Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1

[impegnativo]

L'Arabia Saudita, secondo indiscrezioni di stampa, starebbe preparando un'emissione obbligazionaria pari ad almeno 5 mld usd. Lo riferiscono gli analisti di Mps Capital Services, aggiungendo che, sempre secondo rumors, il Venezuela starebbe liquidando le ultime riserve di oro per rimborsare i debiti in scadenza. Infine anche la Russia starebbe esplorando la possibilita' di emettere un eurobond a 10 anni (il precedente risale al 2013) per finanziare parte del deficit di bilancio creato dal crollo delle quotazioni del petrolio.

(END) Dow Jones Newswires
February 08, 2016 04:05 ET (09:05 GMT)

 

[Investor2015]

L'Arabia Saudita, secondo indiscrezioni di stampa, starebbe preparando un'emissione obbligazionaria pari ad almeno 5 mld usd. Lo riferiscono gli analisti di Mps Capital Services, aggiungendo che, sempre secondo rumors, il Venezuela starebbe liquidando le ultime riserve di oro per rimborsare i debiti in scadenza. Infine anche la Russia starebbe esplorando la possibilita' di emettere un eurobond a 10 anni (il precedente risale al 2013) per finanziare parte del deficit di bilancio creato dal crollo delle quotazioni del petrolio.

(END) Dow Jones Newswires
February 08, 2016 04:05 ET (09:05 GMT)

Per quanto riguarda il debito estero del Venezuela rimango abbastanza sereno; per tutto il 2016 cedole e rimborsi dovrebbero essere coperti. Forse tenteranno (in alternativa alla liquidazione) uno swap volontario dei bonos in scadenza, ma senza drammatizzare la situazione. Infatti è probabile che una buona parte dei bonos in scadenza siano già stati riacquistati.

 

[Llukas]

Personalmente ritengo il default una tra le poche possibilità di uscirne da questa situazione.

Potrebbero fare default sui soberanos e costringere i detentori di PDVSA ad accettare lo scambio... senza intaccare - al momento - le fonti ed i beni dell'oil.

perché il default? non dovrebbero allora prima tentare altre strade più praticabili? va bene che i politici venezuelani sono molto "bizzarri" ma non credo siano completamente folli e suicidi.

pagina di moody's sui default sovrani, bisogna iscriversi, ma c'è davvero tanto, tanto materiale: https://www.moodys.com/Pages/Sovereign-Default-Research.aspx

elementi su cui riflettere secondo me:
1) perché default? non converrebbe prima tentare uno scambio su base volontaria magari cominciando dai bond con le CAC?
2) legalmente venezuela e pdvsa non sono considerati un'unica entità?
3) il debito più alto in scadenza ce l'hanno con pdvsa non sui soberanos;
4) perché vendersi l'oro se poi, tra pochi mesi, si ha intenzione di fare default sul debito?
5) rotto un tabù: se devo fare un distressed exchange su pdvsa che senso ha fare default sul debito sovereign?
6) leggersi questo:

 

[marcob77]

qualcuno con fineco ha avuto le cedole della 31?

 

[tommy271]

perché il default? non dovrebbero allora prima tentare altre strade più praticabili? va bene che i politici venezuelani sono molto "bizzarri" ma non credo siano completamente folli e suicidi.

pagina di moody's sui default sovrani, bisogna iscriversi, ma c'è davvero tanto, tanto materiale: https://www.moodys.com/Pages/Sovereign-Default-Research.aspx

elementi su cui riflettere secondo me:
1) perché default? non converrebbe prima tentare uno scambio su base volontaria magari cominciando dai bond con le CAC?
2) legalmente venezuela e pdvsa non sono considerati un'unica entità?
3) il debito più alto in scadenza ce l'hanno con pdvsa non sui soberanos;
4) perché vendersi l'oro se poi, tra pochi mesi, si ha intenzione di fare default sul debito?
5) rotto un tabù: se devo fare un distressed exchange su pdvsa che senso ha fare default sul debito sovereign?
6) leggersi questo:

1) I bonos che scadono non hanno CAC, per il soberano febbraio non c'è modo di avviare la procedura in 20 giorni.

2) No, sono entità distinte.

3) Si, ma i primi MLD da tirar fuori sono TdS.

4) Non ha senso vendersi l'oro per non fare default. Sempre in mutande si rimane poi.
Viceversa ha senso swappare l'oro, per generare liquidità e fare poi default.

5) Non cerchiamo troppo "senso" se fare o meno default.
A volte succede, indipendentemente dalla volontà o meno di farlo.

 

[Llukas]

1) I bonos che scadono non hanno CAC, per il soberano febbraio non c'è modo di avviare la procedura in 20 giorni.

2) No, sono entità distinti.

3) Si, ma i primi MLD da tirar fuori sono TdS.

4) Non ha senso vendersi l'oro per non fare default. Sempre in mutande si rimane.
Viceversa ha senso swappare l'oro, per generare liquidità e fare poi default.

5) Non cerchiamo troppo "senso" se fare o meno default.
A volte succede, indipendentemente dalla volontà o meno di farlo.

