Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1 (4 lettori)

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Controvento

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Pdvsa remata sus participaciones en empresas mixtas

on febrero 23, 2016 2:43 pm .
Publicado en: Destacados, Economía

Petróleos de Venezuela (PDVSA) emprendió un plan para obtener financiamiento mediante la venta de acciones de las empresas mixtas, lo que implica una reducción de participación en estas compañías y la traspasa a sus socios extranjeros.
Por Petroguía
La primera acción dentro de este plan se concretó con mediante una transacción por 500 millones de dólares, que realizó la compañía rusa Rosneft, y de esa manera eleva de 16,67% a 40% su participación accionaria en la empresa mixta Petromonagas, ubicada en el bloque Carabobo de la Faja del Orinoco al sureste del estado Anzoátegui.
Los reportes de PDVSA con respecto a Petromonagas señalan que para 2013 se había alcanzado un nivel de producción de 130.000 barriles diarios de crudo extrapesado obtenidos en 18 pozos a través de la operación de dos dos macollas.
El acuerdo también implica, según indicó una fuente del sector, que Petromonagas pasará a tener la competencia para comercializar directamente su producción en vez de estar sujeta a las directrices de la Dirección Ejecutiva de Comercio y Suministro.
Las únicas empresas mixtas que pueden vender directamente su producción son Petropiar, que es la sociedad entre PDVSA y la estadounidense en un reparto de 70% y 30%, respectivamente; y Petrocedeño, en la cual la venezolana tiene 60%, la francesa Total con 30,32% y el restante 9,67% lo tiene la noruega StatoilHydro.
La fuente indicó que está avanzando una negociación con Chevron para que eleve su presencia accionaria de 30% a 40% en
Petropiar e igual situación con la china CNPC para que incremente de 25% a 40% su participación en Petrolera Sinovenezolana.
PDVSA no suministró detalles sobre el acuerdo suscrito entre el ministro de Petróleo y Minería y presidente de PDVSA, Eulogio Del Pino, y el vicepresidente de Rosneft, Eric Maurice Liron, durante un encuentro que sostuvieron en Caracas
La Ley Orgánica de Hidrocarburos de Venezuela, aprobada en el año 2001, consagra en su artículo 22 que la participación de PDVSA en las empresas mixtas debe ser mayor a 50% y en la actualidad registra un promedio de presencia de 60% en el capital social de estas compañías, lo que implica que tiene espacio para vender y obtener recursos.
 

Controvento

Forumer attivo
Simadi se alzó a Bs 205,09 por dólar

http://www.eluniversal.com/economia/160223/simadi-se-alzo-a-bs-20509-por-dolar
Simadi aumento a Bs 205,09 dolares

ECONOMÍA. Este martes, el Banco Central de Venezuela (BCV), publicó la actualización del precio del Sistema Marginal de Divisas (Simadi), el cual se ubicó en 205,09 bolívares por dólar. El mismo no había sido registrado desde el pasado miércoles 17 de febrero, día en que el presidente de la República Nicolás Maduro, anunció las medidas económicas en el país.
 

Controvento

Forumer attivo
Denuncian que empresa militar petrolera acabará con la sindicalización

Los petroleros de Anzoátegui exigen la pronta realización de las elecciones de la FTUPV.


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MIRIAM RIVERO | EL UNIVERSAL
martes 23 de febrero de 2016 11:56 AM

Puerto La Cruz.- Para el secretario general de la Federación Unitaria de Trabajadores Petroleros de Venezuela, José Bodas, la creación de la empresa militar de industrias mineras, petrolíferas, y de gas, profundizará la ofensiva del gobierno nacional contra la masa laboral, afectará la estabilidad laboral y el contrato colectivo y pondrá en riesgo la sindicalización.

El hecho de que será el ministro de la Defensa, quien designe a los directivos, ya evidencia que es una improvisación, por cuanto "los militares no están capacitados ni técnica ni científicamente para cumplir esos trabajos y la industria jamás se recuperará en manos de los militares", dijo el dirigente sindical.

"Nosotros rechazamos la constitución de esa compañía, que lo que hará es aumentar la crisis que vive el sector petrolero y hemos visto cómo los militares no han podido manejar otras instituciones, porque su especialidad es diferente", acotó.

Esperamos que el gobierno rectifique, ya que está en peligro todo un proceso de producción y distribución de crudo, porque el estamento militar no conoce nada de esta materia, según Bodas.
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Investor2015

A.D. 2015
Difficile immaginare a breve un accordo fra i produttori di petrolio... troppi conflitti di interesse.

Il crollo degli investimenti internazionali in nuovi pozzi ed il progressivo fallimento delle Societa' USA di shale oil saranno probabilmente l'unico driver delle quotazioni del greggio nel medio periodo.
Un altro fattore positivo potrebbe essere la ripresa economica mondiale, ma non ci sono ancora segnali in tal senso.

