compactos, un cambio de paradigma que Detroit intensificó tras la crisis de 2008.

Ese año desencadenó la histórica bancarrota y rescate público de General Motors (GM) y Chrysler. Ford corrió mejor suerte, pero tuvo que recibir un crédito para evitar males mayores.

Los tres grandes de Detroit están apostando ahora por vehículos híbridos, eléctricos y compactos.

Obama volvió a defender el rescate del sector del motor, que costó al estado 9.300 millones de dólares, por haber liderado el resurgir de la industria estadounidense y haber contribuido a crear empleos.
 
Stato
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