Dal sito della Farnesina:
Prodotti delle miniere e delle cave
INDUSTRIA MINERARIA L’Industria mineraria venezuelana si basa su una ricchezza di riserve di minerali metallici come l’alluminio, l’antimonio, rame, cromo, stagno, ferro, manganese, mercurio, nichel, oro, piombo, platino, argento, titanio, uranio, zinco e minerali non metallici come i minerali argillosi, silicio, amianto, barite, carbone, caolinite, calcite, quarzo, diamanti, dolomite, feldspati, magnesite, talco e gesso. La distribuzione delle risorse minerarie è praticamente diffusa su tutto il territorio nazionale. Il ferro, con riserve certe di 4 miliardi di tonnellate, e la bauxite, materia prima per la produzione di alluminio, con riserve certe di 320 milioni di tonnellate, sono presenti nello Stato Bolivar. Il carbone conta su riserve di 1,7 miliardi di tonnellate, che si estraggono dalle miniere di Lobatera nello Stato Táchira, dalle miniere di Naricual e di Fila Maestra nello Stato Anzoátegui, e dalle miniere di Paso Diablo nel Guasare dello Stato del Zulia. Si stimano riserve di rocce fosfatiche pari a circa 2,7 milioni di tonnellate, che vengono utilizzate dall’industria petrolchimica per la produzione di fertilizzanti negli stabilimenti localizzati nello Stato del Táchira e nello Stato Falcon. Il nichel è ricavato dai giacimenti di Lomas de Hierro nello Stato Aragua. Il manganese viene estratto dalle riserve dello Stato Bolivar, nelle aree di Upata, di Guacuripia, di Cerro San Cristóbal al nordovest del fiume Botanamo e nelle prossimità del fiume Aro. I minerali radioattivi sono presenti nella Sierra de Perijá e Amazonas. Abbondano anche giacimenti di minerali non metallici: argilla, silicio, la calcite e la dolomite, che hanno consentito la creazione di fabbriche di cemento tra cui segnaliamo gli impianti El Yacual e Cotúa nello Stato Sucre, e Pertigalete nello Stato Anzoátegui, la caolinite, il feldspato e il gesso, materia prima utilizzata nell’industria edile. I giacimenti di oro sono localizzati nello Stato Bolívar. Nei municipi Dalla Costa e Sifontes dello Stato Bolívar sono localizzati i giacimenti auriferi di maggiore potenziale. Il giacimento venezuelano Las Cristinas, la maggiore miniera aurifera del Venezuela ed una delle più grandi del Sudamerica, situata nella zona orientale dello Stato Bolívar, dispone di circa 16,9 milioni di once di riserve, sia certificate che stimate, di oro. I giacimenti di diamanti in Venezuela sono concentrati nella Gran Sabana a sud dello Stato Bolivar al confine con il Brasile. In particolare lungo il Río Caroní, nelle zone La Paragua, Icaribú, Paraytepuy e Urimán, si trovano le aree diamantifere più ricche. I diamanti estratti nel Paese sono del tipo Industriale, Gemma e Bort. L’esecuzione dei programmi di sviluppo economico indirizzati alla valorizzazione delle risorse minerarie, idriche e forestali è stata affidata alla holding pubblica Corporación Venezolana de Guayana (CVG). La Corporación Venezolana de Guayana (CVG), che ha sede nella città di Puerto Ordaz Estado Bolivar, è composta da 15 imprese, operative in specifici settori di competenza: CVG Alcasa, CVG Alunasa, CVG Alucasa, CVG Cabelum, CVG Tecmin, CVG Ferrocasa, CVG Bauxilum, CVG Conacal, CVG Internacional, CVG Minerven, CVG Carbonorca, CVG Ferrominera, CVG Venalum, CVG Proforca, CVG Fundeporte. Il Ministero del Petrolio e delle Miniere ha reso noto che il Governo intende comletare nel prossimo anno e mezzo la certificazione delle riserve minerarie localizzate nello Stato Bolivar conosciuta come "Arco Minero del Orinoco"nelquale sonono presenti i principali giacimenti di diamantei, bauxite, coltan e oro del Venezuela. Si calcola che nell'area in questione la presenza di circa 40 giacimenti .
Granito
Attualmente il Venezuela esporta il granito in circa 20 Paesi e rappresenta uno dei settori non tradizionali con maggiore crescita delle esportazioni.
Prodotti delle miniere e delle cave
PETROLIO E GAS NATURALE L’industria petrolifera rappresenta il fattore trainante dell’economia venezuelana da cui provengono la quasi totalità delle divise estere. I piani di sviluppo del Governo venezuelano in materia energetica sono stati tracciati nel Plan Siembra Petrolera 2005-2030. Il programma industriale prevede i seguenti grandi progetti di sviluppo da realizzare entro il 2030, specificatamente: Progetto Magna Reserva, Progetto Orinoco, Progetto Delta-Caribe, Progetto Mariscal Sucre, Progetto Rafael Urdaneta e Progetto Golfo di Paria. Il gas naturale costituisce una componente importante del settore energetico. Il Venezuela dispone attualmente di riserve di gas certificate di 197 mila miliardi di piedi cubici, che ne fanno l’ottavo paese con le maggiori riserve al mondo. La maggior parte delle riserve di gas del Venezuela si trovano al Nord e a Nord Ovest del Paese, precisamente nelle coste della piattaforma continentale del mare del Caraibi e dell’Oceano Atlantico, con una estensione di oltre i 500 mila Kmq. Il piano di sviluppo gasifero della società prevede un investimento di 18 miliardi di dollari tra il 2014 ed il 2019, che include progetti off-shore distribuiti in grandi attività che comprendono anche la costruzione delle strutture necessarie allo sviluppo industriale, termoelettrico e petrolchimico del Paese, oltre allo sfruttamento del gas liquido con l’installazione di più impianti di lavorazione. .
Dove investire (VENEZUELA) - aggiornato al 03/06/2016 - infoMercatiEsteri - www.infomercatiesteri.it
...e poichè non ha i $ il paese è fallito o sta per esserlo, a detta dei più!