1) ma il problema non è febbraio, dubito che il venezuela fallirà di qui entro fine mese. volessero davvero far qualcosa del genere avrebbero tutto il tempo di fare qualunque cosa, mediamente ci vogliono pochi mesi per concordare uno scambio distressed coi creditori;
2) hai qualche link al riguardo? mi ricordo un'articolata discussione tempo fa sul fol dove la dinamica non era mica così chiara, grazie;
3) vedi punto uno. il problema non credo sia febbraio;
4) bisogna intendersi su cosa significa fare default: ce ne sono di diversi tipi: dal ripudio totale al cd reprofiling. che vantaggio avrebbe il venezuela a fare un ripudio? e se non fa un ripudio, chi entra a questi prezzi tanto male non sta, soprattutto se riesce a tirare avanti un altro anno;
5) ma non lo so Tommy, i default per caso non mi convincono. soprattutto per paesi petroliferi.

cmq vedremo, a me sembra una buona occasione d'entrata. ovviamente in % ponderate e pronti a dover mediare in caso di distressed exchange che porterà le quotazioni più in basso. stabilirei una certa % di portafogli da destinare al venezuela e comincerei a comprare adesso magari con 1/3 del totale.

 

[Obi W. Kenobi]

due righe... a questi prezzi del greggio (non quelli del benchmark, quelli reali, ben più bassi... ci sono mescole in america per cui il produttore paga affinchè vengano portate via, per dirne una) fra i 4 ed i 5 mln di barili diari sono "cash negative". però si continua ad estrarre e vendere, perchè è il male peggiore. uscire dal mercato è game-over, meglio cercare di resistere sperando che qualcun altro molli prima di te. per resistere, tagli ad r&d, capex, jobs.

in questo panorama mettiamoci che l'iran ha tanta voglia di tornare sul mercato e che settimana scorsa ha ritardato la stesura dei contratti per una questione particolare, volendo vendere in dollari ma ricevere l'equivalente in euro al momento della consegna. sembra che i contratti siano stati stesi e sia cominciato l'acquisto del greggio iraniano anche sui nuovi mercati. quando molti altri piccoli produttori sono con l'acqua alla gola, l'iran ha 1.5 mbpd di "spare capacity".

siamo in una fase delicatissima del mercato dell'oil, costruendo il prossimo boom-burst. tutto questo per dire che chi compra il petrolio guarda solo al prezzo, e "quello costa meno, perchè non prenderlo?"

Vitol Says It's `Business as Normal' as Trader Buys Iranian Oil - Bloomberg Business

 

[marcob77]

1) I bonos che scadono non hanno CAC, per il soberano febbraio non c'è modo di avviare la procedura in 20 giorni.

2) No, sono entità distinte.

3) Si, ma i primi MLD da tirar fuori sono TdS.

4) Non ha senso vendersi l'oro per non fare default. Sempre in mutande si rimane poi.
Viceversa ha senso swappare l'oro, per generare liquidità e fare poi default.

5) Non cerchiamo troppo "senso" se fare o meno default.
A volte succede, indipendentemente dalla volontà o meno di farlo.

Condivido il non pensare troppo ad un "senso", ma la storia del default nasce prima dall'opposizione che aveva un piano ben preciso: default, fmi con prestito, appoggio internazionale.
Se fanno default devono cmq avere un appoggio da qualcuno, altrimenti fanno default e il giorno dopo non hanno neanche le rape da mangiare..

 

[Controvento]

Personalmente ritengo il default una tra le poche possibilità di uscirne da questa situazione.

Potrebbero fare default sui soberanos e costringere i detentori di PDVSA ad accettare lo scambio... senza intaccare - al momento - le fonti ed i beni dell'oil.

Buongiorno,
con il max rispetto, francamente non capisco a cosa servirebbe.
Proviamo ad ipotizzare tre ipotesi: breve, medio e lungo termine.
Nel breve potrebbero deviare risorse, ma l'errore di fondo resta e quindi continuano a distruggere valore. Gli alimenti finirebbero al mercato nero.
Medio e lungo, perderebbero credibilità ed aumenterebbero problemi ecc.
MUD cavalcherebbe l'onda.
Mantenere separata PDVSA? Legalmente fattibile, ma visti i punti di interconnessione e di voci a volte correlate nei bilanci di BCV, quanto ci metterebbero i tribunali usa? Poi sequestri petroliere e oil in input, ecc.
Questo sarebbe un programma economico e industriale?

A volte mi spiego male e mi scuso, ed a volte do per scontato certe info.
Ritorno sul discorso Polar e oggi anche sulla distribuzione alimentare.
Quello che mi sembra molto preoccupante è il pensiero (convinto) di nazionalizzare e che dopo le cose funzioneranno e la PRD aumenterà.
Cosa ha funzionato meglio dopo la nazionalizzazione?
Il non prendere coscienza dei problemi, o per essere più corretti, il non fare una fotografia della situazione e cosa la causa. Questo è un grosso problema.
Per me peggiore anche del temuto default, perché lo rende sempre più probabile e purtroppo ripetitivo. imho

 

[Llukas]

Condivido il non pensare troppo ad un "senso", ma la storia del default nasce prima dall'opposizione che aveva un piano ben preciso: default, fmi con prestito, appoggio internazionale.
Se fanno default devono cmq avere un appoggio da qualcuno, altrimenti fanno default e il giorno dopo non hanno neanche le rape da mangiare..

dipende sempre da cosa s'intende. potrebbero benissimo fare un cambio con nuovi titoli, cedole inferiori, accettato dai creditori e stare benissimo risparmiando qualche miliardo. imitare l'ecuador per esempio(ma quelli potevano anche permettersi di pagare ma hanno scelto di non farlo). ma di casi ce ne sono tanti. ci sono stati circa 34 default sovrani negli ultimi 30 anni. è interessante capire come si sono mossi i vari stati nelle varie situazioni.