Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1

probabilità recovery

  • 1

    Votes: 21 48,8%
  • 100

    Votes: 6 14,0%
  • 50

    Votes: 16 37,2%

  • Total voters
    43
Stato
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Asamblea Nacional

22-01-2016 04:55:00 p.m. | Emen.- La Asamblea Nacional decidió no aprobar el Decreto de Emergencia Económica presentado el pasado viernes 14 de enero por el presidente Nicolás Maduro.

El Decreto fue sometido a votación por los diputados de la Asamblea Nacional y con 107 votos en contra y 53 a favor, fue negado.
Minutos antes, 108 diputados de la Asamblea Nacional votaron a favor del informe de la comisión especial en el que recomiendan la no aprobación del Decreto de Emergencia Económica.


errata corrige

TOMMY QUALE SARA' LA REAZIONE DI MADURO............
 
A me interessa una visione oltre il 2016 (per cui si dice esserci copertura)

Sul 2016 secondo me possiamo stare tranquilli che non ci sarà alcun default.

Nonostante i problemi ritengo, e spero di non sbagliarmi :D, improbabile un default anche negli anni avvenire e segnatamente per il 2018 data in cui scade il prossimo rimborso dei titoli di stato ed in cui probabilmente il barile sarà tornato intorno ai 70 dollari.

Ciò non significa che la situazione è facile....


Sul Venezuela ci sono e ci saranno sempre forti speculazioni, si è sempre parlato di default... anche con il barile a 80 usd.
 
22-01-2016 04:55:00 p.m. | Emen.- La Asamblea Nacional decidió no aprobar el Decreto de Emergencia Económica presentado el pasado viernes 14 de enero por el presidente Nicolás Maduro.

El Decreto fue sometido a votación por los diputados de la Asamblea Nacional y con 107 votos en contra y 53 a favor, fue negado.
Minutos antes, 108 diputados de la Asamblea Nacional votaron a favor del informe de la comisión especial en el que recomiendan la no aprobación del Decreto de Emergencia Económica.


errata corrige

TOMMY QUALE SARA' LA REAZIONE DI MADURO............

Proseguirà sulla sua strada ... aggirando l'AN.
Ne ha facoltà in base al decreto presidenziale, della durata di 60 GG ... prorogabili.
 
Sul 2016 secondo me possiamo stare tranquilli che non ci sarà alcun default.

Nonostante i problemi ritengo, e spero di non sbagliarmi :D, improbabile un default anche negli anni avvenire e segnatamente per il 2018 data in cui scade il prossimo rimborso dei titoli di stato ed in cui probabilmente il barile sarà tornato intorno ai 70 dollari.

Ciò non significa che la situazione è facile....


Sul Venezuela ci sono e ci saranno sempre forti speculazioni, si è sempre parlato di default... anche con il barile a 80 usd.

Allora bisognerebbe fare un bel all-in sulle scadenze di quest'anno e sul 2017. :-o.

Per quanto mi riguarda, le prospettive di default nel 2016 sono molto elevate.
Resto sempre dell'avviso che Maduro dovrebbe riuscire a pagare quelle di febbraio. Ma non è scontatissimo.

Sul Venezuela, ma per motivazioni più che altro "politiche", si è sempre parlato di default ... ma come dici anche tu ... il prezzo dell'oil era il doppio (o il quadruplo, visto l'andamento della "Cesta") e le riserve in $ non erano a questi livelli.
 
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Allora bisognerebbe fare un bel all-in sulle scadenze di quest'anno e sul 2017. :-o.

Per quanto mi riguarda, le prospettive di default nel 2016 sono molto elevate.
Resto sempre dell'avviso che Maduro dovrebbe riuscire a pagare quelle di febbraio. Ma non è scontatissimo.

Sul Venezuela, ma per motivazioni più che altro "politiche", si è sempre parlato di default ... ma come dici anche tu ... il prezzo dell'oil era il doppio (o il quadruplo, visto l'andamento della "Cesta") e le riserve in $ non erano a questi livelli.

Le incertezze non mancano, la scadenza di ottobre 2016 è un ottimo termometro della situazione 5,125% Petroleos de Venezuela (2016) - XS0460546798 - Börse Berlin
 
Allora bisognerebbe fare un bel all-in sulle scadenze di quest'anno e sul 2017. :-o.

Per quanto mi riguarda, le prospettive di default nel 2016 sono molto elevate.
Resto sempre dell'avviso che Maduro dovrebbe riuscire a pagare quelle di febbraio. Ma non è scontatissimo.

Sul Venezuela, ma per motivazioni più che altro "politiche", si è sempre parlato di default ... ma come dici anche tu ... il prezzo dell'oil era il doppio (o il quadruplo, visto l'andamento della "Cesta") e le riserve in $ non erano a questi livelli.