Speriamo che nel frattempo il Venezuela riesca a reperire fondi in valuta $ per altre vie.

:mumble:
 
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tommy271

Forumer storico
Difficile immaginare a breve un accordo fra i produttori di petrolio... troppi conflitti di interesse.

Il crollo degli investimenti internazionali in nuovi pozzi ed il progressivo fallimento delle Societa' USA di shale oil saranno probabilmente l'unico driver delle quotazioni del greggio nel medio periodo.
Un altro fattore positivo potrebbe essere la ripresa economica mondiale, ma non ci sono ancora segnali in tal senso.

Speriamo che nel frattempo il Venezuela riesca a reperire fondi in valuta $ per altre vie.

:mumble:

Speriamo non attraverso Lazard Freres :-o.
 

Controvento

Forumer attivo
Difficile immaginare a breve un accordo fra i produttori di petrolio... troppi conflitti di interesse.

Il crollo degli investimenti internazionali in nuovi pozzi ed il progressivo fallimento delle Societa' USA di shale oil saranno probabilmente l'unico driver delle quotazioni del greggio nel medio periodo.
Un altro fattore positivo potrebbe essere la ripresa economica mondiale, ma non ci sono ancora segnali in tal senso.

Speriamo che nel frattempo il Venezuela riesca a reperire fondi in valuta $ per altre vie.

:mumble:

Buongiorno a tutti,
sinceramente il ns del pino mi sembra che si muova e se la risposta positiva delle grandi banche ad uno swap su pdvsa, è si ma mostrateci dei cambiamenti e più chiarezza, direi che la partita è ancora aperta. imho
 

Investor2015

A.D. 2015
Buongiorno a tutti,
sinceramente il ns del pino mi sembra che si muova e se la risposta positiva delle grandi banche ad uno swap su pdvsa, è si ma mostrateci dei cambiamenti e più chiarezza, direi che la partita è ancora aperta. imho

Secondo me, Eulogio Del Pino è il migliore. :up:

La proposta alle banche potrebbe essere la seguente:

swap dei Bonos in scadenza 2016-17 con altri Bonos Senior (scadenza allungata di 5 anni) aventi rendimenti più elevati e garantiti da ipoteche su materie prime (oro, gemme, ecc...). :mumble:

Credo che con delle proposte simili sarebbe difficile non ottenere fiducia. :rolleyes:
 

tommy271

Forumer storico
Buongiorno a tutti,
sinceramente il ns del pino mi sembra che si muova e se la risposta positiva delle grandi banche ad uno swap su pdvsa, è si ma mostrateci dei cambiamenti e più chiarezza, direi che la partita è ancora aperta. imho

Controvento, tu sei molto attento.
La Reuters dice con "banche internazionali". Rumors dicono Lazard.
Si tratta di intermediari finanziari, ma non sono la stessa cosa.
 

spleen_780

Nuovo forumer
x tommy 271: Ti chiedo una parere sulla mia analisi della situazione in Venezuela. Ritengo che ormai vi siano n.° 3 fattori che possono decidere le sorti del venezuela:
1) situazione politica
2) prezzo petrolio
3) situazione economica al collasso con possibile incidente monetario o rivolta popolare.
Li ho elencati in ordine di importanza in quanto il prezzo del petrolio nel primo semestre è un sogno vederlo a 40 (lo spero essendo molto esposto sul WTI) ma anche in questa ipotesi poco cambia nella situazione difficile del Venezuela in quanto ci vorrebbe un petrolio a 60 o 100 per un impulso decisivo dell'economia ma questo è impossibile. Invece diventa di assoluto rilievo la situazione politica in quanto se il regime arroccato al potere resiste all'opposizione allora a costo di far morire di fame la popolazione e di sedare rivolte nel sangue non faranno mai default al massimo faranno uno swap volontario dei bond del PDVSA perché mai accetteranno di sottomettersi al FMI che significa sottomettersi agli USA. Invece nel caso che vi sia un rovesciamento del regime di Maduro allora immediatamente vi sarà l'intervento dell'FMI (spinto dall'opposizione e dagli USA). Pertanto al fine di valutare un possibile default del venezuela è decisivo valutare quali siano le probabilità che l'opposizione possa rovesciare il regime di Maduro arroccato e ben difeso dai militari (a cui Maduro ha anche ultimamente fatto un regalo). Io ritengo che vi siano solo n.° 2 possibilità o una rivolta popolare (che però verrà sedata nel sangue) e porterà forse ad un colpo di stato oppure sarà necessario che venga fatto un referendum ma bisogna aspettare ad Aprile (se si riesce ad indirlo). Tu che probabilità pensi che ci siano per un rovesciamento del regime di Maduro? e nel caso positivo quale pensi sia la modalità più probabile ed i tempi?
 
Stato
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