Beh, all-in direi proprio di no :no: si tratta sempre di una situazione ad alto rischio che, tuttavia, per il 2016 dovrebbe essere scongiurato in quanto se non sbaglio anche i mercati scommettono sul rispetto delle scadenze (mi riferisco alla quotazione del bond 2016)

Poi è chiaro: ogni valutazione e previsione dipende dal prezzo del barile, se per il 2016 il prezzo si assesta a 40-45 dollari io penso che il Venezuela ce la possa fare ad evitare tracolli fino al 2018 ...ma è solo una mia sensazione, poi discorso più approfondito meriterebbe PDVSA che sicuramente è quella che rischia di più

Poi ogni discorso lascia il tempo che trova perché tutto dipende dalla valutazione interna sulla convenienza o meno di un default rispetto al debito assunto...:mumble:
 
Allora bisognerebbe fare un bel all-in sulle scadenze di quest'anno e sul 2017. :-o.

Per quanto mi riguarda, le prospettive di default nel 2016 sono molto elevate.
Resto sempre dell'avviso che Maduro dovrebbe riuscire a pagare quelle di febbraio. Ma non è scontatissimo.

Sul Venezuela, ma per motivazioni più che altro "politiche", si è sempre parlato di default ... ma come dici anche tu ... il prezzo dell'oil era il doppio (o il quadruplo, visto l'andamento della "Cesta") e le riserve in $ non erano a questi livelli.

Secondo me, il regime attuera' delle blande riforme appena sufficienti ad onorare il debito estero 2016-17 (cedole+rimborsi) ed a consentire al Venezuela di importare i beni indispensabili alla sopravvivenza. Le attuali riserve in valuta della BNV faranno da volano.
Nel frattempo tutti sperano che il petrolio ritorni a quotazioni idonee a migliorare la situazione generale delle finanze statali.

E dunque, non mi pare che un default sia inevitabile nei prox 2 anni... anzi lo vedo improbabile, oltre che inutile e soprattutto dannoso all'immagine sia nazionale, sia internazionale del regime chavista. :mumble:
 
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Default

Secondo me, il regime attuera' delle riforme necessarie e sufficienti ad onorare il debito estero 2016-17 ed a consentire al Venezuela di importare i beni indispensabili alla sopravvivenza. Le attuali riserve in valuta della BNV faranno da volano.
Nel frattempo tutti sperano che il petrolio ritorni a quotazioni idonee a migliorare la situazione generale delle finanze statali.

Pertanto, non mi pare che un default sia inevitabile nei prox 2 anni... anzi lo vedo assai improbabile, oltre che inutile e soprattutto dannoso all'immagine internazionale del regime chavista.

IO SPERO CHE TU ABBIA RAGIONELE, TI RICORDO COMUNQUE CHE POTREBBERO DESTITUIRE MADURO CON UN REFERENDUM E CAMBIARE LE LINEE DI RIMBORSO DELLA DEUDA..............AI LIVELLI ARGENTINI, L'UNICA SPERANZA E CHE AD OGGI IL VENEZUELA NONOSTANTE LE NOTIZIE SUI ROTOCALCHI LA DANNO PER SPACCIATA HA SEMPRE ONORATO I DEBITI CON L'ESTERO
 
Premesso che la situazione è sicuramente drammatica pongo un quesito.
Ma davvero la Cina secondo voi è disposta a perdere uno dei paesi più ricchi di risorse del pianeta scaraventandoli in un default o attirando (peggio) FMI?
Non sarebbe più lungimirante tenerlo a galla continuando a sfruttarlo , magari comprandosi pure il debito?
I dati è vero sono drammatici, ma la trasparenza è zero in questo paese e tutto sommato i bond stanno reggendo al momento..più o meno :)
 
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Premesso che la situazione è sicuramente drammatica pongo un quesito.
Ma davvero la Cina secondo voi è disposta a perdere uno dei paesi più ricchi di risorse del pianeta scaraventandoli in un default o attirando (peggio) FMI?
Non sarebbe più lungimirante tenerlo a galla continuando a sfruttarlo , magari comprandosi pure il debito?
I dati è vero sono drammatici, ma la trasparenza è zero in questo paese e tutto sommato i bond stanno reggendo al momento..più o meno :)


Secondo me senz'altro, da sempre sono stato di quest'idea e, come potrebbe chiamare in causa il FMI sapendo che sottostare alle loro condizioni, com'è loro prassi, vorrebbe e potrebbe significare la morte definitiva? Come potrebbe in questo caso ripagare il debito alla Cina che, com'è noto consiste nel consegnarle circa 1,3 milioni di barili al giorno su 2,7 milioni che ne produce e contemporaneamente soddisfare i famelici del FMI e della Banca Mondiale?
 
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